Gp Vittoria, Suerte’s Cage e Vento Spritz tentano la fuga, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Come sempre incertissimo il Vittoria di mercoledì 6 a Bologna con nessuno tagliato fuori a priori e la girata tra i nastri che avrà un’importanza fondamentale; ricordiamo che statisticamente è vinto da chi agisce in corda. 3 al via del team Gocciadoro tra i quali il più che intriga (nonostante i due tentativi nel Vittoria siano andati male e il numero 1 che con i nastri alla tedesca è un’arma a doppio taglio) è il regolare specialista dello schema Suerte’s Cage (1) a suo agio sulla distanza, che gira svelto e vedere un plurivincitore classico messo al numero più basso fa sempre un po’ di effetto. 4 al via del team Raspante (che ne ha 8 in scuderia, un gran bel successo per Alessandro), due vincitrici in corse di gruppo, ma i più che stuzzicano la fantasia sono gli altri due, il regolarissimo Vento Spritz (3) che gira molto svelto (con in sulky il mago dei nastri Vecchione), è sempre al palo e a Milano ha un po’ deluso per un problema respiratorio ma con i ferri mentre stavolta correrà scalzo e la specialista della pista piccola Africa Jet (10) che è al salto di categoria ma gira svelta ed è letteralmente volante (imbattuta in 4 uscite con il nuovo training). Di quelli che proveranno contro i team Gocciadoro e Raspante il più che piace è Showmar (9) che coperto ha uno spunto che può far male a chiunque. A seconda dello schema se la giocano bene anche gli altri 3 in prima fila, Amornero Roc (4) imbattuto in due uscite sulla pista, la specialista della pista Tyl Etoile (5) che da caponastro gira svelta, piaciuta a Milano finendo in spinta sferrata e che se toglie i ferri ha ancora chance di prima e Akela Pal Ferm (2) che torna ad avere buon numero e può agire in posizione da sparo. Sola ad inseguire Apple Wise As (11) reduce da una bella vittoria romana con km finale in 1.10.6. Verdon Wf (6) è regolare ma la sistemazione è un’arma a doppio taglio. Aguacate (8) non vince da un anno e non lo ha mai fatto in pista piccola e su distanze oltre il miglio. La vincitrice di due anni fa Talisker Horse (7) resta comunque più adatta alla pista grande e correrà con i ferri preparando il Barbetta o un impegno in Francia. Ma, come detto, nessuno è da escludere a priori.

PRONO: 1 – 3 – 10  

1. Suerte’s Cage A. Gocciadoro
2. Akela Pal Ferm S. Cintura Jr.
3. Vento Spritz R. Vecchione
4. Amornero Roc V. P. Dell’Annunziata
5. Tyl Etoile A. Di Nardo
6. Verdon Wf Mass. Castaldo
7. Talisker Horse A. Raspante
8. Aguacate R. Andreghetti
9. Showmar A. Guzzinati
10. Africa Jet Renè Legati
11. Apple Wise As A. Greppi 2480

1 SUERTE’S CAGE (Alessandro Gocciadoro) – Veloce con i nastri alla tedesca, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto nel 2017 il Mattii in 1.11.1 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno e il Grassetto in 1.12.1 senza ferri davanti in percorso allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.10.7 nel 2018 vincendo sferrato davanti passando sulla curva finale dopo un km esterno; ha vinto 35 volte, 7 su 12 nell’annata, le ultime 2 consecutive, all’ultima in A – B in 1.12.3 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 27.2 e seconda parte di gara in 57.4. Al top della forma, specialista dello schema a suo agio sulla distanza, i due precedenti tentativi nel Vittoria sono andati male ma gira svelto, può riscattarsi e, anche se l’1 con i nastri alla tedesca è un’arma a doppio taglio, essendo plurivincitore classico lo proviamo favorito.
Favorito. Quota: 2,60

2 AKELA PAL FERM (Salvatore Cintura) – Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca, ha colto il proprio record di 1.11.9 a febbraio seconda a Siracusa calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.1; ha vinto 13 volte, la terzultima nel 2019 in 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 12.4, a settembre in 1.12.3 a Cesena sferrata agli anteriori ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con 600 finali in 42.6, alla quintultima in 1.13.9 senza ferri davanti da leader con quarto iniziale in 30.3 e seconda parte di gara in 57.2, poi 2 terzi, il primo nel Città di Follonica Femmine finendo in crescendo dal gruppo, il secondo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.2, nel San Paolo Femmine un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, infine un “np” nel Campionato Femminile 4 anni seguendo nelle retrovie. Torna ad avere buon numero, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

3 VENTO SPRITZ (Roberto Vecchione) – Molto veloce con i nastri alla tedesca, regolarissimo, ha vinto 16 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in 1.14.2 a Bologna da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.7, poi un posto d’onore in una batteria del Palio Dei Comuni al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2, in finale un quarto perdendo contatto in retta dal leader, infine un quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo l’avvio con i nastri in 14.3 e aver mandato dopo 600 in 45.1. Con il training marino di Raspante è tornato al meglio, sempre al palo e a suo agio sulla pista, gira molto svelto e ha in sulky il mago dei nastri, a Milano ha un po’ deluso per un problema respiratorio e con i ferri, correrà scalzo e può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50

4 AMORNERO ROC (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca, ha colto il proprio record di 1.12.2 ad agosto vincendo ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con 600 finali in 42.8; ha vinto 14 volte su 25, 8 su 13 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.12.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con quello finale in 27.3 (55.1 la seconda parte di gara); resta su un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo. Specialista della pista (imbattuto in due uscite), ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

5 TYL ETOILE (Antonio Di Nardo) – Veloce con i nastri alla tedesca, migliorata in affidabilità, ha vinto 29 volte, 7 nell’annata, alla quartultima nel Federnat a Milano al proprio record di 1.11.9 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.6 (28.1 l’ultimo quarto), la volta dopo in 1.15.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con km finale in 1.14.7 e 600 conclusivi in 44.2 e arrivo in 14.1; resta su un quarto finendo in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno. Ha tratto beneficio dal lavoro al mare, specialista della pista, da caponastro gira svelta, piaciuta a Milano finendo in spinta senza ferri, se corre ancora sferrata se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

6 VERDON WF (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a ottobre secondo nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 15 volte, 4 nell’annata, la penultima a settembre in 1.14.4 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.3, alla terzultima in 1.12.6 da leader con lancio in 12.6 e 600 finali in 43.4; resta su un posto d’onore nella consolazione del Palio dei Comuni seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42,8. Rapido, duttile e in forma, a suo agio in pista piccola ma la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 50,00

7 TALISKER HORSE (Alessandro Raspante) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.9 sul doppio km nel 2016 in Francia quinta in un gruppo 2 sferrata finendo in leggero crescendo dalle retrovie; ha vinto nel 2015 il Mangelli Filly in 1.12.7 finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 42.5, nel 2019 al rientro il Vittoria in 1.14.9 sulla lunga distanza finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.13.1 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo un giro in 59.8 dopo essere andata davanti nell’avvio con i nastri in 14.5 e il Ponte Vecchio in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.11.9; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, all’ultima in 1.15.1 sulla lunga distanza a Milano sferrata in avanti con km finale in 1.14. E’ la vincitrice di 2 anni fa, ma è più adatta alla pista grande e correrà con i ferri preparando il Barbetta o un impegno in Francia.
Estrema outsider. Quota: 300,00

8 AGUACATE (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la terzultima nel 2019 in 1.13.4 a Siracusa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, sempre nel 2019 in 1.13.2 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quarto finale in 28.9, l’anno scorso in 1.13.1 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.12.5 a giugno terzo nel Città di Padova Maschi sul doppio km in quota in percorso manovrato; resta su un “np”. Sa fare un po’ tutto ma ha vinto solo sul miglio e in pista grande e non si afferma da un anno.
Outsider. Quota: 250,00

9 SHOWMAR (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa, in possesso di buon parziale, ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2015 in Francia quinto sferrato finendo bene dal gruppo e lo ha eguagliato a giugno secondo sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla coda; ha vinto nel 2019 il Barbetta in 1.14.2 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori finendo bene dal gruppo con km finale cronometrato privatamente in 1.11 e il Grassetto in 1.11.2 finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo in 28.6 dopo aver mandato via nel lancio in 13.9; ha vinto 25 volte, la penultima nel 2019 nella Coppa di Milano in 1.11.3 senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia dei primi, alla quartultima in 1.14.2 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; resta su un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno con km conclusivo in 1.13.6 e ultimo quarto in 28.7. Duttile, coperto ha ottimo parziale, tornato in forma e adatto alla lunga distanza, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

10 AFRICA JET (Renè Legati) – Veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.13.4 a febbraio quinta a Bologna in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito nel gruppo; ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, le ultime 4 consecutive, all’ultima in 1.15.3 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con 600 finali in 43.1. Volante con il nuovo training al mare (imbattuta in 4 uscite), specialista della pista piccola, al salto di categoria ma può farcela.
Terza favorita. Quota: 4,00

11 APPLE WISE AS (Antonio Greppi) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, la quintultima nel 2019 in 1.14 a Bologna da leader con mezzo giro iniziale in 30.5 e secondo giro in 58 con arrivo in 14.3, 3 successi tra giugno e luglio sferrata agli anteriori, il primo al proprio record di 1.12 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.1, il secondo in 1.12.6 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.8 per allungare con quelli finali in 42.8, il terzo nel Città di Trieste Femmine ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 43, ad agosto nel Città di Torino Femmine in 1.14.8 sul doppio km finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno, all’ultima in 1.16 sulla lunga distanza passando ai 600 finali dopo aver seguito in coda per allungare con km conclusivo in 1.10.6 e ultimi 600 in 42.1. Ha gran parziale, ottima all’ultima sulla lunga distanza, la penalità è severa ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00