Stabile Femmine con Bahamia in pole, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

Solo 3 ma tutte con prima chance le allieve di Gocciadoro nello Stabile Femmine di sabato ad Aversa con Alessandro in sulky in corda a Bahamia (1) che parte molto forte, ha grande cambio di marcia e che deve riscattare la deludente prova di Torino nella quale però si è bloccata di muscoli, danneggiata la volta prima nelle Oaks dalla veloce Bonneville Gifont (4) a suo agio in pista piccola e al top della forma e che se saltasse quelle all’interno diventerebbe la cavalla da battere, ma parte molto forte torna in prima fila e se fa percorso netto avrebbe la possibilità di centrare il primo successo classico (soprattutto se andasse davanti) Bahia Pax (2). Chance ottime anche per la veloce Belen Hall Fas (5) che non vince da oltre un anno ma è in ripresa, Brooklyn Lux (6) che parte molto forte e resta su 6 successi nelle ultime 7 uscite e Babirussa Jet (7) che non sta brillando ma è una specialista della pista piccola e in posizione da sparo sulla linea migliore avrebbe grandissima chance di fare centro. Berenice Bi (9) è in forma anche se non è agevolata dalla pista piccola, della quale è invece specialista la regolare Buena Suerte Bi (3). Di quelle al salto di categoria la più che stuzzica la fantasia è Baltimora Spav (8) che potrebbe sfruttare la velocità iniziale per filtrare dalla scia della svelta Bahia. La regolare Brezzapura Ferm (11) è alla prima uscita in pista piccola, non vince da oltre un anno e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio. Barsela Burlon (12) e Bella May San (10) tentano il salto di categoria reso improbabile dalla sistemazione.

Prono: 1 – 4 – 2     

1. Bahamia A. Gocciadoro
2. Bahia Pax V.P. Dell’Annunziata
3. Buena Suerte Bi M. Di Nicola
4. Bonneville Gifont A. Velotti
5. Belen Hall Fas F. Tufano
6. Brooklyn Lux G. Casillo
7. Babirussa Jet G. Di Nardo
8. Baltimora Spav V. Luongo
9. Berenice Bi M. Minopoli Jr.
10. Bella May San C. Maione
11. Brezzapura Ferm G. D’Alessandro Jr.
12. Barsela Burlon Sav. Gallo

1 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 5 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, a febbraio in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3, alla quintultima in 1.12.7 a Bologna nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5, la volta dopo nel Marche Femmine al proprio record di 1.12.3 senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nell’arrivo in 14.3 senza togliere i tappi, poi un buon posto d’onore nel Società Terme Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo che ho cronometrato in 1.13.1 con ultimi 600 in 42.9, al rientro uno sfortunato errore nelle Oaks subendo un danneggiamento quando seguiva la leader che aveva mandato dopo un quarto in 28, infine un deludente quarto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 13. Danneggiata alla penultima e bloccata di muscoli la volta dopo, in avanti sulla linea migliore avrebbe grandissima chance di arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 2,30

2 BAHIA PAX (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte, l‘ultima a giugno in 1.13.9 da leader con lancio in 12.5 e seconda parte di gara in 58.6 con ultimo quarto in 28.9, poi due prestazioni viziate da errori, il primo al via, il secondo dopo essere andata davanti tornando seconda finendo in crescendo ma evidenziando una zoppia, un terzo nel Nazionale al proprio record di 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo dopo avvio sollecito dalla seconda fila, nella batteria del Derby un errore ai 700 finali quando seguiva nel gruppo in corda, infine un “np” nelle Oaks accusando in retta il percorso esterno. Parte molto forte e torna in prima fila, se fa percorso netto può farcela soprattutto se andasse davanti.
Terza favorita. Quota: 5,50

3 BUENA SUERTE BI (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce il miglio, piccolina ma fatta molto bene, dotata di buon cambio di marcia, regolare, ha vinto 5 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.16 a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.8 con arrivo in 14.7 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.1, sempre l’anno scorso in 1.16 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 45.7 dopo essere stata respinta nel quarto iniziale in 27.9, dopo uno sfortunato errore prima del via battendo contro l’ala dell’autostart a dicembre nel Mipaaf Filly al proprio record di 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con seconda parte di gara in 58.2, poi al rientro uno sfortunato “np” nell’Elwood Medium Filly terminando con una ruota danneggiata dopo aver seguito nel gruppo in corda, un terzo nel Società Terme Femmine finendo in crescemndo dalla scia delle prime, 2 “np”, nel Campionato Femminile 3 anni accusando al mezzo giro finale la distanza e il percorso esterno, nelle Oaks comunque in quota nel gruppo in corda, infine un terzo in quota nel km finale esterno. Duttile specialista della pista piccola, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00

4 BONNEVILLE GIFONT (Antonio Velotti) – Veloce in partenza, preferisce il miglio, migliorata in affidabilità, ha vinto 3 volte, al debutto l’anno scorso in 1.17.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con arrivo in 15.1, sempre l’anno scorso in 1.15.6 da leader con il quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 29.3 facili, a giugno nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3; dopo 2 posti d’onore (il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo nelle Oaks in quota in percorso allo scopert) due terzi nel Mangelli, in batteria al proprio record di 1.12.4 seguendo in quota nel gruppo n corda, in finale in quota in corda al seguito dei primi. Migliorata in affidabilità e al top della forma, a suo agio in pista piccola, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,00

5 BELEN HALL FAS (Francesco Tufano) – Veloce in partenza, preferisce il miglio, dotata di cambio di marcia, ha vinto 4 volte l’anno scorso, la seconda in 1.14.8 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59.1, nella batteria Anact Femmine in 1.15.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.4, in finale a Bologna in 1.15.3 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.6; a dicembre un “np” nel Mipaaf accusando sulla curva finale la distanza dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.5, poi al rientro un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, nel Marangoni un “np” accusando ai 600 finali la distanza dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, 2 prove viziate da errori, nel Città di Cesena Femmine sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo,  nel Campionato Femminile 3 anni ai 600 finali quando seguiva nel gruppo in corda, un terzo nelle Oaks al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un “np” in una batteria del Mangelli accusando in retta l’impegno esterno. Non vince da oltre un anno ma è svelta e in ripresa, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

6 BROOKLYN LUX (Gennaro Casillo) – Molto veloce in partenza. ha vinto 9 volte, la quartultima ad agosto al proprio record di 1.12.5 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.5, alla quartultima dopo in 1.16.7 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.8, alle ultime 2 sul doppio km, la prima in 1.14.3 in avanti con quarto iniziale in 30.5 e 600 finali in 43.4, la seconda in 1.16.4 ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 15.6 per allungare con 600 finali in 43.2. Ha vinto 6 volte nelle ultime 7 uscite, ci sta ancora bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

7 BABIRUSSA JET (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda l’anno scorso in 1.15.8 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte allo scoperto in 58.7; a dicembre nel Mipaaf un quarto in quota in percorso esterno, poi al rientro in Danimarca un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nell’Elwood Medium Filly un errore al via, un quarto nel Marangoni seguendo in quota nel gruppo in corda, 2 successi sul doppio km, nel Città di Cesena Femmine in 1.13.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con km finale in 1.11.4, nel Società Terme Femmine in 1.14.3 sfondando dopo 600 in 44.7 per allungare con km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 42.9, un quinto nel Nazionale al proprio record di 1.12.8 sul doppio km in quota dopo essere scesa nel gruppo in corda sulla curva finale dopo impegno esterno, un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, infine un “np” nel Derby accusando sulla curva finale l’impegno esterno. Duttile, seria e completa ma non sta brillando, è una specialista della pista piccola, sulla linea migliore in posizione da sparo se la giocherebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (12,00)

8 BALTIMORA SPAV (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima alla terzultima uscita nel preferito assetto sferrata agli anteriori in 1.14.8 sul doppio km andando davanti con i nastri nel quarto iniziale in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 59.4, la volta dopo al proprio record di 1.13.6 sempre senza feri davanti sulla pista racchettizzata di Montegiorgio progredendo dalla scia del leader nel mezzo giro finale esterno, infine un errore al via. Al salto di categoria, è duttile è svelta, filtrando dalla scia di Bahia può piazzarsi.
Difficile. Quota: 50,00

9 BERENICE BI (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la penultima a gennaio in 1.14.8 ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.1 per allungare con quelli finali in 43.7, a luglio al proprio record di 1.12.8 sferrata passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con seconda parte di gara in 56.4 con l’arrivo in 13.8; dopo 2 buoni quarti (in una batteria del Derby finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, nelle Oaks finendo in crescendo dal gruppo) all’ultima un errore in retta quando lottava per la vittoria finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.7 dopo essere stata superata dopo il lancio in 13. In forma, non ama i tira e molla, avrebbe preferito pista grande ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

10 BELLA MAY SAN (Crescenzo Maione) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima ad agosto in 1.15.3 a Cesena ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.7 per allungare con km finale in 1.13.9 e 600 conclusivi in 44.2, all’ultima a reclamare al proprio record di 1.14.8 sferrata finendo in crescendo dal gruppo. Sulle ali della crescita tenta un improbabile salto di categoria dalle reclamare ai gran premi.
Estrema outsider. Quota: 300,00

11 BREZZAPURA FERM (Giorgio D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte l’anno scorso, la seconda al rientro in 1.16.3 ottenendo strada sulla prima curva, in 1.16.1 da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 1.00.1; ha colto il proprio record di 1.14 a settembre terza in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda; resta su un quinto calando in retta dopo aver seguito in corda i primi. Duttile ma la compagnia è troppo impegnativa, è alla prima uscita in pista piccola e non vince da oltre un anno.
Outsider. Quota: 250,00

12 BARSELA BURLON (Saverio Gallo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.7 a luglio quarta sul doppio km sferrata seguendo in quota nel gruppo in corda; ha vinto 7 volte, l’ultima alla terzultima uscita in 1.15.1 da leader con lancio in 13 e 600 finali in 44.3; resta su un quarto finendo in crescendo dal gruppo. Al salto di categoria sulle ali della forma e specialista della pista ma la sistemazione la condanna.
Molto difficile. Quota: 200,00