27/03/2021

Premio Feystongal a Roma con diversi soggetti classici, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Gran bel centrale il Premio Feystongal di sabato a Roma con al via in 6, la metà dei quali soggetti classici. Ha numero esterno ma parte molto forte Ua Huka (7) che potrebbe approfittare dell’assenza di provetti partitori al suo interno per andare davanti e arrivare fino in fondo. Dovrà però vedersela con la progressione di Voltaire Gifont (3) che non teme i percorsi esterni, è tornato in forma e resta su due nette vittorie a ottime medie. Possibile piazzata di posizione con licenza di vincere la veloce Zoe Amg (1) in corda. Sorpresa il regolarissimo Taurus Del Ronco (4). I duttili Verdon Wf (6) e Umberto Axe (5) avranno bisogno di fortuna tattica per inserirsi. Non corre Sonia (2).

PRONO: 7 – 3 – 1

1 ZOE AMG (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 11 volte, nel 2019 la sestultima in 1.13 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 42.9, in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56, nel Continentale Filly in 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo, a settembre al rientro in B – C in 1.12 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.6 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27.6, a dicembre in C – D in 1.12.9 da leader con lancio in 13.2, poi un quarto nelle Royal Mares al proprio record di 1.11.8 finendo in crescendo dal gruppo, un “np” nel Due Mari comunque in quota in percorso esterno, un successo in B – C in 1.12.8 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.3 dopo impegno esterno, infine un terzo in quota in corda da un capo all’altro. In forma, in posizione da sparo se la gioca bene.
Terza favorita. Quota: 8,00

2 SONIA – Non corre.

3 VOLTAIRE GIFONT (Roberto Andreghetti)– Parte il giusto, passista, ha colto il proprio record italiano di 1.11.4 nel 2018 secondo nel Biasuzzi sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso sulla curva finale dopo impegno esterno; ha colto il proprio record di 1.10.5 a settembre quarto in Svezia; ha vinto 12 volte, nel 2017 la terza in 1.13.2 a Milano con seconda parte di gara in 58.4 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla coda sulla penultima curva, in 1.15.5 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.3 avvicinandosi gradatamente dal gruppo, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.6 sulla lunga distanza in percorso quasi interamente esterno, nella consolazione del Derby in 1.14 sul doppio km sferrato progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, in 1.14 sul doppio km a Milano sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, nel 2018 in un gruppo 3 in Francia in 1.14.2 sulla lunga distanza sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, sempre nel 2018 nel Campionato 4 anni in 1.13.3 sul doppio km pn percorso esterno con secondo km scoperto in 1.12.4, nel 2019 nell’Encat in 1.12.4 sul doppio km sferrato ottenendo strada dopo i 400 iniziali in 29.8 per difendersi con quelli intermedi in 27.5, alle ultime 2, la prima in D – E in 1.12.5 ottenendo strada dopo 600 in 45 per allungare con seconda parte di gara in 57.6, il secondo in C – D in 1.11.6 sferrato sfondando con quarta frazione in 13.9 (57.2 la prima parte di gara). Sa agire al largo ed è in forma, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,00

4 TAURUS DEL RONCO (Tommaso Di Lorenzo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, l’ultima a settembre in 1.14 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.7; ha colto il proprio record di 1.11.7 a novembre terzo nel Mattii sulla pista racchettizzata di Montegiorgio perdendo contatto dalla leader nel mezzo giro finale in 28.2; dopo 2 “np” (il primo seguendo in coda, il secondo nel Locatelli accusando sulla curva finale l’impegno esterno) un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo. Regolarissimo, ci sta.
Sorpresa. Quota: 12,00

5 UMBERTO AXE (Romolo Ossani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha vinto 16 volte, 6 nell’annata, a settembre in 1.14.3 sulla lunga distanza passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto, sempre a settembre in 1.13.5 in percorso allo scoperto dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28, a dicembre in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo 900 metri per allungare con km finale in 1.13.1, alla terzultima in B – C al proprio record di 1.12.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi, all’ultima in 1.13.3 sul doppio km sfondando dopo un km esterno. Al top della forma ma la compagnia è impegnativa.
Outsider. Quota: 69,00

6 VERDON WF (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a ottobre secondo nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 15 volte, 4 nell’annata, la penultima a settembre in 1.14.4 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.3, a novembre in 1.12.6 da leader con lancio in 12.6 e 600 finali in 43.4; alla quartultima un posto d’onore nella consolazione del Palio dei Comuni seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42.8, poi un “np” nel Vittoria cedendo sulla curva finale dopo un km esterno, un quinto seguendo nel gruppo in corda, infine un “np” in percorso esterno. Non sta brillando ma è regolare e può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00

7 UA HUKA (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.10.5 nel 2019 nona nella Sweden Cup, il proprio record italiano è di 1.10.8 nel 2019 seconda nelle Royal Mares sferrata agli anteriori battuta al termine di 600 finali in 42 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7; ha vinto nel 2019 il Regione Sicilia in 1.12.5 in percorso allo scoperto con quarto finale in 27.1 e arrivo in 13.2; ha vinto 21 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla quartultima in A – B in 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.9 e seconda parte di gara in 56.7, poi nel Locatelli un errore dopo essere andata davanti, un posto d’onore battuta in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.2, infine un “np” nello Jegher non riuscendo ad avanzare dalla coda nel secondo giro esterno. Duttile e in forma, sa fare un po’ tutto compreso partire molto forte, può sfruttare l’assenza di provetti partitori al suo interno per andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 1,30