Giovanardi e Cacciari Filly a Modena. De Marco dà Sceicco e Saba

Il giorno 1 dell'anno II è arrivato. Sì perché Modena, il suo Giovanardi e annesso Filly, sono ormai da tanti anni considerati il primo numero della stagione che conta davvero per un cavallo da corsa al trotto, quello dei 3 anni. Il perché è facile capirlo, senza nulla togliere a quel che c’è stato prima: è qui che si va su pista da chilometro e duemila metri. Selezione insomma, quella per cui esistono le corse. Quella che porta ad accomunare la classica emiliana all'ideale e naturale viatico del Nazionale prima e del Derby poi. Una strada lunga, una strada in salita, dice la storia. Chi c'è in primavera – una volta  era aprile per il Giovanardi – non è detto ci sia in autunno, tanto è lungo il calendario e tanti sono gli impegni possibili.

Oltretutto con l'ippica globalizzata di oggi avere certezze e seguire i canoni di solo qualche anno fa non è più credibile. Il mercato delle corse dei puledri è totale, trans-nazionale, europeo. Il favorito del Giovanardi era il punto di riferimento dei primi sei mesi perlomeno, nelle annate buone il favorito del Nastro Azzurro. Ora il migliore si fa vedere nei giorni giusti e se ha un look diverso dagli altri porta via gran parte del cucuzzaro. Robert Bi docet.

Così se Sceicco è il naturale punto di riferimento per via delle vittorie nel Gran Criterium e nell'Allevatori a due anni, al Giovanardi dei nostri giorni non è richiesto dare risposte definitive sulle gerarchie come era una volta, semplicemente perché gerarchie nel trotto 2.0 di oggi non è possibile averne.

Neanche quelle che pure un tempo erano smentite dalla pista perché, alla fine, sono corse di cavalli.

Giovanardi (Gr 1) € 154.000 m. 2060
Domenica 11 Maggio – Modena

1. SATCHMO AS – Resta sul 1.12.6 a mano contraria di Roma e torna ad avere numero fruibile in I fila. Dei cavalli al via dopo Sceicco è il più ricco. In partenza non resterà troppo lontano dalla testa. Quota 7

2. SAVANNAH BI – A livello classico rimane sul successo nell'Italia, battuta poi da Satchmo e i suoi fratelli nell'invito di Capannelle. Ha bisogno di un punto di riferimento per usare il suo mezzo giro. Quota 7

3. SHARON GAR – Bat Congiu non ne ha fatto mistero: l'Elwood Medium col numero in II fila era una tappa di avvicinamento al Giovanardi. Il 3 è ideale per una che ha dimostrato di essere svelta a partire. Quota 5.5

4. SUGAR REY – Il II a sorpresa del Gran Criterium ha effettuato un rientro tutto sommato positivo se valutato in prospettiva dalla II fila a Padova. Da seguire sul doppio chilometro quanto vale. Quota 21

5. SCEICCO – Il vincitore di Gran Criterium e Allevatori è rientrato tutto sommato bene a Bologna nella prova test per l'Italia ma poi ha saltato gli appuntamenti in pista piccola. Distanza ok. E' il favorito. Quota 3

6. SWAN WISE AS – La portacolori della Bivans ha corso sempre in inverno, mai fermata. I risultati sono stati più che positivi, anche sul doppio chilometro in pista grande. Può essere una variabile tattica al via. Quota 11

7. SKYLINE DANY – In errore settimana scorsa a Napoli nella prova di preparazione il Varenne di Francesco Tufano l'anno scorso è stato II nel Criterium Partenopeo e IV del Gran Criterium. Posizione al via micidiale. Quota 16

8. SECRETARIAT – I problemi di gestione legati al carattere sembrano alle spalle, il motore resta interessante anche se per un soggetto che vuole essere classico 6 corse in meno di due mesi non sono poche… Quota 16

9. SHIRAZ ROC – Primo tentativo al massimo livello per il figlio della poco gestibile Bufera Roc. In scuderia hanno rifiutato offerte pesanti, complice la stima che lo circonda. Le ultime due non sono appariscenti. Quota 21

 

10. SOGNO D'AMORE – In errore quando avrebbe avuto grosse chances nel test preparatorio, il Broadway Hall di quelli in II fila è quello che più si presta al doppio chilometro e alle corse manovrate. Da una pariglia conta. Quota 7

11. SUPERBO CAPAR – Mister duttilità è qui alla 22esima corsa della carriera, ha vinto facile a Bologna settimana scorsa al comando. Il salto in alto è bello evidente, soprattutto con quella posizione dietro le ali. Quota 51

12. SING HALLELUJAH – Ha galoppato sulla I curva a Padova nell'Elwood Medium che con questo Giovanardi ha per lui in comune il pessimo numero di avvio. Anche se in II fila ha chances potenziali di inserimento. Quota 5.5

13. SERGENT PEPPER – Padova ha confermato quanto di buono aveva lasciato intravedere a Modena la volta prima senza errori. La distanza non dovrebbe essere certo il problema, il numero peserà invece nell'economia. Come a Padova. Quota 11

Cacciari (Gr 2) € 55.000 m. 1600
Domenica 11 Maggio – Modena

1. SALOME' BAR – Prima vittoria del nuovo corso e record in carriera all'ultima uscita a Napoli per la femmina di Stecca allenata da Catello Savarese. Il motore c'è, il numero anche. Sorpresa. Quota 16

2. SWEAT OK – Due corse dal rientro dovrebbero averla portata avanti di condizione ed essere pronta. Meglio Torino di Bologna, in questo senso. Parte per caratteristiche e dovrebbe entrare nello strappo a partire. Quota 3.5

3. SIRENA D'ASOLO – Così così sul doppio chilometro a Napoli all'ultima, in prima categoria ha già tentato senza esito a 2 anni Gran Criterium e Allevatori. Torna sul senz'altro preferito miglio. Una delle ragazze del coro. Quota 21

4. SUNRISE DANCER – 3 vittorie e un II in 4 uscite da quando alle dipendenze di Gennaro Casillo tutte con driver diverso, a dire della gestibilità. Molto veloce al via, potrebbe essere una delle protagoniste. Quota 5.5

5. SONIA – 4 vittorie in 6 uscite sotto l'egida di Holger Ehlert per la portacolori dei Legati, al nuovo limite in carriera all'ultima uscita a Padova. Tenta il salto in alto sulla scorta di questi progressi. Quota 11

6. SABA DEL RONCO – Senz'altro molto meglio nell'Italia che a Napoli la volta dopo. Dipende che cavalla è, quella sfortunata tatticamente che rincorre e riguadagna su Savannah Bi o quella che non trotta di Agnano. Quota 3

7. SEATTLE BI – Se si eccettua il Gran Premio Anact è il primo tentativo ad alto livello, senz'altro il primo classico per la figlia di Equinox Bi. Deve dimostrare di valere le migliori e ha numero tatticamente ostico. Quota 51

8. SOIA JET – Le discrete prestazioni di questo 2014 non fanno della femmina allenata da Enzo Tufano un punto di riferimento, anche perché la meccanica a Bologna e Torino non è stata amica della Adrian Chip di recente. Quota 11

9. SELVA JET – Altra pedina di Tufano sr, resta su un paio di vittorie di discreto spessore nelle ultime tre uscite in contesti però ben più morigerati e ha una spiccata regolarità e maneggevolezza. Outsider. Quota 16

10. SANGRIA VL – Mai fuori dal marcatore in carriera, la Ganymede di Erik Hansen Bondo ha vinto all'ultima l'invito dell'Italia riservato alle femmine, quello che una volta era il Filly. Nonostante il numero può contare. Quota 4.5

11. SMERALDA JET – 6 vittorie, due posti d'onore fra cui l'ultimo dietro Swan Wise As a Napoli sul doppio chilometro e un terzo posto. Sempre a premio in carriera. Tentativo meritato anche se quella rampa di lancio non facile. Quota 11

12. SASSARI – Il potenziale non è mai stato il problema della portacolori di Silvestre Carlisi. La meccanica per lungo tempo sì. E' alla prima volta in un contesto di questo livello. Compito da estrema outsider. Quota 51

13. SEI MIA SM – Altra pedina del team Casillo-Shmidra, resta su serie di prestazioni di buon livello anche se la distanza dalla prima categoria femminile la conteggia il distacco da Sister Dany Bar all'ultima. Quota 16