24/12/2020

Due Mari, Chief Orlando vs Zaccaria Bar ma attenti a Tamure Roc, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato a Taranto l’ultimo gruppo 1 del 2020, il Due Mari. Favori per il veloce Chief Orlando (3) che dopo aver vinto da leader il Palio dei Comuni ha corso benissimo controschema al largo nel Nazioni finendo in spinta, nel quale però nonostante l’errore (convergendo al largo dopo essere rimasto chiuso) è piaciuto tanto anche Zaccaria Bar (6) devastante con il nuovo training Gocciadoro. Classica piazzata di posizione con licenza di vincere la veloce Tamure Roc (2) a segno in questo gran premio nel 2017, tornata al meglio con il training al mare dopo la lesione all’anteriore sinistro e che ha lavorato bene sulla lunga distanza. Questi i 3 protagonisti della corsa, ma sono alla ricerca del loro primo gran premio italiano Virginia Grif (1) poco fortunata di recente e il veloce Stepping Spaceboy (5) che è stato curato dopo aver avuto un problema ad un piede nel Palio dei Comuni. Di quelli in seconda fila i più che intrigano sono Il regolarissimo Taurus Del Ronco (8) che è sempre al palo e Zoe Amg (9) finita bene nelle Royal Mares. La regolarissima Tina Turner (7) parte molto forte ed è sempre al palo ma trova dei partitori all’interno. Urali Sm (10) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla. Il passista Zadig Del Ronco (11) avrebbe preferito la pista di Siracusa. Non corre Arazi Boko (4) vittima di un virus.

PRONO: 3 – 6 – 2

  1. Virginia Grif M.Castaldo
  2. Tamure Roc F. Rocca
  3. Chief Orlando V. Gallo
  4. Arazi Boko NON CORRE
  5. Stepping Spaceboy G.De Filippis
  6. Zaccaria Bar A. Gocciadoro
  7. Tina Turner R. Palomba
  8. Taurus del Ronco XXX
  9. Zoe Amg V. Luongo
  10. Urali Sm M.Minopoli
  11. Zadig del Ronco R. Gallucci

1 VIRGINIA GRIF (Massimiliano Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto nel 2018 un gruppo 2 in Svezia in 1.10.5 ottenendo strada dopo mezzo giro; ha colto il proprio record di 1.10.4 nel 2018 vincendo in Finlandia ottenendo strada sulla prima curva; ha vinto 20 volte, la terzultima l’anno scorso in Svezia in 1.15 sul doppio km passando al giro, ad agosto in 1.13.3 a Cesena in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14.1, a ottobre in 1.12.4 a Milano in percorso esterno con km finale allo scoperto; resta su 2 “np”, nel Palio Dei Comuni seguendo nel gruppo in corda arrivando con poco spazio, nelle Royal Mares in percorso esterno. Da tempo alla ricerca del suo primo gran premio italiano, poco fortunata di recente, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 18,00

2 TAMURE ROC (Filippo Rocca) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.10.9 nel 2017 sfortunata quarta nel Renzo Orlandi sferrata finendo in crescendo con poco spazio dalle retrovie dopo aver subìto l’avvio lento di chi la precedeva; ha vinto 23 volte, nel 2017 la 12esima nella batteria della Coppa di Milano in 1.12.7 finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, in finale in 1.11.8 finendo in crescendo dalla scia dei primi, in Francia in 1.14.1 sulla lunga distanza, nel Grassi in 1.12 da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, nel Due Mari finendo bene nei 600 conclusivi in 41 dalla scia della leader che aveva mandato via nel lancio in 12.8, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.14.2 da leader con quarto iniziale in 27.3 e 600 finali in 43.2, nel 2018 nel Costa Azzurra in 1.14.1 con 600 finali in 41.4 dopo aver agito da seconda in corda scambiando con un avversario nel lancio in 12.8, nel Renzo Orlandi in 1.11.7 sferrata da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42 con arrivo in 13.6, nel Repubblica in 1.11.3 sferrata da leader con lancio in 14 e km finale in 1.10.1, l’anno scorso nel Grassi in 1.11.7 sferrata da leader con lancio in 13.9 e km finale in 1.10.5, alle ultime 2 in 1.11.1 sferrata, la prima passando dal gruppo dopo un km per allungare con 600 finali in 41.3, la seconda nel Mattii andando davanti dall’8 nel quarto iniziale con la racchetta in 25.9 per allungare con quello finale in 28.2. Tornata al meglio con il lavoro al mare dopo la lesione all’anteriore sinistro, ha lavorato bene sulla lunga distanza, classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Terza favorita. Quota: 4,50

3 CHIEF ORLANDO (Vincenzo Gallo) – Veloce in partenza, non ama girare al largo, nel 2018 ha vinto la Silverdivisione Final in 1.12.5 sul doppio km; ha colto il proprio record di 1.09.8 l’anno scorso secondo nella Sweden Cup; ha vinto 18 volte, la terzultima ad aprile a Stoccolma eguagliando il proprio record di 1.09.8 sfondando con mezzo giro iniziale in 33.4 per allungare con quello finale in 34.5; dopo 2 np” (nel Città di Montecatini in percorso esterno, nella prima prova del Campionato Europeo seguendo in coda) a settembre un terzo nella seconda prova del Campionato Europeo finendo in crescendo dalla scia dei primi, poi un “np” nel Costa Azzurra cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6, due quarti nel Lotteria, in batteria seguendo in quota i primi in corda, nella consolazione finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna, 2 successi nel Palio dei Comuni, in batteria in 1.11.2 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.2, in finale al proprio record italiano di 1.10.9 da leader con quarto iniziale in 26.4, infine un buon posto d’onore nel Nazioni finendo in crescendo dopo impegno esterno. Al top della forma, se va davanti diventa il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,00

4 ARAZI BOKO – Non corre.

5 STEPPING SPACEBOY (Giuseppe De Filippis) – Veloce in partenza, non ama girare al largo, ha vinto 15 volte, la penultima l’anno scorso in un gruppo 2 in Svezia in 1.12.5 sul doppio km da leader con il mezzo giro iniziale in 35.6 e quello finale in 35.3, a maggio in 1.10.4 in avanti con mezzo giro iniziale in 35.2 e quello finale in 34; ha colto il proprio record di 1.10.2 in Scandinavia a luglio secondo battuto in retta dopo aver agito in avanti, poi un sesto sempre in Scandinavia in percorso esterno, nella prima prova del Campionato Europeo un errore sulla curva iniziale quando seguiva in corda i primi, un “np” nella seconda in percorso esterno, un terzo un po’ deludente cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.6, un “np” in una batteria del Lotteria comunque in quota nel gruppo in corda, un posto d’onore in una batteria del Palio dei Comuni al proprio record italiano di 1.12.6 battuto al termine del quarto finale in 28.9 dopo aver agito in avanti con quello iniziale in 27.6, infine in finale un errore quando era nel gruppo al largo. E’ stato curato dopo aver avuto un problema ad un piede nel Palio dei Comuni, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: Scud. (18,00)

6 ZACCARIA BAR (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto nel 2018 il Nazionale in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dal gruppo nel quarto conclusivo in 29.4 e l’Elwood Medium in 1.13.1 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.5, l’anno scorso il Presidente della Repubblica in 1.13.5 da leader con lancio in 15.4 e km finale in 1.11.3; ha vinto 11 volte, 3 nell’annata, la penultima alla quartultima uscita al proprio record di 1.10.2 a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 41.6 per allungare con seconda parte di gara in 55.9 (27.6 l’ultimo quarto) facili, la volta dopo nel Città di Treviso in 1.12.9 rimediando ad un breve errore sulla prima curva per ottenere strada dopo metà gara in 58.7 per allungare con quarto finale in 28.3, poi un posto d’onore nel Duomo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto cronometrato privatamente in 1.10, infine nel Nazioni un errore all’ingresso in retta quando muoveva dalla scia dei primi. Devastante con il nuovo training, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,50

7 TINA TURNER (Raffaele Palomba) – Molto veloce in partenza, regolarissima, preferisce pista grande, rende al meglio di rimessa in corda e in corse tirate, preferisce essere comandata senza frusta, ha colto il proprio record di 1.10.9 nel 2018 seconda senza ferri finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 29 volte, la 23esima nel 2018 nel preferito assetto senza ferri in 1.11.9 a Siracusa da leader, sempre nel 2018 senza ferri nel Campionato Master in 1.12 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 56.9 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9, l’anno scorso in 1.12 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 12.3, sempre l’anno scorso al montato in 1.15.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda, a luglio in 1.13.8 sul doppio km sferrata a Siracusa in percorso esterno finendo in crescendo nel miglio conclusivo in 1.55.4, ad agosto in 1.11.8 a Siracusa senza ferri ottenendo strada sulla prima curva, alla penultima in 1.11.5 a Siracusa sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 41.4, la volta dopo un posto d’onore nel Città di Siracusa finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno. Duttile e sempre al palo ma trova dei partitori all’interno.
Molto difficile. Quota: 70,00

8 TAURUS DEL RONCO (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 24 volte, 8 su 15 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in 1.14 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.7; resta su 2 posti d’onore, il primo nel Mattii al proprio record di 1.11.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio perdendo contatto dalla leader nel mezzo giro finale in 28.2, il secondo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Sempre al palo, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 55,00

9 ZOE AMG (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 10 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.13 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 42.9, in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56, nel Continentale Filly in 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo, a settembre al rientro in B – C in 1.12 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.6 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27.6, alla penultima in C – D in 1.12.9 da leader con lancio in 13.2, la volta dopo un quarto nelle Royal Mares al proprio record di 1.11.8 finendo in crescendo dal gruppo. In forma, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 66,00

10 URALI SM (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 l’anno scorso secondo battuto al termine di 600 finali in 42.4 dopo aver ottenuto strada dopo quelli iniziali in 42.2; ha vinto 21 volte, 5 nell’annata, la penultima a febbraio in 1.12.8 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.3 per allungare con la seconda parte di gara in 57.7, alla terzultima in 1.13.7 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 30.8 per allungare con 600 finali in 42.2; resta su un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda. Quando ha provato a questi livelli non ha mai preso nulla.
Outsider. Quota: 100,00

11 ZADIG DEL RONCO (Romeo Gallucci) – Piuttosto lento in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.5 a settembre in B – C vincendo sulla preferita pista di Siracusa passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto; ha vinto 14 volte, 6 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.16.6 a Siracusa in percorso allo scoperto, la volta dopo nel Città di Siracusa un errore in retta quando attaccava il leader dopo impegno allo scoperto. Al top della forma ma avrebbe preferito la pista di Siracusa.
Estremo outsider. Quota: Scud. (120,00)