02/03/2021

I partenti (14) dell’Encat, al 10 il rientrante Vernissage Grif, al 2 Deimos Racing, al 6 Vincerò Gar

di Mario Alderici

Dichiarati stamani i partenti (14) del Gran Premio Encat in programma domenica 7 a Milano. L’Encat, soppresso alla fine del secolo scorso (nel 1997 il commissariamento), era un presidio ippico fondamentale come altri enti di quando l’ippica funzionava, e oggi ci sarebbe bisogno di basi dove trovare cultura storica e competenza tecnica. L’Encat nacque nel 1885 sotto l’impulso e la guida del Capitano Giuseppe Ballarini come Consociazione Ippica Italiana e diventò Ente Nazionale per le Corse Al Trotto (Encat) dal 1936. Un tempo il Gran Premio Encat era una prova particolare e molto attesa sull’inusuale distanza dei 3000 metri (fino al 1972 e dal 1986 al 1990). Si corre dal 1930, prima edizione vinta da Marcello e Gonnella in 1.27.2 sulla distanza dei 3000 metri; dopo un’alternanza tra triplo e doppio km è tornata definitivamente sul doppio km dal 1991 (quando vinse Lemon Dra), dopo che l’ultima edizione sulla lunga distanza del 1990 era stata vinta da Gainsford e Pippo Gubellini (al suo primo gran premio) in 1.17.2 con bel finish. Triplette di Jago Clyde (1936, 1939 e 1940), Tornese (1960, 1961 e 1962) e di Varenne (2000, 2001 e 2002). Il record della corsa è di Lisa America che con Jorma Kontio per il training di Jerry Riordan vinse di forza in 1.11.3 nel 2010 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto. Nel 2015 hanno vinto a sorpresa Oneghin Del Ronco e Antonio Di Nardo per il training di Vincenzo Tufano a Torino da leader in 1.14.1, nel 2016 nella prima edizione alla Maura da favoriti Pacha Dei Greppi e Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert in avanti in 1.12.7, nel 2017 a sorpresa Tano Fohle Sm e ancora Roberto Vecchione per il training di Gennaro Casillo di forza allo scoperto in 1.14.4, non disputato nel 2018, nel 2019 Voltaire Gifont e Pippo Gubellini per il training di Cristian Rizzo in 1.12 ottenendo strada dopo mezzo giro, l’anno scorso Ursa Caf e Antonio Di Nardo per il training di Antonio Esposito in 1.13.2 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno. In vetta all’albo d’oro il “Pilota” Sergio Brighenti con 7 vittorie su Orlando Zamboni, William Casoli, Giancarlo Baldi e Pietro Gubellini con 6.

Due file complete domenica alla Maura con il rientro con il 10 di Vernissage Grif che nell’annata ha vinto 9 volte su 11 e che è reduce da una prova pubblica sulla pista in 1.58. Un ottimo 2 per il veloce e regolare Deimos Racing rientrato con la bella vittoria in 1.11 nel Locatelli nel quale è andato vicino a cogliere il primo successo classico il veloce Vincerò Gar nell’occasione al 6 e dal quale dovrebbe essere venuta avanti (era stata curata per del catarro nei polmoni) Virginia Grif che ha sorteggiato un ottimo 1 con in scia il terzo allievo di Gocciadoro in pista, il regolare passista Vaprio. Un pessimo 14 per Zef che amerebbe agire in avanti e che nel Locatelli stiracchiava e si è messo su una guida sbagliando ma che dopo la corsa ha lavorato in 1.53.5. Sono messi bene, al 4 e al 3, Ange De Lune piaciuto al rientro e la rientrante Toscarella. Al 9 Tyl Etoile che con il lavoro al mare è migliorata in affidabilità. Al 13 e al 5 saranno al salto di categoria sulle ali della forma al top Zandroz (improvvisato da Enrico Bellei) e Vamorgea Dei Rum. Al 7 il veloce e regolarissimo Atik Dl, al 12 Adamo Dipa che dovrebbe essere venuto avanti dal rientro e all’11 la specialista della pista Talisker Horse improvvisata da Antonio Di Nardo.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.