16/01/2021

Barbetta, Zef cerca il primo successo classico, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Due file complete domenica nel Barbetta, quest’anno con l’autostart e sarà importante soprattutto a Milano non spendere energie prematuramente sui 2700 metri. Cerca il primo successo classico Zef (1) che lavorando in pista dritta sul sabbione si è messo a volare, parte molto forte e resta su due successi da leader con grandi chiuse; ama agire in avanti e ci sarà da valutare se riuscirà ad andarci senza spendere troppo (alla Maura dalla corda comunque ci si lancia bene), in ogni caso merita il ruolo di favorito e la quota d’apertura antepost snai di 2.80 era appetibile. Con il nuovo training di Gocciadoro (che ne presenta 4) si è molto sveltita Viscarda Jet (3) che può sovvertire il pronostico anche se il suo obiettivo principale sono le Helen Johansson di fine mese a Vincennes. Il vincitore dell’ultima edizione (2019) Showmar (6) è adatto alla distanza, nel Vittoria è piaciuto molto dopo errore e può ripetersi alla buona quota antepost snai di 8,00. Di quelli in seconda fila il più che intriga (ad onta della paciarotta quota di apertura betflag di 21,00 alla quale è stato ovviamente giocato) è Antony Leone (12) rivisto al meglio a Taranto, ma meritano grandissimo rispetto anche Al Capone Stecca (14) che tornato da Gocciadoro ha lavorato bene anche se gli manca una corsa nelle gambe e Vincerò Gar (8) che a questi livelli non è mai stato un vincente ma nel Nazioni nonostante l’errore è piaciuto molto. Questi i 6 grandi protagonisti della corsa, gli altri avranno bisogno di schema a favore per intervenire; tra loro i più che stuzzicano la fantasia sono la regolare passista Toscarella (7) al top della forma (eccessiva l’apertura snai a 31,00) e Attrazione (4) che alla penultima ha vinto sulla pista con seconda parte di gara allo scoperto in 56.4 togliendo tutti i ferri (e sarà importante vedere il suo assetto nell’occasione), ma per l’attitudine alla distanza e la forma non vanno trascurati Super Fez (10) e, se non sbaglia, il caratteriale Ari Lest (11). In posizione può piazzarsi il veloce e regolare Usque Dl (2). Zeno Del Ronco (5) è in forma ma verrà presumibilmente preso in velocità in partenza e risalire nella compagnia non sarà facile (anche se la quota fissa d’antepost betflag di 77,00 era eccessiva), Vesna (9) non corre da quasi due mesi, non è al 100% ed è su distanza lunga, Umberto Axe (13) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.

PRONO: 1 – 3 – 6

  1. Zef Santo Mollo
  2. Usque Dl M. Pistone
  3. Viscarda Jet Fed. Esposito
  4. Attrazione M. Smorgon
  5. Zeno del Ronco XXX
  6. Showmar A. Guzzinati
  7. Toscarella XXX
  8. Vincerò Gar XXX
  9. Vesna Renè Legati
  10. Super Fez A. Di Nardo
  11. Ari Lest Mass. Castaldo
  12. Antony Leone G. Di Nardo
  13. Umberto Axe R. Ossani
  14. Al Capone Stecca A. Gocciadoro

1 ZEF (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, tira, preferisce pista grande, migliorato in affidabilità, ha vinto 17 volte, 4 nell’annata, a febbraio al proprio record di 1.11.8 sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 27.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, a marzo in 1.13.3 sul doppio km in Francia, alle ultime 2 nel preferito percorso da leader, la prima in C in 1.12 a Milano sferrato con quarto iniziale in 29.4 e 600 finali in 40.2, la seconda in 1.12.8 sul doppio km in Francia. Lavorando in pista dritta sul sabbione si è messo a volare, parte molto forte e ama agire da leader (anche perchè è un soggetto che tira), se va davanti (alla Maura in corda si riesce a partire bene) senza strappare troppo può centrare il primo successo classico e merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 2,50

2 USQUE DL (Manuel Pistone) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.9 nel 2019 vincendo sferrato da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57; ha vinto 18 volte, 5 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in C in 1.13.4 passando dopo un km per allungare con seconda parte di gara in 57.9. Rapido duttile e in forma ma la compagnia è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 38,00

3 VISCARDA JET (Federico Esposito) – Molto in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, nel 2018 nel Campionato Femminile in 1.13.4 sul doppio km con rotolo dopo errore prima del via in meno di 2.26 e km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.1 finendo bene quando le è stata chiusa la briglia, sempre nel 2018 nel Continentale Filly in 1.12.4 finendo bene dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.10.2 a maggio sesta in Svezia; ha vinto 13 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km passando dopo mezzomiglio esterno per allungare con quarto finale in 29, alla quartultima in B – C al proprio record italiano di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.1, la volta dopo in 1.12.9 senza ferri davanti in avanti con lancio in 12.9 e 600 finali in 42.1, poi un quinto nel Mattii in quota nel gruppo in corda, infine un terzo nelle Royal Mares calando in retta dopo essere passata sulla curva finale sull’errore di un avversaria dopo mezzomiglio allo scoperto. Con il nuovo training di Gocciadoro si è molto sveltita, in forma, il suo obiettivo primario sono le Helen Johansson di fine mese a Vincennes ma può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50

4 ATTRAZIONE (Marco Smorgon) – Parte il giusto, preferisce pista grande, ha vinto 10 volte, la sestultima nel 2019 al proprio record di 1.12.1 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.5, sempre nel 2019 in 1.15 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.9 dopo percorso manovrato, a febbraio in 1.12.5 a Follonica finendo in crescendo dal gruppo, a luglio in 1.12.4 a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.5, a settembre in 1.14.2 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 57.6, alla penultima in 1.13 a Milano sferrata progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.4, la volta dopo un errore nella girata. Verrà presumibilmente presa in velocità in partenza ma è in forma e se (come alla penultima) dovesse togliere tutti i ferri se la giocherebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

5 ZENO DEL RONCO (x) – Parte il giusto, regolare, sa agire al largo, ha vinto 13 volte, 4 nell’annata, la penultima a settembre in 1.14.2 sul doppio km a Montecatini in percorso esterno finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.28.8, a novembre in B – C in 1.13.8 finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.9; ha colto il proprio record di 1.12.4 alla penultima secondo a Milano finendo in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno, la volta dopo un quinto in percorso esterno in quota nel km finale in 1.12.7. In forma ma la categoria è troppo impegnativa (anche se la quota d’apertura antepost betflag di 77,00 è eccessiva).
Molto difficile. Quota: 44,00

6 SHOWMAR (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa, in possesso di buon parziale, ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2015 in Francia quinto sferrato finendo bene dal gruppo e lo ha eguagliato a giugno secondo sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla coda; ha vinto nel 2019 il Barbetta in 1.14.2 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori finendo bene dal gruppo con km finale cronometrato privatamente in 1.11 e il Grassetto in 1.11.2 finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo in 28.6 dopo aver mandato via nel lancio in 13.9; ha vinto 25 volte, la penultima nel 2019 nella Coppa di Milano in 1.11.3 senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia dei primi, alla quintultima in 1.14.2 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; alla penultima un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno con km conclusivo in 1.13.6 e ultimo quarto in 28.7, la volta dopo un quarto nel Vittoria finendo in crescendo dopo errore nella girata. Duttile, coperto ha ottimo parziale, tornato in forma e adatto alla lunga distanza, piaciuto nel Vittoria dopo errore, è il vincitore dell’ultima edizione e può ripetersi (buona la quota d’apertura antepost snai di 8,00).
Terzo incomodo. Quota: 7,00

7 TOSCARELLA (x) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 nel 2019 seconda finendo forte dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.4; ha vinto 17 volte, 3 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.13.9 a Bologna passando dalla scia della leader al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 41.8, poi un terzo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, 2 quinti, nel Nazioni finendo in crescendo dalla coda con rotolo cronometrato in 2.24 scarsi con km conclusivo in 1.11 scarsi, nelle Royal Mares in quota nel km finale in terza ruota, infine un errore in Francia. In forma, verrà presumibilmente presa in velocità in partenza ma ci sta ad onta dell’eccessiva quota d’apertura snai di 31,00.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

8 VINCERO’ GAR (x) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ardente, l’ultima vittoria italiana nel 2019 in 1.11.9 passando al mezzo giro finale dopo aver mandato via nel lancio in 12.5, ha vinto 11 volte, la terzultima nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, l’anno scorso in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato; ha colto il proprio record di 1.11.3 a maggio secondo in Svezia sul doppio km, poi nel Turilli uno sfortunato errore in retta nel cercare il varco nel gruppo, un quarto nel Freccia d’Europa eguagliando il proprio record di 1.11.3 da un capo all’altro in corda in quota, due terzi in Francia, il secondo calando in retta dopo aver ottenuto strada a metà corsa, infine 3 prove viziate da errori, nel Città di Treviso sulla prima curva agganciandosi con la rivale con cui lottava nel lancio in 12.5, al montato in Francia nella fase iniziale, nel Nazioni sulla curva finale quando sembrava carico ma chiuso nel gruppo in corda. A questi livelli non è mai stato un vincente e non va a segno da un anno, però a Milano nonostante l’errore è apparso in ordine, a suo agio sulla distanza, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 14,00

9 VESNA (Renè Legati) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 a marzo seconda in Francia battuta nel finale dopo aver agito da leader e lo ha eguagliato ad agosto quinta in una batteria del Città di Montecatini calando al mezzo giro finale dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.2; ha vinto 11 volte, 4 nell’annata, la penultima a luglio in A – B in 1.12.2 a Cesena sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.5 con ultimi 600 in 42.6 e arrivo in 13.9, a settembre in 1.13.2 a Cesena sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.7 e km finale in 1.11.2 con arrivo in 13.9; alla terzultima un posto d’onore nella consolazione del Lotteria in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, la volta dopo un quinto in una batteria del Palio dei Comuni accusando in retta l’impegno allo scoperto, infine nella consolazione un insolito errore al via. A questi livelli non è mai stata una vincente, non corre da quasi due mesi e non è al 100% ed è su distanza lunga.
Outsider. Quota: 50,00

10 SUPER FEZ (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.7 nel 2019 vincendo in Francia sul doppio km ottenendo strada a metà corsa; ha vinto 31 volte, le ultime 2 consecutive in C – D, la prima in 1.14.3 da leader con quarto iniziale in 29.4 e 600 finali in 42.6, la seconda in 1.14.1 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.3. Specialista della distanza tornato in forma, a questi livelli non è mai stato un vincente ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 31,00

11 ARI LEST (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, non sempre affidabile, preferisce pista grande, ha vinto 10 volte, la terzultima nel 2019 in 1.15.9 sulla lunga distanza a Milano andando davanti con i nastri per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.8, dopo 2 prestazioni viziate da errori a febbraio in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 44.7, poi al rientro un posto d’onore in quota al seguito dei primi, 2 prestazioni viziate da errori, il primo nel Città di Padova Maschi sulla curva finale subendo un intralcio quando era terzo dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.8, il secondo all’uscita dai nastri, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.9, un buon posto d’onore nel Nello Bellei Maschi finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi esterni che ho cronometrato in 41.4, 2 prove viziate da errori, nel Città di Follonica Maschi sulla seconda curva quando seguiva in corda i primi, nel Biasuzzi sulla prima piegata quando seguiva nel gruppo in corda, un successo eguagliano il proprio record di 1.12.2 a Milano progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9, 2 prestazioni viziate da errori, il primo nell’Unione Europea, il secondo al via tornando quinto finendo in crescendo, un successo nel Capitanata al proprio record di 1.11.5 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.1, infine un “np” nel Città di Taranto accusando in retta l’impegno allo scoperto. A suo agio sulla distanza e al top della forma, se non sbaglia può piazzarsi.
Difficile. Quota: 35,00

12 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 9 volte, la quintultima nel 2019 in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5; al rientro a febbraio nell’Andreani un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Triossi comunque in quota nel miglio finale esterno, 2 successi sul doppio km nel preferito assetto sferrato agli anteriori, il primo in 1.13.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili, il secondo nel Regione Campania Maschi in 1.12.5 finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.4 con arrivo in 13.9, nel Città di Torino Maschi uno sfortunato errore all’ingresso in retta cercando il varco dalla scia dei primi, 2 “np”, nel Nello Bellei Maschi accusando ai 500 finali l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nella quarta frazione in 13.9, nel Continentale cedendo sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto, un successo in 1.12.4 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, un quarto in una batteria del Lotteria al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, un terzo nella consolazione in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara allo scoperto, un “np” nell’Unione Europea in quota in percorso esterno con mezzomiglio finale scoperto, un quinto nel Capitanata in quota in percorso esterno, infine un successo nel Città di Taranto in 1.12.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.7. Sa agire al largo, completatosi e più gestibile, tornato al meglio dopo essere stato infiltrato, ci sta bene ad onta della paciarotta quota d’apertura betflag di 21,00 a cui è stato ovviamente giocato.
Sorpresa. Quota: 11,00

13 UMBERTO AXE (Romolo Ossani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.12.3 nel 2018 quinto finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 41.6 e lo ha eguagliato sempre nel 2018 secondo in percorso esterno con progressione nei 700 finali; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, la terzultima a settembre in 1.14.3 sulla lunga distanza passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto, sempre a settembre in 1.13.5 in percorso allo scoperto dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28, all’ultima in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo 900 metri per allungare con km finale in 1.13.1. Specialista della distanza ma quando ha provato a questi livelli non ha mai preso nulla.
Estremo outsider. Quota: 80,00

14 AL CAPONE STECCA (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 nel 2019 sul doppio km secondo nel Nazionale finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia ai primi; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2018 in 1.15.2 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, nel 2019 nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 29.8, a maggio al rientro in Danimarca in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo, poi 2 “np”, nel Città di Padova Maschi finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, nel Triossi non riuscendo a progredire dalle retrovie nell’ultimo giro e mezzo esterno, un successo nel Città DI Trieste Maschi in 1.14.5 in percorso allo scoperto, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo, 2 prove viziate da errori, nel Nello Bellei Maschi a un giro dalla fine quando avanzava sui primi dopo impegno esterno, nel Continentale al via, 2 “np”, nel Biasuzzi accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 26.7, nell’Unione Europea seguendo nel gruppo in corda infine nel Capitanata un errore al via nel tentativo di fare partenza. Completatosi fisicamente, non ha brillato di recente ma tornato nel team giallo è piaciuto in lavoro e anche se gli manca una corsa nelle gambe ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 14,00