Saranno Famosi Maschi, Corazon Bar vs Cagliostro Ferm ma attenzione a Cris Mail, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Sabato a Castelluccio la prima corsa di gruppo per i maschi di 3 anni con il Gran Premio Saranno Famosi con la meritocrazia ippica che premia l’appassionata e ottima gestione della signora Francesca Maglione e delle figlie Nicol e Rosa De Matteo. Nella prova riservata ai maschi sembra in procinto di centrare il suo primo successo classico, anche se rischia di essere preso in velocità in partenza, il passista Corazon Bar (2) ottimo nella risalita in terza ruota scoperto in Francia nel Verroken preceduto dal veloce recorder della generazione Cagliostro Ferm (1) che in quell’occasione è finito forte dopo aver trovato tardi l’aria e ha lavorato bene. L’unico vincitore classico è il regolarissimo Cris Mail (4) che non è mai uscito dal marcatore in carriera, parte molto forte e può andare davanti e arrivare fino in fondo. Di quelli al salto di categoria il più che intriga è Classic Gar (11) che, pur battuto, è piaciuto molto nel mezzomiglio finale in 57.5 della volta scorsa, ma meritano grandissimo rispetto anche Cralgido Sm (12) che è piaciuto molto nel successo della penultima con seconda parte di gara scoperto in 57.8 con i tappi fissi mentre la volta dopo ha palesato problemi di meccanica ma in seguito ha lavorato bene e Charly Du Breed (10) che resta su 3 successi. Callisto (3) ci starebbe bene sulla linea precedente all’ultima, nella quale era bello di meccanica ed è apparso più svelto ma è calato alla distanza. Cuvee Del Ronco (6) ha carta di 5 primi in 6 uscite e anche se ha un po’ deluso la volta scorsa merita rispetto.  Il regolarissimo Chronos Lux (5) è sempre al palo. A Napoli ha vinto in percorso in buona parte scoperto Cartoon Jet (13) in una corsa in cui è piaciuto tornando bene dopo errore Costantin Ferm (8). Rischia di restare al largo il veloce Colosseus (7). La sistemazione sacrifica Caffè Nero Arc (14). Countdown Rek (9) è maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.

PRONO: 2 – 1 – 4 

1. Cagliostro Ferm A. Gocciadoro
2. Corazon Bar A. Di Nardo
3. Callisto V. Gallo
4. Cris Mail G. Quarneti
5. Chronos Lux V. D’Alessandro Jr.
6. Cuvee del Ronco G. Di Nardo
7. Colosseus S. Di Vincenzo
8. Costantin Ferm G. D’Alessandro Jr.
9. Countdown Rek L. Siddi
10. Charly du Breed G. Lombardo Jr.
11. Classic Gar V. Luongo
12. Cralgido Sm E. Bellei
13. Cartoon Jet R. Gallucci
14. Caffè Nero Arc C. Ferranti

1 CAGLIOSTRO FERM (Alessandro Gocciadoro)– Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7, la seconda a novembre in 1.15.6 passando dopo metà gara in 1.00.9 per allungare con 600 finali in 44.2, alla quintultima al proprio record di 1.14.9 dopo errore finendo in crescendo dopo percorso manovrato, alla penultima in 1.15.1 sul doppio km a Milano da leader con quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.3, la volta dopo un posto d’onore in Francia al proprio record di 1.14.1 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi. Recorder della generazione sulla distanza, si è sveltito, in Francia è finito forte dopo aver trovato tardi l’aria, ha lavorato bene, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,60

2 CORAZON BAR (Antonio Di Nardo)– Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.13.9 a ottobre secondo nel Criterium Maremmano Maschi finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 dopo percorso in gran parte esterno; ha vinto 2 volte, al debutto a settembre in 1.18.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.17.9, alla penultima in 1.15.3 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43 con arrivo in 13.7, la volta dopo un terzo in un gruppo 3 in Francia in percorso esterno con progressione nel km finale. Sarà presumibilmente preso in velocità in partenza ma ha stamina, ottimo in Francia nella risalita in terza ruota scoperto, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,30

3 CALLISTO (Vincenzo Gallo)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.17.1 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con km conclusivo che ho cronometrato in 1.15.5 con ultimi 600 in 44.3, a settembre in 1.16.3 a Bologna con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.3; dopo 2 “np” (il primo cedendo sulla curva finale dopo oltre un km scoperto, il secondo nel Mipaaf Maschi non riuscendo ad avanzare dalla coda nel mezzomiglio finale esterno) alla penultima al rientro un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 calando in retta dopo aver ottenuto strada sulla prima curva, la volta dopo un terzo calando in retta dopo essersi ritrovato davanti nel lancio in 14.6 sull’errore del leader. La volta scorsa era bello di meccanica ed è apparso sveltito ma ha deluso sulla distanza calando, sulla linea precedente ci starebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 28,00

4 CRIS MAIL (Gabriele Quarneti)– Molto veloce in partenza, regolarissimo (mai uscito dal marcatore in carriera), ha vinto 4 volte, ad agosto in 1.16.8 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 1.00.5, a novembre nell’Anact Maschi in 1.14.7 finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo esterno senza togliere i tappi, alle ultime 2 da leader, la prima al proprio record di 1.14.3 con quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 57.7, la seconda in 1.16.6 sul doppio km con quarto iniziale in 32.6 e km finale in 1.13.2 con 600 conclusivi in 42.9. Sempre al palo, parte molto forte, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Terzo incomodo. Quota: 4,00

5 CHRONOS LUX (Vincenzo D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 2 volte, a novembre in 1.18.5 ad Aversa finendo in crescendo dalla scia dei primi e (dopo 3 posti d’onore, l’ultimo in percorso manovrato) si è ripetuto alla penultima in 1.16.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito nel gruppo per allungare con 600 conclusivi in 44.1, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.14.9 battuto al termine di 600 finali in 44.3 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14. Sempre al palo, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 120,00

6 CUVEE DEL RONCO (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, cavallo di mole, ha vinto 5 volte su 6, la penultima alla terzultima al proprio record di 1.16.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con seconda parte di gara in 58.7, la volta dopo in 1.16.7 sul doppio km passando con passaggio davanti alle tribune in 14.3 dopo un km in 1.17.1 per allungare con quarto finale in 30.2, infine un “np” non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno. Ha carta di 5 primi in 6 uscite, ha un po’ deluso solo la volta scorsa, sulla linea precedente ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00

7 COLOSSEUS (Sabato Di Vincenzo) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda a dicembre in 1.15.1 da leader con lancio in 13.6; alla terzultima un posto d’onore in quota dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 28.9, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.14.4 calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 43.7, infine un successo in 1.17 ad Aversa ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.3 per allungare con arrivo in 14.3 (mezzo giro finale in 29.4). Rapido ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 200,00

8 COSTANTIN FERM (Giuseppe D’Alessandro junior) – Parte il giusto, ha vinto una volta a ottobre in 1.16.6 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 45; ha colto il proprio record di 1.14.3 alla penultima secondo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.2, la volta dopo un posto d’onore tornando bene dopo errore al via. Ottimo la volta scorsa dopo errore ma il numero esterno nella compagnia lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00

9 COUNTDOWN REK (Luigi Siddi) – Parte il giusto, maiden, ha esordito con un quarto in 1.17.9 in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, la volta dopo un “np” calando progressivamente dopo aver seguito i primi in corda. Ancora maiden e non è questa l’occasione per rompere il ghiaccio.
Estremo outsider. Quota: 300,00

10 CHARLY DU BREED (Giuseppe Lombardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte su 6 alle ultime uscite, la prima in 1.17.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.8, la seconda al proprio record di 1.14.7 ottenendo strada nel lancio in 14.3 per allungare con seconda parte di gara in 58.5, la terza in 1.14.9 ottenendo strada nel lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 42.8. In grande ascesa, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 25,00

11 CLASSIC GAR (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.1 a novembre vincendo ottenendo strada dopo 600 in 43 per allungare con quelli finali in 44.5; ha vinto 4 volte su 8, l’ultima alla quartultima in 1.16 sul doppio km passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per allungare con 600 conclusivi in 45.2; alla penultima un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 28.9, la volta dopo un posto d’onore finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.5 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale con i nastri in 30.4. Ottimo all’ultima, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

12 CRALGIDO SM (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima alla quintultima in 1.16.5 in una corsa a parziali invertiti con progressione nei 700 finali, alla penultima al proprio record di 1.14.1 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.8 con i tappi, la volta dopo un errore sulla curva finale quando seguiva il leader. Ha impressionato alla penultima, la volta dopo ha palesato problemi di meccanica ma in seguito è piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 21,00

13 CARTOON JET (Romeo Gallucci) – Parte il giusto, passista, migliorato in affidabilità, ha vinto 2 volte, la prima a settembre in 1.16.3 passando dopo aver seguito i primi dopo un km in 1.16.5 per allungare con 600 finali in 45.6; ha colto il proprio record di 1.15.5 alla terzultima quarto sul doppio km finendo in crescendo dalla coda, la volta dopo un terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un successo in 1.15.7 sul doppio km in percorso in buona parte scoperto. Reduce da un bel successo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 120,00

14 CAFFE’ NERO ARC (Cesare Ferranti) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.6 a novembre quarto a Follonica in quota nella seconda parte di gara allo scoperto; ha vinto una volta alla penultima in 1.17.6 sul doppio km a Milano con km conclusivo in 1.17 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, la volta dopo un errore al mezzo giro finale quando seguiva il leader. Ha vinto una sola volta e la sistemazione nella categoria lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00