28/11/2020

San Paolo Maschi con Amon You Sm alla caccia di Aramis Ek, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

San Paolo Maschi domenica a Montegiorgio caratterizzato dal fatto che i due vincitori classici, Amon You Sm (7) e Aramis Ek (4), sono entrambi veloci ma quando hanno agito da protagonisti hanno un po’ deluso e ci sarà da vedere quali saranno le scelte tattiche dei rispettivi team; il regolarissimo allievo di Ehlert e Vecchione presumibilmente eviterà di strappare in partenza ma dopo essere stato infiltrato è apparso perfetto in lavoro e merita il ruolo di favorito su quello di Gocciadoro che ha numero interno, parte molto forte e presumibilmente ci proverà davanti. Tutti alla ricerca del primo successo classico gli altri 5 tra i quali il più che intriga è Ares Caf (6) al top della forma e a suo agio in mezzomiglio, ma merita grandissimo rispetto anche Albatros Joy (2) che avrebbe preferito pista grande ma è migliorato in affidabilità dopo aver risolto i problemi ai testicoli ed è piaciuto a Napoli considerati i 600 finali in 41.1. Aguacate (5) sa fare un po’ tutto ma è maiden in pista piccola. Azteco Dei Greppi (3) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma è piaciuto a Roma guadagnando su un leader che chiudeva in 55.7 l’ultimo mezzomiglio. Il veloce e regolare Alessandro Bar (1) è a suo agio in pista piccola ma è fuori categoria.

PRONO: 7 – 4 – 6

  1. Alessandro Bar K. Berri
  2. Albatros Joy Renè Legati
  3. Azteco dei Greppi E. Loccisano
  4. Aramis Ek A. Gocciadoro
  5. Aguacate R. Andreghetti
  6. Ares Caf A. Farolfi
  7. Amon You Sm R. Vecchione

1 ALESSANDRO BAR (Karim Berri) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la seconda l’anno scorso in 1.17.5 ad Aversa da leader con lancio in 15.3 e 600 finali in 44.8, sempre l’anno scorso in 1.13.8 finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il quarto iniziale in 27.8, a giugno in 1.13.7 a Montecatini finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 43.4; ha colto il proprio record di 1.12.6 ad agosto terzo sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dalla scia dei primi; alla penultima un quarto per mancanza di avversari calando in retta dopo aver seguito il leader, la volta dopo un quinto in quota nel mezzomiglio finale esterno. A suo agio in pista piccola ma fuori categoria.
Outsider. Quota: 300,00

2 ALBATROS JOY (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 4 volte, nel 2018 nella batteria dell’Anact maschi in 1.17.4 finendo bene (nonostante un allargamento sulla curva finale infastidito dalla stanga) nella seconda parte di gara che ho cronometrato in 58.6, l’anno scorso in 1.15.4 da leader con lancio in 13 e 600 finali in 43.4, a giugno in 1.13.8 sul doppio km progredendo dal gruppo nei 600 finali in 43.1, a luglio in 1.13.9 sul doppio km sfondando dopo un km in 1.15.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.2; ha colto il proprio record di 1.13 a settembre secondo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; resta su un posto d’onore in quota nei 600 finali in 41.1 dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 14.2. Migliorato in affidabilità, ha risolto i problemi ai testicoli, avrebbe preferito pista grande ma è piaciuto a Napoli, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

3 AZTECO DEI GREPPI (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, non ama girare al largo, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.14.8 a Montectaini progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 43.5, in 1.13.5 ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 29.1 per allungare con 600 finali in 43, in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.1, a settembre in 1.14.2 da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 42.3, sempre a settembre in 1.14.5 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.2, alla quartultima al proprio record di 1.12.3 a Milano con rotolo in 1.54.4 andando davanti con quarto iniziale con i nastri in 28.5; resta su un posto d’onore finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 27.6 (55.7 l’ultimo mezzomiglio) dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo quello iniziale con i nastri in 29.6. Si è sveltito ed è in forma, quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma è piaciuto a Roma e può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00

4 ARAMIS EK (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso la seconda in 1.15.2 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.5, in 1.13.4 sferrato agli anteriori con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, in 1.13.6 a Cesena senza ferri anteriori finendo in crescendo dal gruppo, in 1.12.4 sferrato in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.2, infine (dopo un terzo nel Mangelli al proprio record di 1.11.9 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.5 dai primi a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.9) a dicembre nel Mediterraneo in 1.13.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, poi nel Firenze un errore sulla penultima curva quando era leader dopo essere andato davanti nel lancio in 14.2, 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia in quota dopo aver manovrato tra i primi, il secondo al rientro finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo mezzo giro, nel Triossi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi, un terzo nel Regione Campania Maschi finendo in crescendo dopo essere andato davanti nel lancio in 13.5 e aver mandato via dopo 600 in 42.6, 2 quinti, nel Città di Torino Maschi in quota in percorso esterno, nel Nello Bellei Maschi accusando sulla curva finale la distanza dopo essere andato davanti nel lancio in 14.1 e essersi difeso nel quarto paletto in 13.9, infine nel Città di Treviso uno sfortunato errore sulla curva iniziale subendo un intralcio quando seguiva in corda i primi. A volte deve essere preso in mano sulle curve per qualche problema di meccanica, sa fare un po’ tutto compreso partire molto forte e non teme i percorsi esterni, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,30

5 AGUACATE (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.13.4 a Siracusa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, a dicembre in 1.13.2 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quarto finale in 28.9, a gennaio in 1.13.1 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.12.5 a giugno terzo nel Città di Padobva Maschi sul doppio km in quota in percorso manovrato; alla quartultima un quarto finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno, poi nel Città di Follonica Maschi un errore entrando in retta quando sembrava in calo dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.8, un terzo in quota in percorso allo scoperto, infine un “np” comunque in quota nel secondo giro esterno. Sa fare un po’ tutto, è maiden in pista piccola ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

6 ARES CAF (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12 l’anno scorso quarto nel Mangelli in quota in percorso esterno migliorando di andatura sferrato davanti; ha vinto 8 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.9 sul doppio km a Padova da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.5, sempre l’anno scorso in 1.12.6 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 57.5, a settembre in 1.12.1 in percorso allo scoperto, poi un quinto cedendo sulla curva finale dopo un km allo scoperto, 2 posti d’onore, il primo nel Città di Follonica Maschi finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 55.3, infine un “np” nel Duomo seguendo in coda. E’ volante e a suo agio in pista piccola, potrebbe anche centrare la sua prima classica
Terzo incomodo. Quota: 7,00

7 AMON YOU SM (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissimo, rende al meglio di rimessa, ha vinto 9 volte, ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso secondo nel Mangelli finendo in crescendo nei 600 finali in 42.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo 600 in 42.2 dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9, poi a gennaio al rientro un successo in 1.13 a Bologna con 600 conclusivi in 43.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un quinto in un gruppo 2 in Francia in quota dopo essere andato davanti e aver mandato via sulla prima curva, al rientro un quarto cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro, un “np” nel Triossi cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.2 per poi mandare via, un terzo nel Città di Torino Maschi finendo in crescendo dal gruppo, un successo nel Nello Bellei Maschi in 1.13.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, un posto d’onore nel Continentale finendo in crescendo nel km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.3 e arrivo in 14.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, infine 2 quinti, nel Biasuzzi in quota in percorso esterno, nell’Unione Europea arrivando con poco spazio dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.1. Regolarissimo, dopo essere stato infiltrato è apparso perfetto in lavoro, si terrà presumibilmente fuori dalla fase iniziale ma può farcela.
Favorito. Quota: 1,50