14/01/2021

500 volte Noodles Bieffe, cavallo di ferro, una vita da mediano ma record del mondo di presenze in pista

di Mario Alderici

“Una vita da mediano, nato senza i piedi buoni che natura non ti ha dato, lavorare sui polmoni, a giocare generosi, lì, sempre lì, una vita da mediano, lavorando come Oriali, anni di fatica e botte e vinci casomai i mondiali sempre lì, finchè ce n’hai, finchè ce n’hai, stai lì”.

Piccola festicciola in pista a Firenze martedì per festeggiare la cinquecentesima presenza in pista dell’eroico inossidabile Noodles Bieffe. 22 successi e 232 piazzamenti correndo da Trieste a Siracusa, dal miglio alle maratone di quasi tremilametri, con autostart o i vari tipi di nastri e al trotto montato e facendo valere la sua professionalità anche nelle corse per le “stelle” (una navescuola, lo potrei guidare anch’io, tanto fa tutto lui). Peraltro ha corso spesso (e vinto) anche negli ippodromi privati, quindi le sue corse sono più di 500. Ma non crediate che sia un cavallo sfruttato, è sano, allegro, inossidabile e quando è stanco (poche volte) si risparmia da sé.

Acquistato da puledro alle aste di Settimo Milanese da Riccardo Pezzatini, fu venduto a un proprietario del sud. I nuovi acquirenti però ai primi attacchi non erano soddisfatti, lo definirono “Un cammello non da corsa”, così Pezzatini e Francesco Accorinti anziché fargli fare una brutta fine decisero di riacquistarlo e dopo un po’ di tempo Noodles debuttò e da lì non si è più fermato …

Cavallo buono, che sa farsi voler bene, Noodles ha una salute invidiabile (complice l’alimentazione di prima qualità con cui viene accudito in campagna), non ha nessun problema fisico e non si ammala mai; una volta, non vedendolo partente da circa un mese (fatto inusuale per lui) chiesi a Accorinti se il cavallo si sentiva male e lui mi rispose “No, sono stato ammalato io, non ha corso per questo …”.

Noodles Bieffe vive nel paddock a casa di Accorinti e insieme a sella (anche se talvolta viene montato a pelo) o attaccato a una carrozza passeggiano per la campagna; quando noi vogliamo andare a vedere una corsa in agenzia ippica solitamente prendiamo l’auto o un mezzo di trasporto e ci andiamo, Accorinti attacca il cavallo alla carrozza e ci va con Noodles (che ormai da incredibile stakanovista delle corse al trotto saprà anche consigliare chi vince …).

E’ un cavallo che più corre e più va, quando corre due giorni di seguito solitamente va più forte il secondo. E state certi che fino all’ultimo giorno di questo ultimo suo anno di attività (ha 14 anni anche se sembra un puledro per vitalità e forma fisica) Noodles sarà in pista a fare il suo mestiere, a correre con la solita generosità da recorder del mondo di presenze, nato senza i piedi buoni che natura non ti ha dato, lavorare sui polmoni, a giocare generosi, lì, sempre lì, una vita da mediano, lavorando come Oriali, anni di fatica e vinci casomai i mondiali sempre lì, finchè ce n’hai, finchè ce n’hai, stai lì …