05/02/2021

Lettera C, la classifica per somme vinte degli stalloni nel 2020, in vetta Nad Al Sheba su Varenne e Oropuro Bar

di Mario Alderici

Inizierà a fine febbraio il circuito classico 2021 della generazione C. Diamo un’occhiata alla classifica stalloni per somme vinte nel 2020:

1) Nad Al Sheba 261mila

2) Varenne 232mila

3) Oropuro Bar 169mila

4) Maharajah 157mila

5) The Bank 149mila

Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal è stata la prima fattrice a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008. Nad Al Sheba è destinato a ricevere il testimone dal leader degli stalloni Varenne avendo produzione (ogni anno minimo un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Belmarino, Baltimora Trio, Capital Mail, Chuky Roc, Cher Ek, Callisto, eccetera.

Nei primi 25 puledri per somme vinte ci sono 4 figli di Nad Al Sheba (i citati Capital Mail, Chuky Roc, Cher Ek e Callisto); rivediamo la loro carriera, le caratteristiche e la genealogia:

CAPITAL MAIL – Veloce in partenza, ha un’azione lunga e semplice e un cambio di marcia impressionante; ha vinto 8 volte su 9, alla seconda in 1.16.2 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.4, poi in 1.15.6 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), nel Criterium Pontino Maschi in 1.16.5 da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.9, in 1.14.3 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4, per allungare con 600 finali in 41.5, nel Criterium Maremmano Maschi al proprio record di 1.13.8 ottenendo strada dopo 600 in 45 per allungare con quelli finali in 43.3, in 1.15 sul doppio km con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 43.5 con arrivo in 13.6, all’ultima in 1.15.2 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader per allungare con 600 conclusivi in 43.1.
Capital Mail, allenato dal Team Minopoli per i colori di Saverio Cortese, è allevato da Alfredo e Antonio Morozzi e ha genealogia americana con un 3 x 4 su Diamond Way essendo figlio di Nad Al Sheba e Unicona Golden, una figlia di Varenne al primo prodotto; la quarta madre è l’ottima Mesena, terza nel Città di Torino e vincitrice di tanti centrali nelle mani del “Morino” Anselmo Fontanesi per la scuderia Mira II; la settima madre Zea ha prodotto il plurivincitore classico (Orsi Mangeli, Presidente della Repubblica, Triossi, Turilli e Toscana) Carmelo; l’ottava madre Adonea ha prodotto il vincitore del Duomo Tenebroso.

CHUKY ROC – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale e ardente, tira molto, ha vinto 2 volte, dopo 2 prove viziate da errori al via nel tentativo di avvantaggiarsi a settembre in 1.15.4 sfondando dopo un quarto in 29, poi un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda, un successo nella batteria dell’Anact Maschi al proprio record di 1.14.8 andando davanti sull’errore del rivale con cui lottava nel quarto iniziale in 28.4 per allungare con quello finale in 29 (seconda parte di gara in 59.6), in finale un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.14.8 battuto nel finale dopo essere passato sull’errore del leader sulla curva finale dopo impegno esterno, un quarto nel Mipaaf Maschi in quota in percorso esterno, infine un settimo in un gruppo 3 in Francia per mancanza di avversari accusando in retta l’impegno allo scoperto.
Chuky Roc, allenato da Fausto Barelli per i colori della Sant’Eusebio dei Rocca (che ne sono anche allevatori come suggerisce la sigla), ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e della vincitrice del Castel Dell’Ovo Shimpony Roc (da Daguet Rapide e dalla vincitrice del Continentale Filly Anny Roc) al primo prodotto e mezza sorella del vincitore del Firenze Venivici Roc; la quinta madre Olmaria ha dato il vincitore del Rinascita Cloridano.

CHER EK – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, a luglio in 1.18 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 44.8, a settembre in 1.16.6 a Cesena andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 45.1 e arrivo in 14.7, a ottobre in 1.16.4 a Milano nel preferito percorso da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 42.5; resta su 2 posti d’onore, all’ultima al proprio record di 1.14.3 in linea con il vincitore finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44 dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 13.2.
Cher Ek, allenata da Mauro Baroncini per i colori di Lucio Zucchetti, è allevata da Edy Caprani e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 3 su Speedy Crown essendo figlia di Nad Al Sheba e Freedom Ek, che nasce da Bon Vivant e che ha prodotto il vincitore dell’Anact Maschi Zelante Ek e (sempre da Nad Al Sheba) il vincitore di Mediterraneo e San Paolo Maschi Aramis Ek; la terza madre Firefly ha dato Boemia Cr da cui il plurivincitore classico (Veneto, Nazionale, Europa, Città di Follonica, Jegher, Orlandi) Owen Cr; la quinta madre Hampton Hanover ha prodotto Grecciola, madre della vincitrice del Società Terme di Montecatini Brina D’Assia; la sesta madre è Bertie Hanover madre della vincitrice di Hambletonian Oaks e Kentucky Futurity Filly Berna Hanover.

CALLISTO – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.17.1 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con km conclusivo che ho cronometrato in 1.15.5 con ultimi 600 in 44.3, alla terzultima al proprio record di 1.16.3 a Bologna con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.3; resta su 2 “np”, il primo cedendo sulla curva finale dopo oltre un km scoperto, il secondo nel Mipaaf Maschi non riuscendo ad avanzare dalla coda nel mezzomiglio finale esterno.
Callisto, allenato da Raimondo Spagnuolo per i colori della Santese, è allevato da Roberto Stancari e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 4 + 4 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e di Medley D’Italia (da Brads Photo), sorellastra della vincitrice dell’Etruria Filly Getaway Grif; la terza madre O’Hara Park ha prodotto il vincitore del Gran Criterium e del Berardelli Come On Grif e il vincitore del Ponte Vecchio I Am Grif; la quarta madre Hachita ha prodotto il vincitore del Federnat Lemmon Park.