La splendida vittoria di Compilation nel Cupolone in percorso interamente allo scoperto

Nell’ultima corsa di una certa importanza dell’anno per le lettere C (il Cupolone, che pur non essendo più corsa di gruppo conserva il suo fascino storico e la sua valenza tecnica) bel successo alla maniera forte per Compilation in 1.15.1 in percorso interamente allo scoperto.

Terzo successo per Compilation che aveva tentato l’avventura classica nel Criterium Torinese, unica corsa della carriera in cui non ha corso bene complici il numero in seconda fila ma, soprattutto, un po’ di catarro. Fermata e curata Compilation si è ripresa, è cresciuta fisicamente e, dopo il posto d’onore del rientro bella in gas, ha colto due bellissime vittorie consecutive, la prima di rimessa finendo in piena spinta, la seconda (appunto il Cupolone) in robusto percorso allo scoperto. Compilation è partita svelta ma davanti è andato Chrono Ek con Compilation che è rimasta scoperta con all’interno Comandante Vi. Ritmo costantemente svelto (29.2 il primo quarto, 44.1 i 600, 59.5 la metà gara) con Compilation che verso il termine della penultima curva si è agganciata con Comandante. Ha così preso vantaggio Chrono completando il km in 1.14.6 ma l’agganciamento ha reso ancor più “cattiva” Compilation che dopo essere stata ripresa in mano e sganciatasi si è attaccata bene alle guide, è andata all’attacco del leader e in retta è passata per fare passerella su Coffè Time Bi.   

Compilation, allevata da Giovanni Lago (padre dell’altrettanto appassionatissimo e scrittore in erba Filippo, molto bravo anche quando si cimenta nel giornalismo ippico) e allenata e guidata da Lorenzo Baldi che ne è anche proprietario in società con un amico, ha genealogia americana con un 4 x 5 su Arnie Almahurst essendo figlia di Napoleon e di Popstar, una figlia di Varenne che incrocia 4 x 4 + 3 su Speedy Crown e che è stata una buona cavalla da corsa a cui Compilation assomiglia molto; la quinta madre Another Way ha prodotto il vincitore della Dexter Cup e dell’American National 3 yo Knightly Way.   

La felicità di Filippo Lago:

“Il sabato precedente la corsa, sono andato a rivedermi l’albo d’oro del premio Cupolone e osservando i nomi di autentici campioni mi chiesi se il giorno dopo, quell’albo d’oro potesse contenere il nome di Compilation. Abbandonai il pensiero relegandolo ad un sogno. Il giorno seguente, quello della corsa, mi misi fin dal mattino a studiare le quote dei vari siti che tuttavia sembravano non avere molta fiducia in Compilation. Ma le emozioni più grandi le ho vissute al momento della corsa. Sembrerà paradossale ma ho capito di aver vinto ancora prima di vedere la corsa. Questo perché la tv ha mandato la corsa in differita e nel frattempo arrivavano da alcuni nostri amici che la corsa l’avevano vista in diretta, alcune telefonate alle quali ovviamente non abbiamo risposto. Finalmente la corsa viene mandata in onda e nel vedere Compilation di fuori scoperta non mi faceva stare tranquillo tanto che pensavo che quei nostri amici ci avessero chiamato per dirci che sarebbe andata meglio un’altra volta. In prossimità del chilometro vi deve essere stato un breve agganciamento e in quel momento Compilation sembrava stanca e ne avrebbe avuto tutte le ragioni tanto che per qualche secondo smisi di guardare la corsa esclamando che era tutto finito. Poi non so bene cosa sia accaduto, gli ultimi 400 di Compilation sono stati devastanti, ricordo che sono stati attimi concitati, in famiglia urlavamo e incitavamo Compilation con tutto quanto ci capitava a tiro, dal telecomando ai cuscini del divano…quasi fossimo stati noi al posto di Lorenzo. Praticamente abbiamo dovuto attendere il replay serale per realizzare con lucidità quanto fosse stata grande l’impresa di Compilation”.