31/10/2020

Anact Maschi, Condor Pasa Gar vs Cosmo Spritz, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Tutti alla ricerca del primo successo classico i 12 dell’Anact Maschi. Condor Pasa Gar (2) dopo l’errore del debutto ha sempre vinto, si sta pareggiando fisicamente migliorando di meccanica, ha un motore davvero potente e merita il ruolo di favorito anche se in avanti sarebbe avversario tosto il veloce Cosmo Spritz (4). Un altro soggetto svelto che in avanti o da secondo in corda può fare il colpaccio è Charmant De Zack (1). Di quelli che non hanno vinto la batteria il più che intriga, se è giusto di andatura, è il potente Corazon Bar (6). Ci stanno bene anche gli altri due veloci vincitori in batteria: il caratteriale e ardente Chuky Roc (5) che ha lavorato bene e Condor Bar (3) migliorato in affidabilità. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia, anche se in batteria ci si poteva attendere qualcosina di più, è Conquistador Bi (9), ma merita grande rispetto anche Cris Mail (8) che ha corso bene in tutte le uscite e può restare in posizione da sparo dietro lo svelto Charamant e non va trascurato Ciccioriccio Jet (11) in crescita. Cresus Di Poggio (12), Carofano Can (7) e Country Gial (10) sono ancora maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.

PRONO: 2 – 4 – 1

1 CHARMANT DE ZACK (Marco Smorgon) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7; ha colto il proprio record di 1.14.8 alla quartultima quarto a Milano finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, poi 3 successi, all’ultima in batteria in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2). Rapido, in avanti o da secondo in corda può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

2 CONDOR PASA GAR (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito con un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, poi 4 successi, il primo al proprio record di 1.14.3 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.2, il secondo in 1.14.5 ottenendo strada dopo 600 in 44.9 per allungare con quelli finali in 43.5, il terzo in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15, il quarto in batteria in 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 29.7 per allungare con seconda parte di gara in 57.7 con arrivo in 14. Deve pareggiarsi fisicamente perchè ha un dislivello tra la parte anteriore e quella posteriore del corpo ma il motore è da formula uno, ma si sta pareggiando ed è migliorato di meccanica, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,40

3 CONDOR BAR (Ferdinando Minopoli) – Veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), non sempre affidabile, ha vinto 4 volte su 7, al debutto in 1.17 ottenendo strada dopo 600 in 44.9 per allungare con quelli finali in 45.4, poi 3 errori al via, il penultimo nel Criterium Pontino Maschi dopo essersi avvantaggiato, la volta dopo rimettendosi al quarto, infine 3 successi, il primo al proprio record di 1.16.1 da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 1.00.4, il secondo in 1.17.3 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15 per allungare con seconda parte di gara in 58.8, il terzo in batteria in 1.16.5 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 44.1. E’ acerbo e pauroso ma ha gran tamburo ed è diventato più gestibile, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (100,00)

4 COSMO SPRITZ (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, ha esordito con un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.8 (29.1 l’ultimo quarto), poi 2 successi, il primo al proprio record di 1.14.1 tirando via a parziali invertiti dopo aver sfondato con quarto iniziale in 28.4, il secondo in batteria in 1.14.2 da leader con quarto iniziale in 28.6 e finale in 28.2 (seconda parte di gara in 59.2). Rapido, se va davanti ha le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Controfavorito. Quota: 2,50

5 CHUKY ROC (Santo Mollo) – Veloce in partenza, caratteriale e ardente, ha vinto 2 volte, dopo 2 prove viziate da errori al via nel tentativo di avvantaggiarsi alla terzultima in 1.15.4 sfondando dopo un quarto in 29, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dalla coda, infine in batteria un successo al proprio record di 1.14.8 andando davanti sull’errore del rivale con cui lottava nel quarto iniziale in 28.4 per allungare con quello finale in 29 (seconda parte di gara in 59.6). Un po’ caratteriale ma in crescita, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 69,00

6 CORAZON BAR (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha esordito vincendo in 1.18.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.17.9, poi 2 posti d’onore, nel Criterium Maremmano Maschi al proprio record di 1.13.9 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 dopo percorso in gran parte esterno, in batteria muovendo dalla scia dei primi sulla penultima curva per scendere in scia al leader sulla piegata finale e restare in quota. Perfettibile di meccanica ma va molto forte, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 69,00

7 CAROFANO CAN (Lorenzo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, maiden, ha esordito con un terzo in quota al seguito dei primi in corda, poi un quarto al proprio record di 1.15.8 calando in retta dopo aver ottenuto strada mandando poi via dopo un quarto in 29, un errore al via, infine un terzo in batteria da un capo all’altro in corda perdendo contatto dai primi due nella seconda parte di gara in 59.2. Maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.
Outsider. Quota: 250,00

8 CRIS MAIL (Gabriele Quarneti) – Molto veloce in partenza, ha vinto una volta ad agosto in 1.16.8 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 1.00.5, poi due posti d’onore, il primo battuto al termine di 600 finali in 44.7 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.4, il secondo finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni, un quarto nel Criterium Maremmano Maschi al proprio record di 1.14.8 in quota dopo aver mandato via nel lancio in 13.1, infine un posto d’onore in batteria in quota nella seconda parte di gara in 59.2 (ultimo quarto in 29.3) dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9. Bene in tutte le uscite e rapido, in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

9 CONQUISTADOR BI (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto al debutto in 1.17.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi, la volta dopo un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, infine in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.15.3 perdendo contatto dal leader nel quarto finale in 29 (seconda parte di gara in 59.6). Un po’ deludente in batteria ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

10 COUNTRY GIAL (Antonio Greppi) – Veloce in partenza, maiden, a settembre un terzo perdendo leggermente contatto nel quarto finale in 29.6 (1.00.6 la seconda parte di gara) dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.8, poi un posto d’onore in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.8, un quinto al proprio record di 1.16.2 seguendo in quota nel gruppo in corda, un errore al via, infine un quarto in batteria in quota in corda da un capo all’altro. Maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.
Estremo outsider. Quota: 300,00

11 CICCIORICCIO JET (Antonio Silvestro) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito con un posto d’onore battuto nel finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14, poi al rientro un successo in 1.16.9 ottenendo strada dopo un quarto in 30.6 per allungare con seconda parte di gara in 59.2, un errore in retta quando spostava sul leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 dopo aver ripiegato nella sua scia dopo il lancio in 13.5, un altro successo al proprio record di 1.15.1 ottenendo strada nel lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 44.1, infine un posto d’onore in batteria progredendo nei 600 finali in 44.1 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato dopo il lancio in 13.3. In grande crescita, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

12 CRESUS DI POGGIO (Massimo Barbini) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito con un errore al via, la volta dopo un terzo in quota dopo aver seguito il leader, infine un posto d’onore in batteria al proprio record di 1.15.6 finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi. Maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.
Molto difficile. Quota: 200,00