05/10/2020

Le partenti (14) delle Oaks, al 4 la recorder della generazione Balsamine Font

di Mario Alderici

Domenica 11 come sempre a fianco al Derby ci saranno le Oaks con il loro fascino storico, tecnico e economico. Il record della corsa resiste da 14 anni, siglato nel 2006 da Genny Di Jesolo e Hugo Langeweg in 1.11.6. Nel 2014 hanno vinto Smeralda Jet e Antonio Di Nardo per il training di Raffaele Chiaro in 1.12.3 dopo aver mandato via, nel 2015 da favoriti Tuscania Pal e Tommaso Di Lorenzo per il training di Mauro Baroncini in 1.12.4 finendo bene dopo percorso esterno, poi 3 successi da trainer per Alessandro Gocciadoro: nel 2016 a sorpresa Uet Wise As e Federico Esposito in 1.12.3 finendo bene, nel 2017 di misura Vanesia Ek e Pietro Gubellini in 1.12.6 di rimessa, nel 2018 in 1.12 da favoriti Zabriskie Ok e Alessandro Gocciadoro da leader; l’anno scorso da favoriti e leader Audrey Effe e Andrea Farolfi per il training di Walter Zanetti in 1.13.4. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei con 4 vittorie.

Numero 4 per la recorder della generazione (1.11.2) Balsamine Font letteralmente esplosa in Svezia e che se ripete la linea scandinava può centrare il suo primo successo classico. In corda il rientro della veloce Bahamia dopo che a Modena in sgambatura ha scartato facendosi un taglio; al 2 Buena Suerte Bi che non corre da un mese e mezzo ma torna sull’amato miglio dove ha colto 5 primi e un secondo in 6 uscite; al 3 la veloce Bonneville Gifont finita bene a Roma; al 5 la regolarissima Bica Dl che a questi livelli non è mai stata una vincente ma è molto duttile; al 6 la veloce e cresciutissima Betta Zack che si adatta ad ogni schema; al largo della prima fila Belen Hall Fas che parte molto forte, non corre da un mese e mezzo, non vince da un anno e ha preso a sbagliare ma torna sull’amato miglio nel quale è imbattuta in 4 uscite.

In seconda fila in corda la passista Betta Indal che non è sempre affidabile, ha vinto una sola volta e non corre da un mese e mezzo; al 9 Berenice Bi finita bene dopo aver trovato tardi l’aria nella batteria del Derby; al 10 Blue Di Girifalco che segue tutte le andature ma rientra (con in sulky Orjan Kihlstrom); all’11 Bahia Pax che non è sempre affidabile ma parte molto forte ed è finita bene nel Nazionale; al 12 la regolare Brezzapura Ferm; al 13 Beautyful Breed che nel finale non è sempre precisa di meccanica; completa il campo Brooklyn Lux al salto di categoria dopo la continua crescita.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.