27/02/2021

Firenze Femmine con il rientro di Blackflash Bar, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Due file complete domenica nel Firenze Femmine con il rientro della reginetta femminile della generazione, la veloce e regolarissima Blackflash Bar (7) che è sempre al palo, è reduce da una prova pubblica in 2.29 a Milano e sulla linea migliore sarebbe nettamente la cavalla da battere. Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è l’altrettanto svelta e duttile specialista del doppio km Birba Caf (3) che resta su un bel successo con km finale in 1.12.1 ed era piaciuta anche la volta prima nell’Andreani Femmine guadagnando negli ultimi 600 in 42.5 sulla vincitrice Brezza Du Kras (8) che quando non ha sbagliato ha vinto, è migliorata in affidabilità sulle curve ed è imbattuta in coppia con Federico Esposito, mentre il suo trainer Gocciadoro sarà in sulky (con chance di vittoria soprattutto se andasse davanti) a Bella Winner (1) che parte molto forte e ha lavorato bene apparendo al top della forma molto bella fisicamente. Deve riscattare la prova incolore dell’Andreani Femmine Berenice Bi (5) che parte molto forte. Merita grande rispetto l’ospite Namanga Bo (4) che a questi livelli non è mai stata una vincente ma è una bellissima cavalla duttile, al top della forma ed è finita bene la volta scorsa. Sorprese la regolare Bonneville Gifont (10) che ora è più pronta rispetto alla corsa romana e Blue Di Girifalco (6) che segue tutte le andature anche se è maiden sul doppio km sul quale è invece imbattuta (ma mai a questi livelli) Brooklyn Lux (11) che dovrà riuscire a fare percorso netto così come Bahia Pax (12) in possesso di ottima punta di velocità. Da vedere nel salto di categoria la veloce e regolare Brigitte Roc (2). Bahamia (13) non è al top e ha perso un po’ di peso. Bangla D’Esi (9) è in forma ma è maiden sul doppio km e al salto di categoria. Babirussa Jet (14) rientra con poco allenamento dopo un intervento alla gola.

PRONO: 7 – 3 – 8 

  1. Bella Winner A. Gocciadoro
  2. Brigitte Roc R. Vecchione
  3. Birba Caf E. Bellei
  4. Namanga Bo T. Tietz
  5. Berenice Bi M. Minopoli Jr.
  6. Blue di Girifalco G. Di Nardo
  7. Blackflash Bar Santo Mollo
  8. Brezza du Kras Fed. Esposito
  9. Bangla d’Esi A. Farolfi
  10. Bonneville Gifont A. Velotti
  11. Brooklyn Lux A. Di Nardo
  12. Bahia Pax R. Andreghetti
  13. Bahamia Fr. Facci
  14. Babirussa Jet G. Lombardo Jr

1 BELLA WINNER (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, bel modello, dotata di secco cambio di marcia, si adatta ad ogni schema, migliorata in affidabilità, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2019 in 1.19.3 a Montecatini ottenendo strada dopo il lancio in 15.8 per allungare con 600 finali in 45.8 con arrivo in 14.5, a settembre in 1.13.2 sferrata agli anteriori da leader con il quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 56.6, a ottobre in 1.13.8 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto conclusivo in 27.6 dopo avvio sollecito dalla seconda fila, alla quartultima in 1.13.3 sul doppio km a Milano sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.6, infine (dopo un posto d’onore al proprio record di 1.13 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56) all’ultima in 1.16.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo 600 in 44.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.8. Adatta ad ogni schema e migliorata in affidabilità, parte molto forte, ha lavorato bene apparendo al top della forma molto bella fisicamente, in avanti o da seconda in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

2 BRIGITTE ROC (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, l’ultima alla quartultima in 1.14.8 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con lancio in 15.4 e mezzomiglio finale in 58.4, poi un posto d’onore al proprio record di 1.13.9 senza ferri davanti in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.7, un successo in 1.14.6 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 57.8, infine un insolito errore sulla penultima curva quando seguiva la leader. Rapida e duttile ma a un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 44,00

3 BIRBA CAF (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a novembre quinta senza ferri davanti accusando in retta l’impegno allo scoperto; ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la quintultima a giugno in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, sempre a giugno in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, a ottobre al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, a dicembre in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27, poi un errore al via, un quarto in quota in percorso manovrato, un posto d’onore nell’Andreani Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi valutabili intorno al 42, infine un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1. Specialista del doppio km, rapida e duttile, molto piaciuta nelle ultime due, ha le carte in regola per centrare il suo primo gran premio.
Controfavorita. Quota: 4,25

4 NAMANGA BO (Thorsten Tietz) – Piuttosto veloce in partenza, bellissima e duttile, ha vinto 3 volte, l’ultima a settembre in 1.15.6 in Germania sui 1900; ha colto il proprio record di 1.12.1 alla penultima quinta in un gruppo 3 in Francia sul doppio km seguendo in quota i primi in corda, la volta dopo un posto d’onore in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi. A questi livelli non è mai stata una vincente ma è una bellissima cavalla duttile, in forma, piaciuta nel finish della volta scorsa, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 14,00

5 BERENICE BI (Mario Minopoli) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.1 per allungare con quelli finali in 43.7, a luglio al proprio record di 1.12.8 sferrata passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con seconda parte di gara in 56.4 con l’arrivo in 13.8; dopo 2 buoni quarti (in una batteria del Derby finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, nelle Oaks finendo in crescendo dal gruppo) a novembre un errore in retta quando lottava per la vittoria finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.7 dopo essere stata superata dopo il lancio in 13, poi un successo nello Stabile Femmine in 1.15.8 nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno con mezzo giro conclusivo in 27.9 e arrivo in 13.4, un “np” nell’Italia Femmine comunque in quota in percorso esterno, un posto d’onore in quota nei 600 finali in 42.7 con arrivo in 13.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, infine un deludente quinto nell’Andreani Femmine cedendo sulla curva finale dopo aver agito in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14. Deludente ad Aversa, sulla linea precedente ci starebbe bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

6 BLUE DI GIRIFALCO (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, segue tutte le andature, ha vinto 4 volte, la seconda nel 2019 in 1.16.8 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.6 dalla scia del leader, a giugno al proprio record di 1.13.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 56.5, all’ultima in 1.14.7 a Milano sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno. Maiden sul doppio km ma è in forma e segue tutte le andature, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 28,00

7 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo)– Veloce in partenza, al rientro, regolarissima, dotata di ottimo parziale, si adatta ad ogni schema, ha vinto 7 volte su 12, la quintultima nel 2019 in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, l’anno scorso in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, tra maggio e agosto 3 successi sferrata sul preferito doppio km, nell’Etruria Filly in 1.14 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.5 facili, nel Marangoni a tavolino al proprio record di 1.13.2 finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.7, nel Giovanardi in 1.14.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno, infine un posto d’onore nel Derby progredendo dalla scia del leader negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto. Sempre nel marcatore in carriera, rientra dopo una prova pubblica a Milano in 2.29, sulla linea migliore è chiaramente la cavalla da battere.
Favorita. Quota: 2,40

8 BREZZA DU KRAS (Federico Esposito)– Veloce in partenza, migliorata in affidabilità sulle curve, quando non ha sbagliato ha vinto, imbattuta con Federico Esposito, ha vinto 10 volte su 18, 8 su 12 nell’annata, a marzo in 1.14.4 con seconda parte di gara in 59.3 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi, a giugno al rientro in 1.15 ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.4, a giugno in 1.13.4 a Milano progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto, a luglio in 1.13.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con 600 finali in 43.4, alla quartultima al proprio record di 1.13.1 a Follonica finendo bene nella seconda parte di gara in 57.5 (28.5 l’ultimo quarto), alle ultime 3, la prima in 1.16.7 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.7, la seconda nell’Italia Femmine in 1.15.4 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.2, la terza nell’Andreani Femmine in 1.14.1 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno in gran parte allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.5. Imbattuta con Federico Esposito, quando non ha sbagliato ha vinto, si avvia in scia alla svelta Bella, migliorata in affidabilità sulle curve, può farcela ancora.
Terza favorita. Quota: 6,00

9 BANGLA D’ESI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, la penultima alla quartultima in 1.15 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.4, all’ultima al proprio record di 1.12.8 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nel mezzo giro finale. Resta su un bel successo ma è al salto di categoria ed è maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 100,00

10 BONNEVILLE GIFONT (Antonio Velotti) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, al debutto nel 2019 in 1.17.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con arrivo in 15.1, sempre nel 2019 in 1.15.6 da leader con il quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 29.3 facili, a giugno nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3; dopo 2 posti d’onore (il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo nelle Oaks in quota in percorso allo scoperto) due terzi nel Mangelli, in batteria al proprio record di 1.12.4 seguendo in quota nel gruppo in corda, in finale in quota in corda al seguito dei primi, poi un posto d’onore nello Stabile Femmine progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, un quarto nell’Inverno in quota nel km finale esterno, un terzo nell’Italia Femmine in quota nel secondo giro allo scoperto, infine un quarto in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 30.7. Duttile, rispetto a Roma è più pronta, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 28,00

11 BROOKLYN LUX (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 8 su 14 nell’annata, la quartultima ad agosto al proprio record di 1.12.5 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.5, a settembre in 1.16.7 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.8, a ottobre in 1.14.3 sul doppio km in avanti con quarto iniziale in 30.5 e 600 finali in 43.4, alla quartultima in 1.16.4 sul doppio km ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 15.6 per allungare con 600 finali in 43.2, poi 2 prove viziate da errori sulla prima curva (il secondo dopo essere andata davanti nel lancio in 13.1), infine un “np” non progredendo dopo essere stata respinta nel lancio in 13.3 e aver ripiegato in scia alla leader dopo metà gara allo scoperto. Imbattuta sul doppio km, se non sbaglia se la gioca.
Difficile. Quota: 33,00

12 BAHIA PAX (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, in possesso di ottima punta di velocità, ha colto il proprio record di 1.12.5 sul doppio km a settembre terza a Milano finendo in crescendo dal gruppo dopo avvio sollecito dalla seconda fila; ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, la penultima a giugno in 1.13.9 da leader con lancio in 12.5 e seconda parte di gara in 58.6 con ultimo quarto in 28.9, alla terzultima in 1.12.9 a Milano sferrata ai posteriori andando davanti sull’errore di un’avversaria nel lancio in 13.1 per allungare con seconda parte di gara in 56; resta su un terzo perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 56.7 dal leader a cui aveva ripiegato in scia dopo il lancio in 12.8. La sistemazione la penalizza ma ha buona punta di velocità e a percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 41,00

13 BAHAMIA (Francesco Facci) – Molto veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 5 volte, la seconda nel 2019 in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, l’anno scorso in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3, a giugno in 1.12.7 a Bologna nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5, la volta dopo nel Marche Femmine al proprio record di 1.12.3 senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nell’arrivo in 14.3 senza togliere i tappi, poi un buon posto d’onore nel Società Terme Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo che ho cronometrato in 1.13.1 con ultimi 600 in 42.9, al rientro uno sfortunato errore nelle Oaks subendo un danneggiamento quando seguiva la leader che aveva mandato dopo un quarto in 28, un deludente quarto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 13 bloccandosi di muscoli, nello Stabile Femmine un errore sulla prima curva dopo essere andata davanti nel lancio in 14.7, un posto d’onore nell’Italia Femmine finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 dopo impegno esterno, infine un quinto in Francia accusando in retta la seconda parte di gara esterna. Non è al top e ha perso un po’ di peso.
Molto difficile. Quota: Scud. (45,00)

14 BABIRUSSA JET (Giuseppe Lombardo) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 4 volte, la seconda nel 2019 in 1.15.8 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte allo scoperto in 58.7; al rientro a maggio in Danimarca un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi nell’Elwood Medium Filly un errore al via, un quarto nel Marangoni seguendo in quota nel gruppo in corda, 2 successi sul doppio km, nel Città di Cesena Femmine in 1.13.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con km finale in 1.11.4, nel Società Terme Femmine in 1.14.3 sfondando dopo 600 in 44.7 per allungare con km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 42.9, un quinto nel Nazionale al proprio record di 1.12.8 sul doppio km in quota dopo essere scesa nel gruppo in corda sulla curva finale dopo impegno esterno, un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, un “np” nel Derby accusando sulla curva finale l’impegno esterno, nello Stabile Femmine un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda, infine un quinto nell’Italia Femmine in percorso esterno. Duttile, seria e completa ma rientra con poco allenamento dopo un intervento alla gola.
Estrema outsider. Quota: Scud. (120,00)