I partenti (14) e le guide del Costa Azzurra, al 7 Vivid Wise As, al 2 Bahia Quesnot, al 5 Billie De Montfort

Dichiarati stamani i partenti (14) del Costa Azzurra (in programma a Torino domenica 4 aprile) che si corre dal 1963 quando vinsero Firestar e Gioacchino “Cencio” Ossani stampando il compagno di scuderia Nike Hanover dopo avergli dato strada; fatto insolito in un Gran Premio l’arrivo in parità nel 1968 tra Eillen Eden (con Fromming) e Roquepine (con Levesque); nel 2014 ha vinto Napoleon Bar con Enrico Bellei per il training di Fabrice Souloy in testa all’allora record della corsa di 1.11.3 e eguagliato (dopo il successo a sorpresa nel 2015 di Pace Del Rio e Santo Mollo per il training di Massimo Finetti  in 1.12.2 con bel finish) nel 2016 da Pascià Lest con Pippo Gubellini per il training di Fabrice Souloy da secondi in corda scattando in retta dalla scia di Princess Grif (poi battuto l’anno scorso, 1.11.2 di Cokstile), nel 2017 hanno vinto in 1.11.8 da leader e favoriti Un Mec D’Heripre e Jos Verbeeck per il training di Billard di poco su Ringostarr Treb e Timone Ek, nel 2018 a sorpresa in 1.14.1 Tamure Roc e Santo Mollo per il training di Fausto Barelli sfruttando la scia e l’errore del leader Dijon per contenere Timone Ek, nel 2019 Arazi Boko e Alessandro Gocciadoro (trainer e guida) da leader in 1.11.4, l’anno scorso Cokstile e Antonio Di Nardo per il training di Gennaro Casillo al record della corsa di 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia del leader. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei con 4 successi su Jean Renè Gougeon e Jorma Kontio con 3. Solitamente il Costa Azzurra è vinto da chi agisce da leader o da secondo in corda.

Due file complete domenica dietro l’autostart con sorteggio non fortunato al largo della prima fila per Vivid Wise As reduce dal successo in 1.10.1 nel Criterium de Vitesse; cercheranno di prendersi la rivincita con il 2 e con il 5 due regolari francesi conosciute in Italia (hanno vinto rispettivamente le Royal Mares e il Nazioni) come Bahia Quesnot che si adatta ad ogni schema e la veloce Billie De Montfort. In seconda fila buon sorteggio in corda per Zaccaria Bar che nel Locatelli corse bene con ultimi tre quarti di miglio allo scoperto, è improvvisato da Roberto Vecchione e può restare in posizione da sparo in scia al veloce Chief Orlando che rientra. Al 4 Elsa De Belfonds che ha carriera meno eclatante rispetto alle altre due francesi ma è al top della forma, al 3 il regolare Deimos Racing, al 13 Vitruvio che nel Locatelli non figurò ma al rientro e con i ferri pesanti, al 6 l’intramontabile e commovente nonno Arazi Boko che parte molto forte, all’11 il regolarissimo Amon You Sm che (come Arazi) è ottimamente rientrato nello Jegher con il nuovo training di Di Basco, al 9 Tyl Etoile che ha vinto facile sulla lunga distanza a Milano senza stappare, al 10 Virginia Grif che ha ottima punta di velocità ma nell’Encat deluse in posizione, al largo della seconda fila il regolare passista Vaprio, al 12 Zip A Dee Doo al top della forma ma mai vincente a questi livelli.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

1. Chief Orlando
2. Bahia Quesnot
3. Deimos Racing
4. Elsa de Belfonds
5. Billie de Monfort
6. Arazi Boko
7. Vivid Wise As
8. Zaccaria Bar
9. Tyl Etoile
10. Virginia Grif
11. Amon You Sm
12. Zip A Dee Doo
13. Vitruvio
14. Vaprio