26/10/2020

Mangelli, il campo completo con i numeri, nella prima batteria all’1 Bleff Dipa e al 6 Bubble Effe, nella seconda al 3 Bepi Bi

di Mario Alderici

Completato oggi con il sorteggio dei numeri il campo delle due batterie dell’Orsi Mangelli, in programma venerdì 1 novembre a Torino fermo nella data, mobile nella sede. Nato come Premio San Siro nel 1920, diventato poi St Leger e infine Orsi Mangelli, questa corsa riservata ai 3 anni ha cambiato spesso distanza (dal miglio ai 3000 metri) e formula (talvolta prova unica e talvolta batteria e finale, con nel 1987 un race off a tre). Undici i successi nero granata nella corsa che nel tempo ha assunto la denominazione Orsi Mangelli (partendo da Etrusco nel 1931 per arrivare a Zeccola nel 1973), a cui vanno aggiunti altri due come allevamento (Impavido nel 1941 e Golden Om nel 1987). Nel 2014 hanno vinto da leader e favoriti Jonnte Boy e Tuomas Korvenoja (training e driver) in 1.13.9 ottenendo strada, nel 2015 Charly Du Noyer e Yoann Leburgeois per il training di Philippe Allaire in 1.14.2 sfilando in avanti, nel 2016 il ritorno a batterie e finale con successi della favoritissima Unicka con Pippo Gubellini per il training di Erik Bondo in 1.11.5 e 1.12.2, nel 2017 in batteria (1.12.1) e in finale (in 1.11.8 da favoriti di un soffio sulla compagna di allenamento Vanesia Ek) Vitruvio e Alessandro Gocciadoro (training e guida), nel 2018 a Torino Zarenne Fas e Antonio Di Nardo per il training di Vincenzo Tufano in finale (dopo il secondo in batteria) in avanti in 1.12.7 scambiando con un avversario, l’anno scorso Axl Rose per il training e la guida di Alessandro Gocciadoro (dopo il secondo in batteria) al record della corsa di 1.11.3 dopo aver ottenuto strada. In vetta all’albo d’oro William Casoli con 6 vittorie su Pietro Gubellini con 4.

In finale i primi 5 di ciascuna batteria.

Nella prima batteria in corda il veloce derbywinner Bleff Dipa finito forte dopo il cambio di ferratura e con il cuffino estraibile, al 6 Bubble Effe che ha risolto i problemi articolari, sa agire in ogni schema, parte molto forte e nel Derby fu preso nel finale dopo essere stato costretto a primi 600 in 42.9, al 3 lo svedese (figlio dell’italiana Gala Dei Bessi) Kuyt F Boko che non vince da oltre un anno, al 10 Baresi Effe che non vince da un anno ma nel Derby ha attinto il proprio personale di 1.13.7 sul doppio km arrivando con poco spazio, al 4 la regolare oakswinner (al quarto successo consecutivo) Betta Zack migliorata caratterialmente, al 5 il recorder della generazione sul doppio km Bolero Gar che dal ritorno in Italia ha sbagliato 3 volte su 3, al 9 Belen Hall Fas che non vince da oltre un anno ma alla prima per Ehlert è piaciuta finendo in crescendo dopo percorso esterno e attingendo al proprio record di 1.12.9, al largo della prima fila il caratteriale Boltigeur Erre che di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque e che ha lasciato le scuderie di Gocciadoro, in corda in seconda il rientrante Bristol Cr, al 2 Barolo Roc che non vince da oltre un anno.

Nella seconda batteria un ottimo 3 per il veloce e duttile Bepi Bi che nel Derby fu l’unico di chi non ha mai visto la corda a lottare per il successo e che sembra in procinto di centrare la sua prima classica, in corda il regolarissimo derbywinner Wild West Diamant che è sempre al palo (3 primi e 6 piazzamenti in 9 uscite), brutto numero in corda in seconda fila per il potente ma caratteriale Banderas Bi che dovrà riuscire ad evitare divagazioni in fase di lancio, al 4 il veloce Belzebù Jet in forma, al 9 la recorder della generazione Balsamine Font che nelle Oaks ha ripalesato le difficoltà in curva dopo essere esplosa in Francia, al 7 il veloce e regolare Bengurion Jet, al 6 l’altrettanto svelto Bonjovi Mmg che sa fare un po’ tutto e nel Derby è apparso in gran ripresa pur non piazzandosi (arrivando con poco spazio ma in crescendo dopo essere rimasto al largo e aver ripiegato in coda), al 2  Babirussa Jet che non sta brillando, al 10 Bonneville Gifont che ha corso bene allo scoperto nelle Oaks, al 5 Bigbusiness Arc che non teme i percorsi esterni.

Poi la serie delle riserve che, in caso di ritiri, possono subentrare fino a mercoledì: Baccani non dispiaciuto nello sfollamento del Derby in percorso quasi interamente allo scoperto seguito dal passista Bixio, Boys Stecca che parte molto forte, Bahia Pax altra ottima partitrice, il regolare Brand Roc che è un po’ lento in partenza ma resta su un bel successo milanese, Boston Luis che non teme i percorsi esterni, Billy Idol Jet che parte molto forte, Black Beauty Key che sarebbe al salto di categoria sulle ali della notevole crescita, il regolare Beowulf Play che sarebbe al salto di categoria, Blade Wise As che resta su due errori sulla prima curva, il velocissimo Bacco Del Ronco che ha carta di 6 primi in 8 uscite e che sarebbe al salto di categoria ma quando non ha sbagliato ha sempre vinto, Banderas Ferm che sarebbe anche lui al salto di categoria dopo un bel successo e infine la veloce Belena Jack che ha vinto all’ultima a Bologna ma sarebbe fuori categoria.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.