10/04/2021

Città di Torino Femmine con la Regina della generazione Blackflash Bar, l’analisi una ad una, il pronostico e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Torino Femmine domenica con la presenza della regolarissima regina della generazione Blackflash Bar (8) che non è mai uscita dal marcatore in carriera, è una specialista del doppio km, ha vinto facilmente al rientro il Firenze Femmine apparendo maturata caratterialmente e cresciuta fisicamente (molto bella) e in seguito ha lavorato bene; non se la porta da casa ma è l’indiscutibile favorita. Dovrà vedersela principalmente con la oakswinner Betta Zack (7) che sarebbe al rientro (ancora un po’ grassa) sulla scorta dell’ottima prova pubblica milanese 1.11.7 con ferratura comoda e per la quale appare paciarotta la quota fissa di apertura betflag a 8,00 e con Beautiful Colibrì (4) che non corre da quasi due mesi ma in Italia era imbattuta a inizio carriera prima di vincere un gruppo 3 in Francia. Oltre a Betta altre 4 le cavalle al via del team Gocciadoro tra le quali le più che intrigano per numero e velocità iniziale sono Brezza Du Kras (2) che quando non ha sbagliato ha vinto e che è affiatatissima con Federico Esposito e Bahamia (3) che dovrebbe essere venuta avanti dal già positivo rientro. Sorprese la regolare Bonneville Gifont (10) che va più forte di quanto dica la carta recente e, se ritrovasse la forma, Babirussa Jet (5) che dopo l’intervento alla gola e un problema respiratorio non sta brillando. Se fosse in giornata entrerebbe in partita l’alterna Berenice Bi (1). Le altre 4 a questi livelli non sono mai state delle vincenti; tra loro la più che stuzzica la fantasia è la regolare specialista del doppio km Birba Caf (12) che resta su un successo con mezzomiglio finale in 56.7 e non va trascurata completamente Bella Winner (11) che si adatta ad ogni schema ed è al top della forma. Bangla D’Esi (9) e Babylonia Baba (6) sono maiden sul doppio km.

Prono: 8 – 7 – 4

  1. Berenice Bi M. Minopoli Jr
  2. Brezza du Kras Fed. Esposito
  3. Bahamia V. Luongo
  4. Beautiful Colibri A. Guzzinati
  5. Babirussa Jet G. Di Nardo
  6. Babylonia Baba M. Cheli
  7. Betta Zack A. Gocciadoro
  8. Blackflash Bar Santo Mollo
  9. Bangla d’Esi A. Farolfi
  10. Bonneville Gifont A. Velotti
  11. Bella Winner Mass Castaldo
  12. Birba Caf E. Bellei

1 BERENICE BI (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.1 per allungare con quelli finali in 43.7, a luglio al proprio record di 1.12.8 sferrata passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con seconda parte di gara in 56.4 con l’arrivo in 13.8; dopo 2 buoni quarti (in una batteria del Derby finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, nelle Oaks finendo in crescendo dal gruppo) a novembre un errore in retta quando lottava per la vittoria finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.7 dopo essere stata superata dopo il lancio in 13, poi un successo nello Stabile Femmine in 1.15.8 nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno con mezzo giro conclusivo in 27.9 e arrivo in 13.4, un “np” nell’Italia Femmine comunque in quota in percorso esterno, un posto d’onore in quota nei 600 finali in 42.7 con arrivo in 13.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, 2 quinti, il primo deludente nell’Andreani Femmine cedendo sulla curva finale dopo aver agito in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14, il secondo nel Firenze Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore perdendo contatto in retta da leader, infine un “np” cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda. Un po’ alterna, in giornata se la giocherebbe.
Difficile. Quota: 60,00

2 BREZZA DU KRAS (Federico Esposito)– Veloce in partenza, migliorata in affidabilità sulle curve, quando non ha sbagliato ha vinto, ha vinto 11 volte su 20, la quarta l’anno scorso in 1.14.4 con seconda parte di gara in 59.3 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi, a giugno al rientro in 1.15 ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.4, sempre a giugno in 1.13.4 a Milano progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto, a luglio in 1.13.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con 600 finali in 43.4, a ottobre in 1.13.1 a Follonica finendo bene nella seconda parte di gara in 57.5 (28.5 l’ultimo quarto), a novembre in 1.16.7 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.7, alla quartultima nell’Italia Femmine in 1.15.4 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.2, la volta dopo nell’Andreani Femmine in 1.14.1 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno in gran parte allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.5, poi nel Firenze Femmine un errore sulla prima curva nel tentativo di uscire dalla corda nel gruppo, infine un successo al proprio record di 1.12.5 a Milano progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.1. Quando non ha sbagliato ha vinto, affiatatissima con Federico Esposito, se fa percorso netto può farcela ancora.
Sorpresa. Quota: 9,00

3 BAHAMIA (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 5 volte, la seconda nel 2019 in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, l’anno scorso in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3, a giugno in 1.12.7 a Bologna nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5, la volta dopo nel Marche Femmine al proprio record di 1.12.3 senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nell’arrivo in 14.3 senza togliere i tappi, poi un buon posto d’onore nel Società Terme Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo che ho cronometrato in 1.13.1 con ultimi 600 in 42.9, al rientro uno sfortunato errore nelle Oaks subendo un danneggiamento quando seguiva la leader che aveva mandato dopo un quarto in 28, un deludente quarto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 13 bloccandosi di muscoli, nello Stabile Femmine un errore sulla prima curva dopo essere andata davanti nel lancio in 14.7, un posto d’onore nell’Italia Femmine finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 dopo impegno esterno, un quinto in Francia accusando in retta la seconda parte di gara esterna, infine al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda. Dovrebbe essere venuta avanti dal già positivo rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

4 BEAUTIFUL COLIBRI’ (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte (3 su 3 in Italia); nel 2019 la seconda al proprio record italiano di 1.14.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 59.1, in 1.15.8 ottenendo strada nel lancio in 12.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.6 sul doppio km ritrovandosi davanti sulla curva finale sull’errore del leader che aveva seguito dal via, a settembre in 1.16 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha colto il proprio record di 1.12 a dicembre terza in un gruppo 3 in Francia sul doppio km in quota in percorso esterno; alla penultima un settimo in un gruppo 2 in Francia finendo in leggero crescendo dal gruppo, la volta dopo un quarto in un gruppo 3 in Francia seguendo in quota i primi in corda. Imbattuta a inizio carriera in Italia e poi a segno in Francia in un gruppo 3, può farcela ancora.
Terza favorita. Quota: 5,50

5 BABIRUSSA JET (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda nel 2019 in 1.15.8 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte allo scoperto in 58.7; al rientro a maggio in Danimarca un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi nell’Elwood Medium Filly un errore al via, un quarto nel Marangoni seguendo in quota nel gruppo in corda, 2 successi sul doppio km, nel Città di Cesena Femmine in 1.13.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con km finale in 1.11.4, nel Società Terme Femmine in 1.14.3 sfondando dopo 600 in 44.7 per allungare con km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 42.9, un quinto nel Nazionale al proprio record di 1.12.8 sul doppio km in quota dopo essere scesa nel gruppo in corda sulla curva finale dopo impegno esterno, un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, un “np” nel Derby accusando sulla curva finale l’impegno esterno, nello Stabile Femmine un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda, un quinto nell’Italia Femmine in percorso esterno, al rientro un “np” nel Firenze Femmine finendo comunque correttamente dalla coda, infine un quinto seguendo nel gruppo in corda. Duttile, seria e completa, dopo l’intervento alla gola e un problema respiratorio non sta brillando, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (45,00)

6 BABYLONIA BABA (Maurizio Cheli) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, una nell’annata a giugno in 1.14.6 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.9; ha colto il proprio record di 1.13.4 alla penultima quarta a Milano perdendo contatto in retta dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.2, la volta dopo un posto d’onore perdendo contatto nel km finale in 1.10.7 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.8. Maiden sul doppio km.
Estrema outsider. Quota: 200,00

7 BETTA ZACK (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolare, migliorata caratterialmente, ha vinto 8 volte su 14, la quintultima a maggio in 1.16.3 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con quello finale in 29.1 (58.7 la seconda parte di gara), poi 2 buoni posti d’onore, il primo finendo bene negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.29 dopo errore al via con rotolo cronometrato in 2.26, il secondo nel Città di Cesena Femmine finendo bene dal gruppo nel km conclusivo in 1.11.4, 4 successi consecutivi, il primo in 1.13.4 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 58.6, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni in 1.14.4 senza ferri davanti in percorso quasi interamente allo scoperto con quarto finale in 29.4, il terzo in 1.12.9 ottenendo strada dopo un quarto in 28.7 per allungare con seconda parte di gara in 56.4, il quarto nelle Oaks al proprio record di 1.12.6 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28 per allungare con seconda parte di gara in 58, infine in una batteria del Mangelli un errore nel tentativo di fare partenza; ha fatto una prova pubblica a Milano in 1.11.7 con una ferratura comoda. Cresciutissima, si adatta ad ogni schema, rientra dopo un’ottima prova pubblica in 1.11.7 con una ferratura comoda, è ancora un po’ grassa ma può farcela ad onta della paciarotta quota fissa di apertura betflag a 8,00.
Controfavorita. Quota: 5,50

8 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo)– Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, dotata di ottimo parziale, si adatta ad ogni schema, ha vinto 8 volte su 13, la quintultima nel 2019 in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, l’anno scorso in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, tra maggio e agosto 3 successi sferrata sul preferito doppio km, nell’Etruria Filly in 1.14 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.5 facili, nel Marangoni a tavolino al proprio record di 1.13.2 finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.7, nel Giovanardi in 1.14.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno, poi un posto d’onore nel Derby progredendo dalla scia del leader negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto, infine al rientro un successo nel Firenze Femmine in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 55.8 e quarto conclusivo in 27.5 con arrivo in 13.5. Sempre nel marcatore in carriera, maturata caratterialmente e cresciuta fisicamente (molto bella), ha lavorato bene, ha grandissima chance.
Favorita. Quota: 1,70

9 BANGLA D’ESI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima a gennaio in 1.15 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.4, alla quartultima in 1.12.8 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nel mezzo giro finale, poi uno sfortunato “np” nel Firenze Femmine arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, un successo al proprio record di 1.12.5 a Milano sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.2, la volta dopo un errore all’imbocca della curva iniziale quando era al largo dei primi. Maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 130,00

10 BONNEVILLE GIFONT (Antonio Velotti) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, al debutto nel 2019 in 1.17.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con arrivo in 15.1, sempre nel 2019 in 1.15.6 da leader con il quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 29.3 facili, a giugno nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3; dopo 2 posti d’onore (il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo nelle Oaks in quota in percorso allo scoperto) a novembre due terzi nel Mangelli, in batteria al proprio record di 1.12.4 seguendo in quota nel gruppo in corda, in finale in quota in corda al seguito dei primi, poi un posto d’onore nello Stabile Femmine progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, un quarto nell’Inverno in quota nel km finale esterno, un terzo nell’Italia Femmine in quota nel secondo giro allo scoperto, un quarto in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 30.7, infine uno sfortunato “np” nel Firenze Femmine arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. Duttile, va più forte di quanto dica la carta recente, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 40,00

11 BELLA WINNER (Massimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, bel modello, dotata di secco cambio di marcia, si adatta ad ogni schema, migliorata in affidabilità, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2019 in 1.19.3 a Montecatini ottenendo strada dopo il lancio in 15.8 per allungare con 600 finali in 45.8 con arrivo in 14.5, a settembre in 1.13.2 sferrata agli anteriori da leader con il quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 56.6, a ottobre in 1.13.8 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto conclusivo in 27.6 dopo avvio sollecito dalla seconda fila, alla quintultima in 1.13.3 sul doppio km a Milano sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.6, infine (dopo un posto d’onore al proprio record di 1.13 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56) alla penultima in 1.16.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo 600 in 44.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.8, la volta dopo un posto d’onore nel Firenze Femmine finendo in crescendo dopo aver mandato via nel lancio in 14.3 e aver subìto sulla curva finale il calo di chi la precedeva. Adatta ad ogni schema, migliorata in affidabilità e al top della forma ma a questi livelli non è mai stata una vincente.
Molto difficile. Quota: 120,00

12 BIRBA CAF (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a novembre quinta senza ferri davanti accusando in retta l’impegno allo scoperto; ha vinto 8 volte, 6 nell’annata, a giugno in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, sempre a giugno in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, a ottobre al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, a dicembre in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27, poi un errore al via, un quarto in quota in percorso manovrato, un posto d’onore nell’Andreani Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi valutabili intorno al 42, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1, un terzo nel Firenze Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un successo in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 31.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7. Specialista del doppio km, duttile, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00