06/12/2020

Capitanata, Ari Lest fa il netto e non si batte al record della pista di 1.11.5, ancora un’accoppiata del team Gocciadoro

di Mario Alderici

Ari Lest vince il primo gran premio della storia di Castelluccio al record della pista di 1.11.5. Il problema del caratteriale Ari Lest (che ha un bellissimo modello) è l’errore, stavolta (complice un cambio di briglia ancora azzeccato da Ale Gocciadoro) ha fatto il bravo e a quel punto è diventato indubbiamente il cavallo da battere ad onta della paciarotta quota di 4,50 su betflag; in sulky ancora (come già nel vittorioso Città di Torino) Massimiliano Castaldo. Ha avuto anche la fortuna dalla sua perché in retta il leader Adamo Dipa, giustamente un po’ stanco dopo aver tirato via a grande andatura, si è allargato e così Ari è filtrato di dentro per respingere con 600 finali in 42.6 il compagno di allenamento (ancora un’accoppiata di Gocciadoro) Always Ek apparso in gran ripresa senza aver mai visto la corda e risalendo dal fondo. Buon terzo da leader il solito bancomat Adamo Dipa su Aguacate ottimo in percorso interamente allo scoperto. Ha chiuso i premiati in percorso esterno Antony Leone.

Nel lancio in 14.2 Adamo Dipa respinge Al Capone Stecca che sbaglia, sollecito dalla seconda fila Americio Jet che dopo un quarto in 28.6 lascia sfilare Aguacate che era rimasto in terza ruota. Così ai 600 in 42.8 sono sfilate le pariglie Adamo – Aguacate, Ari Lest – Americio, Allstar Again – Ariel Grif, Ampia Mede Sm – Antony Leone e in coda Achille Blv – Always Ek mentre ha sbagliato Abracadabra Effe. Ritmo costante con metà gara in 57.3 al termine della quale ha mosso in terza ruota Antony seguito da Always. Km in 1.11.9 con Aguacate all’attacco di Adamo che ha ribattuto con il paletto per arrivare sull’ultima curva in 14.6; i due seguiti da Ari Lest mentre sono andati in crisi Americio e Allstar Again e al largo sono avanzati Antony e, soprattutto, Always in terza ruota. In retta ha allargato Adamo Dipa e lungo la corda si è infilato Ari Lest scattando bene e eludendo con ultimi 600 in 42.6 al record della pista di 1.11.5 il tentativo a centro pista del compagno di allenamento Always Ek con terzo tra i due Adamo Dipa e a contatto Aguacate. Più indietro ultimo compenso per Antony Leone.

Ari Lest, plasmato da Walter Zanetti, è in pista per i colori della D’Altemps (maggioranza di Stefano Boldrini) ed è allevato, come suggerisce la sigla, da Leonardo Cecchi e Stefano Ciappi che ne sono anche soci; ha genealogia americana con un 4 + 5 + 5 x 5 su Speedy Crown e un 5 x 5 + 4 x 4 su Super Bowl essendo figlio di Pascià Lest e della pluripiazzata classica Natalina Wise (una figlia di Credit Winner); l’undicesima madre Nervolo Belle ha prodotto il basilare Peter Volo, vincitore del Kentucky Futurity e della Matron Stakes Final 3yo; Pascià Lest ha produzione illustrata da Very Windy, Vanatta, Ari Lest, eccetera.