28/11/2020

San Paolo Femmine, Allegra Gifont vs Audrey Effe, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

San Paolo Femmine domenica a Montegiorgio con un match nel quale è difficile dare la precedenza all’una o all’altra. Scegliamo la più vincente della generazione (in condominio con Annibal Erre, 14 successi) Allegra Gifont (4) che sa fare un po’ tutto (compreso partire svelta) ma c’è da vedere se stavolta non succederà nulla alla sfortunatissima Audrey Effe (2) che parte molto forte, di fatto non affronta un miglio da oltre due mesi subendo a Follonica la testata di un avversario e a Treviso l’agganciamento di un rivale sceso a taglio ma ha lavorato bene (tranquilla la scorsa settimana in 2.01 facili) e che se si adattasse alla racchetta in avanti diventerebbe la cavalla da battere. La veloce Arnas Cam (5) è regolare di meccanica ma alterna nel rendimento, sulla linea migliore avrebbe chance di primissima. Di quelle in seconda fila la più che intriga è la specialista della pista piccola Ambra Grif (9) che è al top della forma e può restare in posizione da sparo. Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che stuzzica la fantasia è la veloce Akela Pal Ferm (7) al top della forma. Da vedere l’assetto di Allegra Wf (3) che non vince da un anno ma se togliesse tutti i ferri entrerebbe bene in corsa essendo a suo agio in pista piccola. Da vedere il salto di categoria della regolarissima Altaseta Del Pino (10) che è sempre al palo (mai fuori dal marcatore in carriera). Possibile piazzata di posizione con licenza di vincere Antracite Jet (1) che può agire nell’amato schema di rimessa in corda e che, considerando che aveva i ferri, è piaciuta all’ultima. America Ek (6) è a suo agio in pista piccola ma rischia di restare al largo. A Sexygirl Par (12) non vince da due anni, la regolare Allegra Ok (8) sulle ali della forma al top tenta il salto di categoria reso improbabile dal numero esterno. Non corre Azdora (11).

PRONO: 4 – 2 – 5

  1. Antracite Jet V. Gallo
  2. Audrey Effe A. Farolfi
  3. Allegra Wf M.Minopoli Jr.
  4. Allegra Gifont A. Gocciadoro
  5. Arnas Cam Santo Mollo
  6. America Ek Fed. Esposito
  7. Akela Pal Ferm S. Cintura
  8. Allegra Ok E. Loccisano
  9. Ambra Grif R. Vecchione
  10. Altaseta del Pino Renè Legati
  11. Azdora NON CORRE
  12. A Sexy Girl Par V. Luongo

1 ANTRACITE JET (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa in corda, ha vinto 6 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.15.1 sul doppio km ad Aversa nel preferito assetto senza ferri finendo bene nel mezzo giro conclusivo in 30 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, sempre l’anno scorso in 1.14.4 sul doppio km sferrata agli anteriori con mezzomiglio finale in 57.8 (28.5 l’ultimo quarto) passando sulla curva conclusiva dopo aver mandato via dopo un quarto in 30.3, a luglio al proprio record di 1.12.8 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.6 dalla scia della leader che aveva mandato via nel lancio in 13.4; resta su un posto d’onore perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 41.3. Duttile, è piaciuta all’ultima considerando che aveva i ferri, può essere la piazzata di posizione.
Difficile. Quota: 150,00

2 AUDREY EFFE (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 12 volte su 21, l’anno scorso la quarta in 1.16 sul doppio km a Padova ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 43.7, poi in 1.13.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 42.5, togliendo i ferri anteriori (aveva provato in lavoro a Padova con 600 finali addirittura in 40.9) nel Nazionale Filly in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.5, nel Cacciari in 1.13.8 sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 28 e 600 finali in 42.3 senza togliere i tappi, nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.12.3 da leader con lancio in 13.4 e 6 finali in 42 e arrivo in 13.9, nel Campionato Femminile 3 anni in 1.12.7 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 57 senza forzare, nella batteria delle Oaks in 1.13.5 da leader con il quarto iniziale in 27.3 e quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 56.9), in finale in 1.13.4 da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 41.6 con arrivo in 13.7 senza chiudere la briglia e senza girare il frustino; a giugno un posto d’onore seguendo a distanza la leader, poi uno sfortunato quinto nel Città di Trieste Femmine calando in retta con una ruota danneggiata per un contatto in partenza, 2 errori, il primo nel Città di Torino Femmine ripetendosi in retta, il secondo (dopo una prova pubblica a Cesena in 1.57 con 600 finali in 39.6) sulla curva finale quando seguiva i primi in corda, un successo in 1.13.3 a Bologna progredendo dalla scia dei primi nel km finale in 1.12 con 600 conclusivi in 42.7 e arrivo in 14.1, infine 2 sfortunati errori, il primo dopo 600 metri subendo una testata quando era nel gruppo al largo, il secondo venendo agganciata mentre difendeva il comando nel lancio in 12.5. Tra sfortunate rotture è un po’ al rientro in un miglio vero ma è quella che un gran premio di una fine  2020 per lei da incubo lo meriterebbe davvero; ha lavorato bene (tranquilla in 2.01 facili) la scorsa settimana, parte molto forte, se si adatta alla racchetta in avanti diventerebbe la cavalla da battere.
Controfavorita. Quota: 1,80

3 ALLEGRA WF (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, nervosa, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.13.4 sferrata in avanti scambiando con un avversario nei 600 iniziali in 44 per allungare con seconda parte di gara in 56.9, in 1.13.1 sferrata con 600 conclusivi in 42.9 finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo km esterno, in 1.13.6 sul doppio km sferrata ai posteriori finendo in crescendo dalle retrovie negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.27.5, nello Stabile nel preferito assetto sferrata in 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.1, al proprio record di 1.12.6 a Milano sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.8, in 1.13.1 senza ferri finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.4; alla penultima un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, la volta dopo un quarto finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.1. Al meglio quando toglie tutti i ferri, a suo agio in pista piccola, non vince da un anno ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

4 ALLEGRA GIFONT (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte su 25, 7 su 13 nell’annata, l’anno scorso la quarta al rientro in 1.17.5 sul doppio km a Montecatini passando ai 500 finali dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 45.1 con arrivo in 14.4, nella batteria del Campionato Femminile in 1.13.8 a Follonica sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2, in 1.12.9 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57, in 1.14.3 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.8, al proprio record di 1.12.5 a Milano senza ferri davanti finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi a dicembre in 1.14 sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 41.4 e arrivo in 13.4, in 1.14.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 43.2, in 1.15 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con mezzomiglio finale in 58 facili, un errore in retta quando lottava per il successo dopo impegno allo scoperto, un successo nell’Andreani in 1.13 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 42.6, al rientro un quarto nel Città di Padova Filly in quota in percorso esterno dopo essere stata respinta nel lancio in 14, un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 56.2, un successo nel Regione Campania Femmine in 1.13 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto finale in 28.3 con arrivo in 13.8, un quarto nel Città di Torino Femmine finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno, un terzo nel Nello Bellei Femmine finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42 dopo avvio sollecito dalla seconda fila, un quarto nel Continentale in quota in percorso esterno, un successo nel Città di Follonica Femmine in 1.13.7 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 55.9 con 600 conclusivi in 41.6, infine un “np” nell’Unione Europea non riuscendo a progredire dalle retrovie nel miglio finale esterno. Sa fare un po’ tutto, è la più vincente della generazione (insieme ad Annibal Erre) con 14 successi, torna a sorteggiare buon numero, può farcela.
Favorita. Quota: 1,80

5 ARNAS CAM (Santo Mollo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, in 1.13.7 sul doppio km sferrata da leader con quarto iniziale in 29.8, nella batteria delle Oaks al proprio record di 1.12 ottenendo strada dopo un quarto in 27.1, nel Mangelli Filly in 1.12.8 finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 41.4 e arrivo in 13.5 senza forzare, poi al rientro a febbraio un deludente quarto per mancanza di avversari nel Firenze cedendo in retta dopo essersi ritrovata davanti sull’errore del leader dopo metà gara allo scoperto, 3 “np”, il primo in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, il secondo in un gruppo 3 in Francia al rientro, il terzo nel Città di Padova Filly trovando tardi l’aria dopo aver seguito nel gruppo in corda, un terzo nel Triossi seguendo in quota nel gruppo in corda, un buon posto d’onore nel Regione Campania Femmine finendo bene dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.3 con arrivo in 13.5, un “np” nel Città di Torino Femmine in percorso esterno, un successo nel Nello Bellei Femmine in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 13.7 e km finale in 1.12.8 con 600 conclusivi in 42, un terzo nel Continentale perdendo contatto dai primi due nel km finale in 1.11.7, infine 2 “np”, il primo deludente nel Città di Follonica Femmine cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.2, il secondo nell’Unione Europea accusando in retta l’impegno esterno con mezzomiglio scoperta. Regolare di meccanica ma alterna nel rendimento, sulla linea migliore avrebbe chance di primissima.
Terza favorita. Quota: 9,00

6 AMERICA EK (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.9 a luglio seconda calando in retta dopo aver tirato via a parziali invertiti dopo il lancio in 12.9; ha vinto 5 volte, l’ultima ad agosto in 1.13.2 a Montecatini ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.2; resta su un terzo in quota nel km finale esterno. In forma e a suo agio in pista piccola ma a questi livelli non è mai stata una vincente.
Molto difficile. Quota: 200,00

7 AKELA PAL FERM (Salvatore Cintura) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 a febbraio seconda a Siracusa calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.1; ha vinto 13 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 12.4, alla quarta settembre in 1.12.3 a Cesena sferrata agli anteriori ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con 600 finali in 42.6, alla terzultima in 1.13.9 senza ferri davanti da leader con quarto iniziale in 30.3 e seconda parte di gara in 57.2, poi 2 terzi, il primo nel Città di Follonica Femmine finendo in crescendo dal gruppo, il secondo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.2. Al top della forma, rende al meglio in testa, a questi livelli non è mai stata una vincente ma se non resta scoperta ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 25,00

8 ALLEGRA OK (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.8 alla quartultima quinta a Milano sferrata finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 56.1; ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.13.3 nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia dopo il lancio in 13.1, la volta dopo un posto d’onore battuta al termine di una seconda parte di gara in 56.9 dopo aver ottenuto strada dopo u quarto in 28.3. Tenta il salto di categoria sulle ali della forma al top ma il numero e la pista piccola in cui è maiden la sacrificano.
Estrema outsider. Quota: 300,00

9 AMBRA GRIF (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, sa agire al largo, in possesso di gran parziale, ha vinto 10 volte, la quarta l’anno scorso in 1.13.5 seconda parte di gara in 57.4 in percorso esterno progredendo nel mezzo giro finale, sempre l’anno scorso in 1.13 a Bologna con 600 finali in 42.8 passando al mezzo giro conclusivo dopo impegno esterno, dopo 2 quinti (il primo finendo in leggero crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno, il secondo in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno) a febbraio al rientro in 1.13 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.1, la volta dopo in 1.13.7 da leader con quarto iniziale in 28.1 e seconda parte di gara in 58.4, poi al rientro un quarto in Danimarca in quota nel miglio finale esterno, un successo nel Città di Padova Filly al proprio record di 1.12.5 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14, 2 “np”, nel Triossi non riuscendo a progredire dalle retrovie nel mezzomiglio finale esterno, nel Regione Campania Femmine accusando sulla curva finale l’impegno esterno, un successo in parità in 1.13.8 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzomiglio finale in 56.6, un errore in retta quando avanzava sui primi dopo un giro esterno, un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.12.8 calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, infine un successo eguagliando ancora il proprio record di 1.12.8 da leader con quarto iniziale in 29.8 e 600 finali in 41.3. Specialista della pista piccola e al top della forma, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

10 ALTASETA DEL PINO (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.3 l’anno scorso seconda sulla pista racchettizzata di Montegiorgio perdendo leggermente contatto dalla leader nel mezzo giro finale in 28 con arrivo in 13.7; ha vinto 6 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in 1.13.7 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5 (28.1 l’ultimo quarto), poi 3 posti d’onore, all’ultima progredendo dalla coda nel mezzo giro finale. Al salto di categoria ma è sempre al palo (mai fuori dal marcatore in carriera) e al top della forma, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

11 AZDORA – Non corre.


12 A SEXYGIRL PAR (Vincenzo Luongo) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 2 volte nel 2018, la prima in 1.16.3 a Bologna con 600 finali in 45.1 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito il leader dal via, la seconda in 1.14 progredendo nel quarto finale in 29.6 dalla scia della leader che aveva seguito dal via; ha colto il proprio record di 1.12.8 l’anno scorso quarta a Milano calando in retta dopo essere passata sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto con penultimo quarto in 27.9 (per la testa, meno per lei che veniva da dietro); alla penultima un quinto finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, la volta dopo un “np” accusando in retta il km finale esterno . Nelle battute finali resta un po’ sul passo, non vince da due anni e non l’ha mai fatto a questi livelli.
Outsider. Quota: 250,00