30/01/2021

Ponte Vecchio con il rientro del Campione del Mondo Zacon Gio, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica nel Ponte Vecchio torna nella pista in cui iniziò i suoi successi classici due anni fa il Campione del Mondo Zacon Gio (8) che dopo aver dislocato nel Nazioni è apparso centrato di andatura e voglioso di andare nella prova pubblica con in sulky Ehlert e con i ferri (2.29.5 con mezzomiglio finale in 57.7 e quarto conclusivo in 28.3 in mano) e in seguito è apparso tonico nei lavori in pista dritta; nell’occasione il problema principale sarà districarsi dalla corda e non avere problemi respiratori, in ogni caso l’apertura antepost di betflag a 1,60 appare appetibile e resta un netto favorito; tra gli altri il più che intriga è il potente passista Antony Leone (7) che non teme i percorsi esterni. Di quelli alla ricerca del primo successo classica le più che stuzzicano la fantasia per la velocità iniziale e la sistemazione sono l’appostata Alouette (1) in possesso di ottima frazione, arrivata senza spazio la volta scorsa e classica piazzata di posizione con licenza di vincere e la regolare Vesna (4) che è maiden sul doppio km e a questi livelli ma parte molto forte ed è piaciuta nel Barbetta arrivando carica senza spazio con i tappi. Prima o poi arriverà il primo successo italiano di Stepping Spaceboy (14) che non ama agire al largo ma è in gran ripresa, sta correndo bene senza fortuna tattica e ha ottimo parziale. Da vedere con grande interesse il salto di categoria della regolarissima Aria Dei Venti (6) che parte molto forte, è sempre al palo e in avanti se la giocherebbe ad onta della paciarotta quota fissa di apertura betflag di 31.00. Sorprese Vandalo Gio (5) che sa fare un po’ tutto e Zefiro Gual (9) che ha un po’ deluso all’ultima ma è improvvisato da Enrico Bellei e sulla linea precedente ci starebbe ad onta dell’antepost snai a 44,00. L’estrema regolarità mette in gioco per una piazza Ulisse Effe (2) e Vento Spritz (10) che sono sempre al palo. La sistemazione penalizza Atik Dl (11). Ula Risaia Trgf (12) stavolta non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. Non corrono Zima Jet (3) e Zef (13).

PRONO: 8 – 7 – 1 

GRAN PREMIO PONTE VECCHIO – 2020 METRI

  1. Alouette E. Baldi
  2. Ulisse Effe A. Di Nardo
  3. Zima Jet Non corre
  4. Vesna Renè Legati
  5. Vandalo Gio Fr. Facci
  6. Aria dei Venti A. Greppi
  7. Antony Leone G. Di Nardo
  8. Zacon Gio R. Vecchione
  9. Zefiro Gual E.Bellei
  10. Vento Spritz G. Lombardo
  11. Atik Dl M. Pistone
  12. Ula Risaia Trgf E. Fiaschi
  13. Zef Non corre
  14. Stepping Spaceboy V. Gallo

1 ALOUETTE (Edoardo Baldi) – Veloce in partenza, in possesso di grande punta di velocità, ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso seconda nel Città di Napoli Filly sferrata finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42 con arrivo in 13.9 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.4;  ha vinto 5 volte, la penultima nel 2018 nella batteria del Mipaaf Filly in 1.15.9 sul doppio km finendo bene  dalla scia della leader nell’arrivo in 14.5 (29.1 il quarto finale), alla quartultima in 1.13.1 a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 14.7 per allungare con km finale in 1.12.4; alla penultima un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.13.7, la volta dopo uno sfortunato terzo arrivando senza spazio in scia alla leader nella seconda parte di gara in 57.3. In possesso di ottima frazione, è diventata più manovrabile ed è svelta, classica piazzata di posizione con licenza di vincere la sua prima classica.
Terza favorita. Quota: 10,00

2 ULISSE EFFE (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.12.2 alla quartultima vincendo in E sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva ripiegato dopo il lancio in 12.8; ha vinto 15 volte, 5 nell’annata, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.15.8 sulla lunga distanza a Bologna nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno con arrivo in 15.1. Sempre al palo e specialista della distanza ma al salto di categoria, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00

3 ZIMA JET – Non corre.

4 VESNA (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 a marzo seconda in Francia battuta nel finale dopo aver agito da leader e lo ha eguagliato ad agosto quinta in una batteria del Città di Montecatini calando al mezzo giro finale dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.2; ha vinto 11 volte, 4 nell’annata, la penultima a luglio in A – B in 1.12.2 a Cesena sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.5 con ultimi 600 in 42.6 e arrivo in 13.9, a settembre in 1.13.2 a Cesena sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.7 e km finale in 1.11.2 con arrivo in 13.9; alla quartultima un posto d’onore nella consolazione del Lotteria in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, poi un quinto in una batteria del Palio dei Comuni accusando in retta l’impegno allo scoperto, nella consolazione un insolito errore al via, infine uno sfortunato quinto nel Barbetta arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. A questi livelli non è mai stata una vincente ed è maiden sul doppio km ma è piaciuta a Milano arrivando senza spazio con i tappi, ma parte molto forte e se va davanti se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 16,00

5 VANDALO GIO (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a luglio secondo a Follonica in quota dopo essere sceso in scia al leader dopo un km esterno; ha vinto 19 volte, la quartultima nel 2019 in 1.14.7 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo nell’arrivo in 14.5 dopo impegno esterno, l’anno scorso nel Vittoria in 1.15.6 sulla lunga distanza ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 14.6 per allungare con giro finale in 57.4, a febbraio in 1.14.6 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 metri in 46 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.3, alla terzultima uscita in 1.15.5 sul doppio km in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 43.4, la volta dopo un quarto in quota in percorso esterno, infine un “np” cedendo in retta dopo un miglio allo scoperto. Sa fare tutto, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

6 ARIA DEI VENTI (Antonio Greppi) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.11 a novembre vincendo da leader con quarto iniziale in 27.9 e 600 finali in 42.8; ha vinto 12 volte su 20, 9 su 13 nell’annata, le ultime 3 consecutive, all’ultima in 1.13.1 a Bologna da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.6. Sempre al palo, è al salto di categoria ma può andare davanti e giocarsela ad onta della paciarotta quota fissa di apertura betflag di 31,00.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

7 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 9 volte, la quintultima nel 2019 in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5; al rientro a febbraio nell’Andreani un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Triossi comunque in quota nel miglio finale esterno, 2 successi sul doppio km nel preferito assetto sferrato agli anteriori, il primo in 1.13.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili, il secondo nel Regione Campania Maschi in 1.12.5 finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.4 con arrivo in 13.9, nel Città di Torino Maschi uno sfortunato errore all’ingresso in retta cercando il varco dalla scia dei primi, 2 “np”, nel Nello Bellei Maschi accusando ai 500 finali l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nella quarta frazione in 13.9, nel Continentale cedendo sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto, un successo in 1.12.4 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, un quarto in una batteria del Lotteria al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, un terzo nella consolazione in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara allo scoperto, un “np” nell’Unione Europea in quota in percorso esterno con mezzomiglio finale scoperto, un quinto nel Capitanata in quota in percorso esterno, un successo nel Città di Taranto in 1.12.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.7, infine un “np” nel Barbetta accusando in retta il mezzomiglio finale allo scoperto dopo impegno esterno. Sa agire al largo, completatosi e più gestibile, tornato al meglio dopo essere stato infiltrato, può fare il colpaccio.
Controfavorito. Quota: 8,00

8 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 25 volte su 39, 13 volte consecutive tra il 2018 e il 2020, nel 2018 in 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, sempre nel 2018 in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel 2019 nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, sempre nel 2019 nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, ad aprile nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare, poi nel Regione Campania in 1.11.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.4 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.4, nell’Unione Europea in 1.11.2 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 28.8 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5, nel Triossi in 1.11.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e miglio finale in 1.53 (54.9 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, nel Nello Bellei al record mondiale in pista piccola sul doppio km di 1.11.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.6 per allungare con km finale in 1.09.1 e 600 conclusivi in 40.5 senza forzare e senza togliere i tappi, nel Città di Follonica in 1.11 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzomiglio in 55.6 per allungare con km finale in 1.10.4, nell’International Trot in 1.11.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, a marzo in 1.11.6 al rientro sul doppio km spostando dopo mezzo giro per passare ai 600 finali, a giugno nel Padovanelle al proprio record (e a quello del mondo in pista piccola) di 1.09.3 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, poi 4 posti d’onore, ad agosto nel Città di Montecatini battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, la volta dopo nel Costa Azzurra finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55.4, 2 successi nel Lotteria in avanti, in batteria in 1.10.6 scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.2, in finale in 1.10.5 con lancio in 12.7 e 600 finali in 41.2 con arrivo in 13.8, infine un deludente “np” nel Nazioni cedendo al mezzo giro finale dopo essere andato davanti nel lancio in 13.6. Campione che sa davvero leggere e scrivere, impressionante come vola le curve, nella prova pubblica sulla pista (2.29.5 con mezzomiglio finale in 57.7 e quarto conclusivo in 28.3 in mano con i ferri e in sulky Ehlert) è apparso voglioso di andare e centrato di andatura, il numero è pessimo ma è una spanna superiore e merita il ruolo di nettissimo favorito e la quota antepost betflag di 1,60 è appetibile.
Favorito. Quota: 1,40   

9 ZEFIRO GUAL (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.6 ad agosto secondo a Follonica progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.6; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, la penultima a settembre in A – B in 1.12.2 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9, alla penultima in A – B in 1.13.8 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in 56.8, la volta dopo un deludente “np” in percorso esterno. A questi livelli non è mai stato un vincente e ha un po’ deluso la volta scorsa ma sulla linea precedente ci starebbe ad onta dell’apertura antepost snai di 44,00.
Difficile. Quota: 33,00

10 VENTO SPRITZ (Giuseppe Lombardo) –Velocissimo in partenza, regolarissimo, ha vinto 16 volte, 4 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.14.2 a Bologna da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.7, poi un posto d’onore in una batteria del Palio Dei Comuni al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2, in finale un quarto perdendo contatto in retta dal leader, un quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo l’avvio con i nastri in 14.3 e aver mandato dopo 600 in 45.1, infine un posto d’onore nel Vittoria perdendo contatto nell’arrivo in 13.4 (1.10.6 il km finale con 40.9 i 600 conclusivi) dalla leader a cui aveva dato strada nell’avvio con i nastri in 15. Con il training marino di Raspante è tornato al meglio, sempre al palo ma la sistemazione lo sacrifica.
Molto difficile. Quota: 60,00

11 ATIK DL (Manuel Pistone) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.11.9 alla terzultima sesto in Svezia sul doppio km; ha vinto 10 volte, all’ultima in 1.14.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.1 e mezzomiglio finale in 56.6. Non corre da quasi due mesi e la sistemazione lo sacrifica.
Outsider. Quota: 69,00

12 ULA RISAIA TRGF (Enrico Fiaschi) – Velocissima in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.8 nel 2018 a Follonica vincendo da leader con lancio in 12.8 e seconda parte di gara in 57; ha vinto 18 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla penultima in B – C in 1.13.1 da leader con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14. Ha ottima frazione ma la sistemazione la scarifica.
Estrema outsider. Quota: 150,00

13 ZEF – Non corre.

14 STEPPING SPACEBOY (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, non ama girare al largo, ha vinto 15 volte, la penultima nel 2019 in un gruppo 2 in Svezia in 1.12.5 sul doppio km da leader con il mezzo giro iniziale in 35.6 e quello finale in 35.3, a maggio in 1.10.4 in avanti con mezzo giro iniziale in 35.2 e quello finale in 34; ha colto il proprio record di 1.10.2 in Scandinavia a luglio secondo battuto in retta dopo aver agito in avanti, poi un sesto sempre in Scandinavia in percorso esterno, nella prima prova del Campionato Europeo un errore sulla curva iniziale quando seguiva in corda i primi, un “np” nella seconda in percorso esterno, un terzo un po’ deludente cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.6, un “np” in una batteria del Lotteria comunque in quota nel gruppo in corda, un posto d’onore in una batteria del Palio dei Comuni al proprio record italiano di 1.12.6 battuto al termine del quarto finale in 28.9 dopo aver agito in avanti con quello iniziale in 27.6, in finale un errore quando era nel gruppo al largo, nel Due Mari un altro errore sulla curva finale quando era sulla leader, infine un terzo in quota in percorso allo scoperto. Ancora maiden in Italia e non ama girare al largo ma sta correndo bene senza fortuna tattica e per il motore e il parziale ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 18,00