14/11/2020

Unione Europea equilibrato, Goccia in evidenza con Alrajah One e Axl Rose, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Due file complete domenica nell’Unione Europea in un’edizione equilibrata nella quale quasi la metà dei partecipanti ha chance di prima. Favori per il veloce derbywinner e recorder della generazione sulla distanza in Italia Alrajah One (5) che può riuscire ad andare davanti e arrivare fino in fondo. Di quelli in seconda fila il più che intriga è un altro cavallo del team Gocciadoro, Axl Rose (9) piaciuto nel rientro in percorso allo scoperto nel Città di Follonica. Non fa più parte del team in giallo invece (essendo ora allenato da Holger Ehlert) il veloce e regolarissimo Amon You Sm (4) che ha lavorato bene e nell’amato schema da secondo in corda può fare il colpaccio. E contro l’armata gialla hanno ottima chance di farcela anche il regolare Gelati Cut (3) e Antony Leone (2) che sa agire al largo e torna tra i 4 anni dopo un positivo Lotteria. Tornando ai cavalli del team giallo aveva aperto in antepost a quota paciarotta (21 betflag e addirittura 31 snai) a cui è stato ovviamente giocatissimo il passista Always Ek (1) che non teme i percorsi esterni e dovrebbe essere venuto avanti dal rientro. Se non resta scoperto può fare il colpaccio anche Grand Art (7) che sa fare un po’ tutto (compreso partire molto forte) ed è al top della forma. Il vincente dovrebbe uscire da questi 6 nomi tra i quali c’è equilibrio. Tra gli altri 8 la più che stuzzica la fantasia è la più vincente della generazione (già 14 successi) Allegra Gifont (10) che sa fare un po’ tutto e ha vinto a Follonica con ultimi 600 in 41.6 e a percorso netto entrerebbe in corsa anche Ari Lest (11). Per Al Capone Stecca (8) dipende molto da dove resterà in partenza con la corda ma in scia al non veloce Always. Il regolarissimo Adamo Dipa (13) a questi livelli non è mai stato un vincente ma resta su due successi con chiuse importanti, ha lavorato bene, ha ottima punta di velocità, è sempre al palo e può ancora centrare il marcatore dal quale non esce da un anno e mezzo. Da rivedere dopo aver deluso a Follonica la veloce e regolare Arnas Cam (6). La duttile Apple Wise As (12) è in forma e ha ottimo parziale ma dovrà presumibilmente farsela al largo. Alchemist Bi (14) è in forma e segue tutte le andature ma a questi livelli non è mai stato un vincente, è su distanza lunga e la sistemazione lo sacrifica.

PRONO: 5 – 9 – 4   

1 ALWAYS EK (Andrea Guzzinati) – Parte il giusto, ha vinto 12 volte su 22, la sestultima l’anno scorso in 1.12.4 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.4, a dicembre in 1.15.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 14.4 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.3, poi un errore tra i nastri, 3 successi in Francia sulla lunga distanza sferrato agli anteriori, alla quartultima in 1.14.7 in avanti scambiando con un avversario, la volta dopo in un gruppo 3 in 1.15.6 da leader scambiando un paio di volte con gli avversari, poi al rientro un posto d’onore nel Città di Padova Maschi al proprio record di 1.12 sul doppio km perdendo contatto nei 600 finali in 42.1 dal leader in scia al quale era sceso sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, un successo nel Triossi in 1.12.5 sul doppio km in percorso esterno finendo uin crescendo nel km conclusivo in 1.11 scarsi, un posto d’onore nel Regione Campania Maschi in quota in percorso allo scoperto, infine al rientro un quarto nel Biasuzzi seguendo in quota nel gruppo in corda. Non teme i percorsi esterni e dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

2 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 8 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5; a dicembre un posto d’onore nel Mediterraneo finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, poi al rientro nell’Andreani un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Triossi comunque in quota nel miglio finale esterno, 2 successi sul doppio km nel preferito assetto sferrato agli anteriori, il primo in 1.13.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili, il secondo nel Regione Campania Maschi in 1.12.5 finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.4 con arrivo in 13.9, nel Città di Torino Maschi uno sfortunato errore all’ingresso in retta cercando il varco dalla scia dei primi, 2 “np”, nel Nello Bellei Maschi accusando ai 500 finali l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nella quarta frazione in 13.9, nel Continentale cedendo sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto, un successo in 1.12.4 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, un quarto in una batteria del Lotteria al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, infine un terzo nella consolazione in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara allo scoperto. Sa agire al largo, completatosi e più gestibile, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

3 GELATI CUT (Gabriele Gelormini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte in Francia, la terzultima a febbraio in un gruppo 3 in 1.12.4 sul doppio km da leader, a giugno in un gruppo 3 in 1.16.2 sulla lunga distanza ottenendo strada sulla prima curva, alla penultima in 1.13.8 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo un km, la volta dopo un quinto calando in retta dopo percorso manovrato tra i primi, infine un terzo nel Biasuzzi al proprio record di 1.11.4 non riuscendo a progredire dalla scia del leader nel quarto conclusivo esterno in 27. Duttile e in forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

4 AMON YOU SM (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissimo, rende al meglio di rimessa, ha vinto 9 volte, ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso secondo nel Mangelli finendo in crescendo nei 600 finali in 42.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo 600 in 42.2 dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9, poi a gennaio al rientro un successo in 1.13 a Bologna con 600 conclusivi in 43.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un quinto in un gruppo 2 in Francia in quota dopo essere andato davanti e aver mandato via sulla prima curva, al rientro un quarto cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro, un “np” nel Triossi cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.2 per poi mandare via, un terzo nel Città di Torino Maschi finendo in crescendo dal gruppo, un successo nel Nello Bellei Maschi in 1.13.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, un posto d’onore nel Continentale finendo in crescendo nel km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.3 e arrivo in 14.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, infine un quinto nel Biasuzzi in quota in percorso esterno. Regolarissimo, ha lavorato bene, se va davanti e ne manda uno può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 7,00

5 ALRAJAH ONE (Orjan Kihlstrom) – Veloce in partenza, rende al meglio da fresco, regolare, maturato, ha vinto 9 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.14.1 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo un giro esterno per allungare con 600 finali in 42.1, in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.8, nel Derby in 1.12.6 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.2, dopo un “np” nel Mangelli in percorso esterno alla quintultima al rientro nel Città di Padova Maschi in 1.11.6 sul doppio km da leader con lancio in 13.8 e km finale in 1.10.9 e 600 conclusivi in 42.1, poi un posto d’onore nel Triossi calando in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 28.2 e essersi difeso nel quarto precedente l’arrivo in 27.9, un deludente “np” nel Regione Campania Maschi cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 42.6, infine 2 successi, al rientro nel Continentale in 1.13.6 nel preferito assetto sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per allungare con km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.3 e arrivo in 14.1, nel Biasuzzi al proprio record di 1.11.2 da leader on il quarto iniziale in 26.7 e quello finale in 27. Maturato e al meglio dopo l’operazione alla gola, passato in training a Gocciadoro dopo aver deluso a Napoli per un problema respiratorio da cui è stato curato è subito andato a segno 2 volte, parte molto forte e in avanti ha grandissima chance di arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 3,00

6 ARNAS CAM (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, in 1.13.7 sul doppio km sferrata da leader con quarto iniziale in 29.8, nella batteria delle Oaks al proprio record di 1.12 ottenendo strada dopo un quarto in 27.1, a novembre nel Mangelli Filly in 1.12.8 finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 41.4 e arrivo in 13.5 senza forzare, poi al rientro un deludente quarto per mancanza di avversari nel Firenze cedendo in retta dopo essersi ritrovata davanti sull’errore del leader dopo metà gara allo scoperto, 3 “np”, il primo in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, il secondo in un gruppo 3 in Francia al rientro, il terzo nel Città di Padova Filly trovando tardi l’aria dopo aver seguito nel gruppo in corda, un terzo nel Triossi seguendo in quota nel gruppo in corda, un buon posto d’onore nel Regione Campania Femmine finendo bene dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.3 con arrivo in 13.5, un “np” nel Città di Torino Femmine in percorso esterno, un successo nel Nello Bellei Femmine in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 13.7 e km finale in 1.12.8 con 600 conclusivi in 42, un terzo nel Continentale perdendo contatto dai primi due nel km finale in 1.11.7, infine un deludente “np” nel Città di Follonica Femmine cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.2. Ha deluso a Follonica e rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 100,00

7 GRAND ART (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda a giugno in 1.12.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro, alla quintultima in 1.13.8 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi in un gruppo 1 un errore a metà corsa quando seguiva nel gruppo in corda, un “np” nel Continentale cedendo sulla curva finale dopo impegno esterno, un successo nel Città di Follonica Maschi in 1.11.8 sul doppio km tornando a prevalere con mezzomiglio finale in 57.1 e arrivo in 14 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, infine un posto d’onore nel Biasuzzi al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 27. Sa fare un po’ tutto (compreso partire molto forte) ed è al top della forma, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

8 AL CAPONE STECCA (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 l’anno scorso sul doppio km secondo nel Nazionale finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia ai primi; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2018 in 1.15.2 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, l’anno scorso nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 29.8; a novembre un quinto in una batteria del Mangelli calando in retta dopo essere stato respinto nel lancio in 12.9 e aver sfondato con 600 iniziali in 42.7, poi al rientro in un gruppo 2 in Francia un errore all’ingresso in retta quando era nel gruppo al largo, un successo in Danimarca in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo, 2 “np”, nel Città di Padova Maschi finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, nel Triossi non riuscendo a progredire dalle retrovie nell’ultimo giro e mezzo esterno, un successo nel Città DI Trieste Maschi in 1.14.5 in percorso allo scoperto, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo, 2 prove viziate da errori, nel Nello Bellei Maschi a un giro dalla fine quando avanzava sui primi dopo impegno esterno, nel Continentale al via, infine un “np” nel Biasuzzi accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 26.7. Completatosi fisicamente, non ha brillato di recente ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

9 AXL ROSE (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, completo, dotato di eccezionale cambio di marcia, un po’ pigro, ha vinto 12 volte su 20, nel 2018 la terza in 1.15.6 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 42.7, nella batteria del Mipaaft in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.2 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2 e arrivo in 14 facili, in finale in 1.15 sul doppio km finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio finale con 400 conclusivi in 28.5, l’anno scorso al rientro in 1.13 sul doppio km a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.9 (28 gli ultimi 400), nel Nazionale in 1.12.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con mezzomiglio finale in 57, nel Città di Napoli in 1.13.9 sferrato agli anteriori ottenenendo strada dopo il quarto iniziale in 30 per allungare con quello finale in 28.4 (57.2 il mezzomiglio conclusivo), nel Marangoni in 1.12.8 sul doppio km senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo essere sceso in scia al leader dopo mezzo giro in 35.3 per allungare con quarto finale in 28.4, nella batteria del Derby in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.6 per allungare con 600 finali in 42.6 con i ferri e le campanelle, alla quintultima nel Mangelli al proprio record di 1.11.3 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 42.2 per allungare con quelli finali in 42.5, la volta dopo al rientro in 1.12.9 sul doppio km sferrato agli anteriori e senza freno progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, poi 2 prestazioni viziate da errori, nel Triossi sulla curva finale quando era in calo dopo un km allo scoperto, nel Città di Torino Maschi prima del via, infine al rientro nel Città di Follonica Maschi un terzo in quota in percorso allo scoperto. Ben rientrato a Follonica, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00

10 ALLEGRA GIFONT (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte su 25, 7 su 13 nell’annata, l’anno scorso la quarta al rientro in 1.17.5 sul doppio km a Montecatini passando ai 500 finali dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 45.1 con arrivo in 14.4, nella batteria del Campionato Femminile in 1.13.8 a Follonica sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2, in 1.12.9 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57, in 1.14.3 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.8, a novembre al proprio record di 1.12.5 a Milano senza ferri davanti finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi in 1.14 sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 41.4 e arrivo in 13.4, in 1.14.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 43.2, in 1.15 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con mezzomiglio finale in 58 facili, un errore in retta quando lottava per il successo dopo impegno allo scoperto, un successo nell’Andreani in 1.13 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 42.6, al rientro un quarto nel Città di Padova Filly in quota in percorso esterno dopo essere stata respinta nel lancio in 14, un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 56.2, un successo nel Regione Campania Femmine in 1.13 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto finale in 28.3 con arrivo in 13.8, un quarto nel Città di Torino Femmine finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno, un terzo nel Nello Bellei Femmine finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42 dopo avvio sollecito dalla seconda fila, un quarto nel Continentale in quota in percorso esterno, infine un successo nel Città di Follonica Femmine in 1.13.7 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 55.9 con 600 conclusivi in 41.6. Sa fare un po’ tutto, è la più vincente della generazione con 14 successi, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00

11 ARI LEST (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, non sempre affidabile, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.12.2 l’anno scorso vincendo a Milano ottenendo strada dopo 600 in 42.8;  ha vinto 9 volte, 6 nell’annata, la terzultima a dicembre in 1.15.9 sulla lunga distanza a Milano andando davanti con i nastri per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.8, dopo 2 prestazioni viziate da errori a febbraio in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 44.7, poi al rientro un posto d’onore in quota al seguito dei primi, 2 prestazioni viziate da errori, il primo nel Città di Padova Maschi sulla curva finale subendo un intralcio quando era terzo dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.8, il secondo all’uscita dai nastri, un succeso nel Città di Torino Maschi in 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.9, un buon posto d’onore nel Nello Bellei Maschi finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi esterni che ho cronometrato in 41.4, 2 prove viziate da errori, nel Città di Follonica Maschi sulla seconda curva quando seguiva in corda i primi, nel Biasuzzi sulla prima piegata quando seguiva nel gruppo in corda, infine un successo in 1.12.2 a Milano progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9. Se fa percorso netto entra in partita.
Difficile. Quota: 69,00

12 APPLE WISE AS (Antonio Greppi) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, la quintultima a novembre in 1.14 a Bologna da leader con mezzo giro iniziale in 30.5 e secondo giro in 58 con arrivo in 14.3; a febbraio un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.8 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.9, poi al rientro un quinto in Svezia, 3 successi sferrata agli anteriori, il primo al proprio record di 1.12 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.1, il secondo in 1.12.6 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.8 per allungare con quelli finali in 42.8, il terzo nel Città di Trieste Femmine ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 43, un “np” nel Regione Campania Femmine finendo comunque in leggero crescendo dopo impegno esterno, un successo nel Città di Torino Femmine in 1.14.8 sul doppio km finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno, un quarto nel Nello Bellei Femmine tornando bene dopo errore al via con 600 finali in terza ruota cronometrati privatamente in 41.5, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un quarto nel Città di Follonica Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un “np” nel Biasuzzi seguendo in coda. Al top della forma e ha gran parziale ma dovrà farsela al largo e nella compagnia non sarà facile.
Outsider. Quota: 150,00

13 ADAMO DIPA (Davide Nuti) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, dotato di ottima punta di velocità, ha vinto 11 volte, 8 su 15 nell’annata, la quintultima a febbraio in 1.12.3 a Bologna sferrato agli anteriori con km finale in 1.11.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, a giugno al rientro in 1.12.2 senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 29.4 e quello finale in 28.1 (56.6 la seconda parte di gara), sempre a giugno in 1.12.7 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.4 (57.1 l’ultimo mezzomiglio), poi un posto d’onore nel Città di Trieste Maschi finendo in crescendo dalla scia del leader dopo aver trovato tardi l’aria, un quarto nel Regione Campania Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore al proprio record di 1.11.6 a Milano sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto, un quarto nel Nello Bellei Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, infine 2 successi, il primo in 1.12.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 55.3, il secondo in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 27.6 (55.7 il mezzomiglio conclusivo). Cresciuto molto dalle reclamare, sempre al palo anche se a questi livelli non è mai stato un vincente, sa fare un po’ tutto e ha lavorato bene ma la sistemazione lo sacrifica.
Molto difficile. Quota: 100,00

14 ALCHEMIST BI (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 a gennaio al rientro terzo sferrato calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.8; ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.15.4 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, a giugno in 1.13.8 a Montecatini sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.2 per allungare con 600 finali in 42.4, a luglio in 1.14.6 a Montecatini senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 41.9; dopo 3 terzi (il primo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.6, il secondo nel Nello Bellei Maschi in quota dopo aver seguito il leader, il terzo sfortunato arrivando senza spazio in scia alla leader nel km finale in 1.12.5 con 600 conclusivi in 43.7) 2 “np”, il primo accusando in retta l’impegno allo scoperto, il secondo nel Città di Follonica Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, poi uno sfortunato quarto finendo in crescendo dalla scia dei primi con poco spazio nella seconda parte di gara in 55.3, infine un terzo da un capo all’altro in corda in quota nel km finale in 1.12.2 con 600 conclusivi in 42.8 e arrivo in 14.1. Segue tutte le andature e in forma, duttile ma è su distanza lunga e a questi livelli non è mai stato un vincente.
Estremo outsider. Quota: Scud. (200,00)