25/11/2020

Palio dei Comuni, prima classica di Chief Orlando e di Vincenzo Gallo, la pagella dei finalisti di Amario

di Mario Alderici

Hanno rotto il ghiaccio nelle corse di gruppo sia Chief Orlando (ancora un po’ nervoso e sudato ma tirato a lucido da Holger Ehlert che l’ha curato per dei valori sballati nelle analisi) sia Vincenzo Gallo (che ha solo 27 anni ed è stato molto freddo) nettamente a segno nel Palio dei Comuni tirando via da leader tutta strada sia in batteria sia in finale (1.11.2 e 1.10.9 i rispettivi tempi con quarti iniziali rispettivamente in 27.2 e 26.4), con Renato Santese che bissa il successo dello scorso anno di Cokstile. Ottima la scelta del numero 1 in finale per Chief Orlando, mentre meno comprensibile la scelta del 3 per Arazi Boko e in seguito del 2 di Visa As che ha così lasciato in scia a Chief Vento Spritz (che ha fatto tesoro della posizione per restare secondo in corda). Nel gran ritmo del secondo giro ha faticato al largo Arazi Boko apparso già sottotono nella mancanza di scatto iniziale ma era controschema e a un cavallo alla soglia dei 14 anni cosa vuoi rimproverare? Gocciadoro si è in parte consolato piazzandone tre nel marcatore: oltre al quinto di nonno Arazi (che aveva comunque vinto la batteria) ha preso le due migliori piazze con Vanesia Ek e Visa As. L’altro compenso, il quarto, per Vento Spritz che Alessandro Raspante con il training marino ha riportato in prima categoria dagli inferi. Sempre in tema di training marino da ricordare il gran momento di Alessio Di Basco che con pochi cavalli in scuderia venuti dalle categoria di minima ne ha portati tre al Palio, tra cui non si è trovato in racchetta Zefiro Gual, Abba Gual ha preso un quarto in batteria in un ottimo 1.11.4 e, soprattutto, Ula Risaia Trgf rivista al meglio e a segno da leader nella consolazione (con Antonio Greppi ottimo in premiazione a girare il premio alla lad Lisa “Lo merita lei che la accudisce tutti i giorni”). 

Chief Orlando è un norvegese con genealogia francese in linea maschile e americana in linea femminile con un 4 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Orlando Vici (che ha prodotto, tra gli altri, Un Mec D’Heripre) e Muito Bonita (da Felix Santana).

CHIEF ORLANDO – Nervoso e sudato ma efficace, in batteria ottiene strada nel quarto iniziale in 27.2, tiene andatura e si difende in 1.11.2; in finale va davanti con quarto iniziale in 26.4, tiene andatura e chiude netto in 1.10.9 al primo successo classico suo e del suo interprete Vincenzo Gallo. Voto: 9

VANESIA EK – In batteria quarta in corda, muove allo scoperto a metà corsa, resta bene in quota; in finale nel gruppo in corda, muove sulla prima curva, finisce in crescendo. Voto: 8

VISA AS – In batteria in avanti con quarto iniziale in 28.8, gradua, allunga con ultimi 600 in 41.8; in finale terza in corda, finisce in crescendo. Voto: 8

ARAZI BOKO – In batteria ripiega in scia al leader nel quarto iniziale in 27.6, finisce in crescendo in quello finale in 28.9; in finale sceglie il numero 3 e non salta i due all’interno, quarto in corda, muove allo scoperto sulla prima curva, accusa in retta; non ha corso male perché era controschema ma è una prestazione sottotono per i suoi livelli, l’età e il freddo si fanno sentire. Voto: 7,5

VENTO SPRITZ – La sorpresa della corsa, in batteria manda Chief nel quarto iniziale in 27.2, gli guadagna terreno in preferenziale; in finale secondo in corda, cala leggermente in retta. Voto: 7

VIRGINIA GRIF – In batteria seconda in corda, resta in quota nei 600 finali in 41.8; in finale nel gruppo in corda, arriva con poco spazio. Voto: 6,5

STEPPING SPACEBOY – In batteria va davanti nel quarto iniziale in 27.6, è battuto al termine di quello finale in 28.9; in finale al largo, picchia nel sulky e sbaglia. Voto: 6,5

ZEFIRO GUAL – Tradito dalla racchetta ma va forte, in batteria sbaglia prima del via, torna al largo sulla prima curva e muove allo scoperto sulla piegata successiva, resta bene in quota; in finale fa un trapasso prima del via, nelle retrovie al largo, non avanza. Voto: 6,5

ABBA GUAL – In batteria terza in corda, resta in quota con poco spazio; in finale nel gruppo in corda non avanza. Voto: 6,5

ZANTE BREED – In batteria al largo, finisce in leggero crescendo; in finale nelle retrovie, la guarda da dietro. Voto: 6

ZUELGAL – In batteria terzo in corda, perde contatto dai primi due negli ultimi 600 in 41.8; in finale nelle retrovie, la guarda da dietro. Voto: 6

RAISSA SERE – In batteria terza in corda, perde leggermente contatto dai primi due nel mezzo giro finale in 28.9; in finale nelle retrovie, la guarda da dietro ma essere in finale del Palio sulla pista di casa a 10 anni è già un gran successo. Voto: 6