Duomo, la prima classica di Deimos Racing, la pagella di Amario

Dopo esserci andato vicino diverse volte è arrivata nel Duomo la prima vittoria classica italiana per Deimos Racing, al rientro ma confermando un’ottima sgambatura, in un ottimo 1.10.9. L’allievo di Erik Bondo e Roberto Andreghetti ha respinto nel lancio in 13.5 Vitruvio e nella seconda parte di gara in 55.6 un ottimo Zaccaria Bar che, dopo aver rinunciato al lancio veloce, si è fatto l’ultimo km allo scoperto in 1.10 guadagnando sul vincitore, pagando forse l’aver tergiversato troppo prima dell’attacco, presumibilmente per lasciare la destra libera al compagno di allenamento e favorito Vitruvio, terzo vicino ma poco incisivo (dopo la corsa gli è stata fatta l’endoscopia che non ha evidenziato nulla di anomalo; gli manca la cattiveria dei giorni migliori). Ha sbagliato all’ingresso in retta quando era quarta una discreta Sharon Gar. Mai nel vivo il francese Dream De Lasserie e Ares Caf che hanno confermato di non essere cavalli da gruppi 1. 

Deimos Racing è uno svedese di genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 3 x 3 su Valley Victory essendo figlio di Quite Easy (che in italia ha dato Blasco Real) e Athena Haleryd (da Pine Chip); la quarta madre Sandra S Hanover ha prodotto la vincitrice della Kentucky Futurity Filly Keystone Santa Fe; la quinta madre Spry Hanover ha prodotto il vincitore dello Yonkers Trot Spitfire Hanover e il vincitore del Kentucky Futurity Quick Pay; la settima madre è la vincitrice di American National 2yo e Matron Stakes Final 3 yo Scotch Rhythm e l’ottava madre Scotch Song ha prodotto anche il fratello pieno Lusty Song vincitore di Hambletonian (oltre che di American National 2 yo e 3yo) e il vincitore del Bologna Theme Song; la nona madre Evensong ha prodotto un plurivicitore classico in Italia  (Città di Trieste, 2 volte Campionato Europeo, 2 volte Città di Trieste, Freccia d’Europa, Orlandi, Modena, Città di Ravenna) Hit Song e il vincitore di Hambletonian (oltre che della Matron Stakes Final 3yo) Volo Song oltre ai vincitrice del Kentucky Futurity Twilight Song e Victory Song. 

DEIMOS RACING – Al rientro centra la sua prima classica italiana; a ogni uscita si sveltisce sempre più, va davanti nel lancio in 13.5, allunga con seconda parte di gara in 55.6. Voto: 9

ZACCARIA BAR – Rinuncia al lancio veloce, quinto in corda, muove al passaggio, sul rallentamento non copre il compagno di allenamento Vitruvio restando a lunghezze dal leader in mano, sull’ultima curva finalmente sferra l’attacco ma è tardi; km finale allo scoperto cronometrato in 1.10. Voto: 9

SHARON GAR – Terza in corda, muove all’ingresso in retta ma sbaglia; va forte ma ultimamente non è precisa di meccanica. Voto: 6

VITRUVIO – La delusione della corsa, è terzo in 1.11.3 ma dopo la focatura non ha più la cattiveria agonistica dei giorni migliori, ripiega in scia a Deimos nel lancio in 13.5, ne perde leggermente contatto in retta; dopo la corsa Gocciadoro gli fa fare l’endoscopia che non evidenzia nulla di negativo. Voto: 5,5

DREAM DE LASSERIE – Al largo, scende quarto, muove nuovamente sulla penultima curva, non avanza confermando di essere leggermente inferiore alla categoria. Voto: 5

ARES CAF – Rinuncia al lancio, in coda, la guarda da dietro. Voto: 5