12/12/2020

Royal Mares, la francese Bahia Quesnot sfidata dall’armata Gocciadoro, l’analisi uno ad uno, il pronostico e le quote di Amario

di Mario Alderici

Dopo il ritiro di Ua Huka sono in 12 (tutte con chance le 7 in prima fila, più difficile per le 5 in seconda) nelle Royal Mares domenica a Napoli nobilitate dalla presenza della veloce e regolare francese Bahia Quesnot (2) qualificata per l’Amerique con l’ottimo terzo in percorso esterno nel Bretagne, è migliorata fisicamente e caratterialmente e che se dà la linea francese dovrebbe essere superiore alle indigene (buona la quota antepost snai a 2,10). 5 delle 7 in prima fila sono del team Gocciadoro tutte con chance di ribaltare il pronostico; le più che intrigano sono la duttile Vanesia Ek (1) che con l’anzianità è meno scattante al via ma ha guadagnato in tenuta ed è da tempo al top della forma e Viscarda Jet (4) che con il nuovo training si è sveltita molto, a Montegiorgio ha avuto un problema di calore e potrebbe riuscire ad andare davanti, ma merita grandissimo rispetto anche Sonia (7) tornata in forma. Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è la veloce Visa As (3). Cerca da tempo la sua prima classica italiana Virginia Grif (5) sfortunata di recente. L’altra in prima fila è presentata da Ehlert e Vecchione, è la detentrice del titolo (al record della corsa di 1.10.7) Sharon Gar (6) che non vince da quel giorno ed è insolitamente reduce da due prestazioni viziate da errori (ma a Firenze era bene in quota coi primi); però ha lavorato molto bene apparendo centrata di meccanica, se facesse percorso netto avrebbe chance di fare il colpaccio ad onta dell’eccessiva quota fissa ad antepost betflag di 33,00. Non facile il compito per le 5 in seconda fila tra le quali la più che stuzzica la fantasia (aperta da snai all’eccessiva quota fissa di 85,00 in antepost) è la passista Toscarella (13) che nel Nazioni ha fatto un rotolo in 2.24 scarsi con ultimo km in 1.11 scarsi, ma merita rispetto anche la regolarissima Velina Vald (11) che è sempre al palo. Di quelle in seconda fila l’unica ad aver vinto un gran premio è Zoe Amg (10) che è tornata in forma. Tursiope Jet (9) è regolare e in forma ma fuori categoria. Da vedere nel salto di categoria non agevolato dalla sistemazione Algeria Jet (12). Non corre Ua Huka (8).

PRONO: 2 – 1 – 4

  1. Vanesia Ek Renè Legati
  2. Bahia Quesnot J. Guelpa
  3. Visa As Mass. Castaldo
  4. Viscarda Jet A. Gocciadoro
  5. Virginia Grif Fed. Esposito
  6. Sharon Gar R. Vecchione
  7. Sonia M. Minopoli Jr.
  8. Ua Huka NON CORRE
  9. Tursiope Jet V. D’Alessandro Jr.
  10. Zoe Amg G. Di Nardo
  11. Velina Vald S. Mollo
  12. Algeria Jet V. Gallo
  13. Toscarella S.Cintura Jr.

1 VANESIA EK (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio da fresca, ha colto il proprio record di 1.10.7 l’anno scorso sul doppio km quarta in un gruppo 1 in Svezia finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto nel 2016 il Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7, nel 2017 le Oaks in 1.12.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, nel 2018 il Regione Campania in 1.11.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, a gennaio il Locatelli in 1.11.5 in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.4 (56.9 la seconda parte di gara); ha vinto 15 volte, 5 nell’annata, la penultima ad agosto al proprio record italiano di 1.10.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, alla terzultima nella consolazione del Lotteria in 1.11.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7; resta su un posto d’onore nel Palio dei Comuni finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Duttile, parte meno forte rispetto a un tempo ma ha guadagnato in tenuta e sa agire al largo, cresciuta fisicamente, da tempo al top della forma, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,00

2 BAHIA QUESNOT (Junior Guelpa) – Veloce con l’autostart, regolare, ha vinto nel 2016 un gruppo 3 nel 2016 in 1.13.9 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno e un gruppo 3 nel 2018 in 1.14.4 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo un miglio; ha colto il proprio record di 1.08.7 l’anno scorso seconda in una corsa di gruppo 2 stampata dopo ave spostato dalla scia del leader (che aveva mandato via sulla prima curva) al mezzo giro finale; ha vinto 9 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.15.1 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo percorso manovrato; resta su un terzo in un gruppo 2 in percorso esterno in quota nel mezzomiglio finale in terza ruota scoperta. Ottima la volta scorsa nel Bretagne, migliorata fisicamente e caratterialmente, è stata tante volte seconda in corse di gruppo 1 vincendone uno a tavolino per la squalifica di Propulsion, stavolta proverà a vincerla sul campo con grandissima chance di riuscirci (e sembra paciarotta la quota fissa antepost snai di 2,10).
Favorita. Quota: 1,90

3 VISA AS (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 20 volte, la quartultima l’anno scorso in Svezia in 1.12.6 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km esterno, a novembre in 1.15.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo in 1.13.8 con ultimi 600 in 44.6 e arrivo in 14.3; a gennaio un “np” cedendo sulla curva finale dopo un giro e mezzo allo scoperto, poi un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.6, un quinto al rientro in Svezia dopo errore sulla curva finale, 2 posti d’onore, in Danimarca finendo in crescendo dal gruppo ma pagando un’incertezza, nel Repubblica in quota nei 600 finali in 41.4 con arrivo in 13.7 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.7 e aver mandato via, un “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno, un successo in 1.13.5 a Montecatini finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.4, un “np” nel Grassi accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, un terzo nella batteria del Città di Montecatini al proprio record di 1.10.5 finendo in crescendo nel mezzo giro esterno dopo aver mandato via nel lancio in 14.2, in finale un quinto finendo in leggero crescendo dal gruppo, 2 “np” nel Campionato Europeo, nella prima prova in percorso esterno, nella seconda comunque in quota nel gruppo in corda, un successo in 1.13 a Bologna sferrata agli anteriori progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.5 e arrivo in 14, 2 quarti, il primo in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, il secondo sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito i primi in corda, un successo in una batteria del Palio dei Comuni in 1.14.3 da leader con quarto iniziale in 28.8 e 600 finali in 41.8, infine in finale un terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi. A questi livelli non è mai stata una vincente ma è in forma, se salta le due all’interno se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

4 VISCARDA JET (Alessandro Gocciadoro) – Molto in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, nel 2018 nel Campionato Femminile in 1.13.4 sul doppio km con rotolo dopo errore prima del via in meno di 2.26 e km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.1 finendo bene quando le è stata chiusa la briglia, sempre nel 2018 nel Continentale Filly in 1.12.4 finendo bene dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.10.2 a maggio sesta in Svezia; ha vinto 13 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km passando dopo mezzomiglio esterno per allungare con quarto finale in 29, alla terzultima in B – C al proprio record italiano di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.1, la volta dopo in 1.12.9 senza ferri davanti in avanti con lancio in 12.9 e 600 finali in 42.1, infine un quinto nel Mattii in quota nel gruppo in corda. Con il nuovo training di Gocciadoro si è molto sveltita, a Montegiorgio ha avuto un problema di calore, può andare davanti e graduando potrebbe anche arrivare fino in fondo.
Terza favorita. Quota: 6,50

5 VIRGINIA GRIF (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto nel 2018 un gruppo 2 in Svezia in 1.10.5 ottenendo strada dopo mezzo giro; ha colto il proprio record di 1.10.4 nel 2018 vincendo in Finlandia ottenendo strada sulla prima curva; ha vinto 20 volte, la terzultima l’anno scorso in Svezia in 1.15 sul doppio km passando al giro, ad agosto in 1.13.3 a Cesena in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14.1, a ottobre in 1.12.4 a Milano in percorso esterno con km finale allo scoperto; resta su uno sfortunato “np” nel Palio Dei Comuni seguendo nel gruppo in corda arrivando con poco spazio. Da tempo alla ricerca del suo primo gran premio italiano, poco fortunata di recente, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

6 SHARON GAR (Roberto Vecchione) –  Piuttosto veloce in partenza, al meglio in corse con andatura, nel 2015 ha vinto il Presidente della Repubblica in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.2 per allungare con giro finale in 57.7, nel 2018 in un gruppo 3 in Francia in 1.11 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 17 volte, la terzultima nel 2018 in Francia in 1.13.5 sulla lunga distanza sferrata finendo in crescendo dopo impegno esterno, l’anno scorso in 1.10.8 in B – C a Milano sferrata agli anteriori trottando da start a start in 1.52 dopo partenza prudente sfondando dopo 600 in 42.2 per allungare con quarto finale in 27.6, sempre l’anno scorso nelle Royal Mares in 1.10.7 con rotolo in 1.52.5 finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara con 600 finali in 42 e arrivo in 13.6; ha colto il proprio record di 1.09.8 a giugno seconda nel Padovanelle perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 40.7; alla penultima un quinto nella consolazione del Lotteria in percorso esterno però squalificata per un errore al mezzo giro finale, la volta dopo nel Duomo un errore all’ingresso in retta quando seguiva i primi in corda. Segue tutte le andature, ha vinto l’anno scorso ma non vince da quel giorno e resta su due prestazioni viziate da errori (però a Firenze era bene in quota coi primi), ha lavorato molto bene apparendo centrata di meccanica e a percorso netto se la gioca ad onta dell’eccessiva quota antepost betflag di 33.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

7 SONIA (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2015 l’Andreani in 1.13.4 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per poi allungare con 600 finali in 42.7, nel 2018 il Turilli in 1.12 sul doppio km finendo bene dal gruppo negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.23.9, l’anno scorso il Due Mari al proprio record di 1.10.6 ottenendo strada dopo 600 in 40.9 per allungare con quelli finali in 41.1; ha vinto 30 volte, 4 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in B – C in 1.12.4 sferrata agli anteriori progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.4. Tornata in forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: Scud. (10,00)

8 UA HUKA – Non corre.

9 TURSIOPE JET (Vincenzo D’Alessandro) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso quarta sferrata in quota dopo essere andata davanti con lancio in 13 ed essere stata superata dopo 600 in 42; ha vinto 21 volte, 5 nell’annata, la terzultima a giugno in E in 1.14.2 da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 57.2, alle ultime 2 (dopo 2 posti d’onore, il secondo in quota nei 600 finali in 44 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.9), la prima nella speed race, la seconda in 1.14.4 sferrata andando davanti dopo l’errore di un avversario nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.2. Regolare ma fuori categoria.
Outsider. Quota: 100,00

10 ZOE AMG (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 10 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.13 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 42.9, in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56, nel Continentale Filly in 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo, a settembre al rientro in B – C al proprio record di 1.12 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.6 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27.6, all’ultima in C – D in 1.12.9 da leader con lancio in 13.2. In forma ma la sistemazione la sacrifica.
Molto difficile. Quota: 69,00

11 VELINA VALD (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.11.3 a giugno vincendo a Milano sferrata passando sulla curva finale dopo percorso manovrato; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.12.8 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in una corsa a parziali invertiti, la volta dopo un posto d’onore in quota in percorso manovrato. Sempre al palo in categorie inferiori, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 50,00

12 ALGERIA JET (Vincenzo Gallo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 ad agosto vincendo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno con 600 conclusivi in 42.9; ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.14.4 da leader con lancio in 13.4 e seconda parte di gara in 57.1 (28.1 l’ultimo quarto); resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva mandato via dopo un quarto in 30.8. A un difficile salto di categoria.
Estrema outsider. Quota: 150,00

13 TOSCARELLA (Salvatore Cintura) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.2 l’anno scorso seconda finendo forte dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.4; ha vinto 17 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.13.9 a Bologna passando dalla scia della leader al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 41.8, la volta dopo un terzo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, infine un quinto nel Nazioni finendo in crescendo dalla coda con rotolo cronometrato in 2.24 scarsi con km conclusivo in 1.11 scarsi. A questi livelli non è mai stata una vincente ma a Milano è piaciuta tanto, può piazzarsi (e l’apertura antepost di snai a 85 era eccessiva).
Difficile. Quota: 40,00