Gp Nello Bellei Femmine equilibrato, l’analisi una ad una, il pronostico e le quote di Amario che sceglie Alouette

Due file complete nel Nello Bellei Femmine nel quale, per la possibilità di agire da leader, potrebbe cogliere il primo successo classico, anche se non vince da due anni e non corre da un mese e mezzo, la veloce specialista della pista piccola Alouette (3) che è piaciuta nella prova pubblica in 2.35 con secondo km in 1.15 scarsi. La regolare specialista della distanza Arnas Cam (4) è chiamata a riscattare la deludente prova torinese, sulla linea precedente sarebbe la cavalla da battere. Di quelle in seconda fila le più che intrigano sono Allegra Gifont (12)  e la regolare Apple Wise As (11) che hanno lavorato bene e sono finite forte a Torino con Allegra Gifont sa fare un po’ tutto ed è la più vincente della generazione con 13 successi e Apple Wise che ha vinto e può sfruttare nell’occasione la scia della svelta Allegra Wf (5) che è una rapida specialista della pista piccola e se toglie i ferri e trova la corda ha le carte in regola per fare il colpaccio. In posizione da sparo (sfruttando corda e scia della svelta All Of Host) può giocarsela bene Akela Pal Ferm (7) al top della forma. Di quelle al salto di categoria la più che stuzzica la fantasia è proprio la veloce e regolarissima All Of Host (1) che è sempre al palo e può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere. La specialista della pista America Ek (9) è finita bene a Milano e se filtra dalla scia della svelta Alouette se la gioca. Rischia di essere presa in velocità in partenza ed è penalizzata dalla pista piccola Attrazione (2) che però per l’attitudine alla distanza merita rispetto; sacrificata dalla sua scia al via la caratteriale Amour Petit (8) che comunque non va affatto piano. Alcatraz Stecca (6) resta su 6 “np” consecutivi, Aphrodite Bi (10) è al salto di categoria, non vince da oltre un anno e non lo ha mai fatto nè in pista piccola nè sul doppio km.

PRONO: 3 – 4 – 12   

  MONTECATINI – GRAN PREMIO NELLO BELLEI FEMMINE

E. 50.050 M. 2040 AUTOSTART

1 ALL OF HOST (Alessandro Muretti) – Veloce in partenza, regolarissima, si adatta ad ogni schema ma rende al meglio sparando tutto nel finale, ha colto il proprio record di 1.12.9 l’anno scorso a Follonica terza sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 9 volte, 6 nell’annata, la penultima a dicembre in 1.13.2 a Milano progredendo dal gruppo nel km conclusivo allo scoperto con 600 finali in 43.4, a giugno al rientro in 1.13 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2 con arrivo in 13.8 dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.9, all’ultima in 1.13.5 a Milano da leader con quarto iniziale in 29.3 e 600 finali in 42.2. Al salto di categoria, sempre al palo e in forma, può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

2 ATTRAZIONE (Antonio Di Nardo) – Piuttosto lenta in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 8 volte, 4 nell’annata, a ottobre al proprio record di 1.12.1 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.5, a novembre in 1.15 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.9 dopo percorso manovrato, a febbraio in 1.12.5 a Follonica finendo in crescendo dal gruppo, alla terzultima in 1.12.4 a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.5, la volta dopo un terzo progredendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto, infine un “np” nel Città di Torino Femmine accusando in retta il percorso allo scoperto. A suo agio sulla distanza, verrà presumibilmente presa in velocità in partenza e la pista piccola la penalizza ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

3 ALOUETTE (Edoardo Baldi) – Veloce in partenza, ardente, in possesso di grande punta di velocità, ha vinto 4 volte nel 2018, l’ultima nella batteria del Mipaaft Filly in 1.15.9 sul doppio km finendo bene  dalla scia della leader nell’arrivo in 14.5 (29.1 il quarto finale); ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso seconda nel Città di Napoli Filly sferrata finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42 con arrivo in 13.9 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.4; a settembre un posto d’onore nelle Oaks finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 41.6 con arrivo in 13.7, uno sfortunato “np” nel Mangelli Filly arrivando senza spazio dopo impegno esterno, un buon terzo nel Città di Padova Filly in quota dopo essere scesa in corda dopo un miglio esterno dopo essere stata respinta nel lancio in 14, infine 2 “np”, nel Triossi seguendo in coda, nel Regione Campania Femmine non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno. In possesso di ottima frazione, è diventata più manovrabile e migliorata di meccanica ma non vince da due anni, specialista della pista piccola, non corre da un mese e mezzo, torna in prima fila ed è piaciuta molto nella prova pubblica (2.35 sulla distanza con secondo km in 1.15 scarsi), può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 3,00

4 ARNAS CAM (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, in 1.13.7 sul doppio km sferrata da leader con quarto iniziale in 29.8, nella batteria delle Oaks al proprio record di 1.12 ottenendo strada dopo un quarto in 27.1, a novembre nel Mangelli Filly in 1.12.8 finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 41.4 e arrivo in 13.5 senza forzare, poi al rientro un deludente quarto per mancanza di avversari nel Firenze cedendo in retta dopo essrsi ritrovata davanti sull’errore del leader dopo metà gara allo scoperto, 3 “np”, il primo in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, il secondo in un gruppo 3 in Francia al rientro, il terzo nel Città di Padova Filly trovando tardi l’aria dopo aver seguito nel gruppo in corda, un terzo nel Triossi seguendo in quota nel gruppo in corda, un buon posto d’onore nel Regione Campania Femmine finendo bene dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.3 con arrivo in 13.5, infine un “np” nel Città di Torino Femmine in percorso esterno. Specialista della distanza, deludente a Torino, sulla linea precedente sarebbe la cavalla da battere.
Controfavorita. Quota: 3,00

5 ALLEGRA WF (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, nervosa, regolare, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.13.4 sferrata in avanti scambiando con un avversario nei 600 iniziali in 44 per allungare con seconda parte di gara in 56.9, in 1.13.1 sferrata con 600 conclusivi in 42.9 finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo km esterno, in 1.13.6 sul doppio km sferrata ai posteriori finendo in crescendo dalle retrovie negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.27.5, nello Stabile nel preferito assetto sferrata in 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.1, a ottobre al proprio record di 1.12.6 a Milano sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.8, a novembre in 1.13.1 senza ferri finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.4; resta su un quarto finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 56.6. Al meglio quando toglie tutti i ferri, specialista della pista piccola, in forma, se trova la corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

6 ALCATRAZ STECCA (Giuseppe Lombardo) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.11.6 l’anno scorso quarta in un gruppo 3 in Francia; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2018 in 1.15.1 con 600 finali in 42.7 spostando dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare sulla curva conclusiva, l’anno scorso due volte sferrata agli anteriori, nel Marche al proprio record italiano di 1.12.6 passando sulla curva finale dopo oltre un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, nella batteria delle Oaks in 1.13.4 progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 43.1, dopo due prestazioni viziate da errori (il primo nel Mangelli Filly prima del via, il secondo tra i nastri)  a gennaio nel Nastro d’Oro in 1.17.6 nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 30.1 per allungare con quello finale in 28.5,  nel Firenze ha preso l’ambio dopo essere rimasta in terza ruota, infine 6 “np”, nell’Andreani in percorso esterno, al rientro nel Città di Padova Filly non riuscendo a progredire dalla coda nel mezzo giro finale esterno, nel Triossi sbagliando prima del via, nel Città di Trieste Femmine accusando in retta il secondo giro allo scoperto, nel Regione Campania Femmine sbagliando prima del via, nel Città di Torino Femmine in percorso esterno. Sa agire in ogni schema ma non sta brillando ed è maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 250,00

7 AKELA PAL FERM (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 a febbraio seconda a Siracusa calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.1; ha vinto 12 volte, 4 nell’annata, la penultima a novembre in 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 12.4, all’ultima in 1.12.3 a Cesena sferrata agli anteriori ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con 600 finali in 42.6. Al top della forma, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 8,00

8 AMOUR PETIT (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 7 volte, 3 nell’annata, al rientro a maggio al proprio record di 1.11.3 a Follonica sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e quarto finale in 27.6, la volta dopo in 1.13.5 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 29.3, poi un errore all’uscita dai nastri, un terzo nel Città di Trieste Femmine in quota nel secondo giro esterno, un successo in 1.13.7 a Cesena sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi esterni in 42.8 (km finale in 1.12.2) con arrivo in 13.9 dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato nel lancio in 14.3., un “np” nel Città di Torino Femmine seguendo nel gruppo in corda, infine un errore al via. A suo agio in pista piccola ma la scia della non svelta Attrazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00

9 AMERICA EK (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.9 a luglio seconda calando in retta dopo aver tirato via a parziali invertiti dopo il lancio in 12.9; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.13.2 a Montecatini ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.2; resta su un terzo finendo bene dala coda nei 600 conclusivi in 42.2. Finita bene a Milano e specialista della pista, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 20,00

10 APHRODITE BI (Massimo Barbini) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 2 volte, la seconda l’anno scorso in 1.13.6 a Follonica progredendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.3 e ha eguagliato quel limite sempre l’anno scorso terza a Follonica in quota dopo aver seguito dal via la leader; alla penultima un “np” in Francia accusando in retta il percorso esterno con km finale allo scoperto, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.13.3 a Cesena perdendo contatto nei 600 finali in 42.6 dalla leader a cui aveva dato strada nell’avvio con i nastri in 14.9. Al salto di categoria e maiden sia in pista piccola sia sul doppio km, non vince da oltre un anno e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.
Estrema outsider. Quota: 300,00

11 APPLE WISE AS (Federico Esposito) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, a novembre in 1.14 a Bologna da leader con mezzo giro iniziale in 30.5 e secondo giro in 58 con arrivo in 14.3; a febbraio un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.8 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.9, poi al rientro un quinto in Svezia, 3 successi sferrata agli anteriori, il primo al proprio record di 1.12 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.1, il secondo in 1.12.6 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.8 per allungare con quelli finali in 42.8, il terzo nel Città di Trieste Femmine ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 43, un “np” nel Regione Campania Femmine finendo comunque in leggero crescendo dopo impegno esterno, infine un successo nel Città di Torino Femmine in 1.14.8 sul doppio km finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno. Al top della forma, ha gran parziale, a suo agio in pista piccola, ha lavorato bene, può filtrare dalla scia della svelta Allegra e giocarsela bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

12 ALLEGRA GIFONT (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 13 volte su 22, 8 su 13 nell’annata, l’anno scorso la quarta al rientro in 1.17.5 sul doppio km a Montecatini passando ai 500 finali dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 45.1 con arrivo in 14.4, nella batteria del Campionato Femminile in 1.13.8 a Follonica sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2, in 1.12.9 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57, a ottobre in 1.14.3 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.8, a novembre al proprio record di 1.12.5 a Milano senza ferri davanti finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi in 1.14 sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 41.4 e arrivo in 13.4, in 1.14.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 43.2, in 1.15 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con mezzomiglio finale in 58 facili, un errore in retta quando lottava per il successo dopo impegno allo scoperto, un successo nell’Andreani in 1.13 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 42.6, al rientro un quarto nel Città di Padova Filly in quota in percorso esterno dopo essere stata respinta nel lancio in 14, un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 56.2, un successo nel Regione Campania Femmine in 1.13 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto finale in 28.3 con arrivo in 13.8, infine un quarto nel Città di Torino Femmine finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno. Sa fare un po’ tutto, è la più vincente della generazione con già 13 successi, ha lavorato bene, la sistemazione non la aiuta ma può farcela.
Terza favorita. Quota: 6,00