17/04/2021

Renzo Orlandi aperto, l’analisi uno ad uno, il pronostico e le quote di Amario che sceglie Virginia Grif

di Mario Alderici

Aperto il Renzo Orlandi di domenica a Modena con due file complete dietro l’autostart; corsa senza un favorito, sono almeno in 6 ad avere chance di prima e molto dipenderà dalle condizioni del momento e dallo schema tattico. Proviamo Virginia Grif (5) che ha ottimo parziale, nel Costa Azzurra è arrivata carica senza spazio e ha lavorato bene. Classico piazzato di posizione con licenza di vincere la sua prima classica il veloce e regolare Verdon Wf (1) che resta su un successo con seconda parte di gara allo scoperto in 57.6. Sulla linea migliore la cavalla da battere sarebbe la veloce e regolare Arnas Cam (2) che rientra non al 100% ma ha lavorato bene. Oltre a Virginia e Verdon il team Gocciadoro ne presenta altri 4 (tutti con chances) tra i quali le più che intrigano sono Vanesia Ek (11) che con l’età ha guadagnato in tenuta e la regolare Viscarda Jet (13) che nello Jegher è rimasta scoperta e per il quale il numero è penalizzante non amando agire al largo (in prima fila sarebbe stata la cavalla da battere), ma ci sarà da valutare il rientro del passista Always Ek (12) che sa agire al largo ed è piaciuto nella prova pubblica a Milano in 1.56 facili. Tra gli avversari del team giallo, oltre alla già citata Arnas Cam, i più che stuzzicano la fantasia sono Zef (10) che preferirebbe agire in avanti e alle ultime due ha sbagliato in partenza stiracchiando ma è volante e ha lavorato bene e la passista Toscarella (6) che ha lavorato sulla pista in 1.58 con ultimi 600 in 41.5 ed è improvvisata da Antonio Di Nardo. Da vedere il rientro del potente Zap Di Girifalco (3) che si è sveltito e torna in Italia; ha fatto un buon lavoro pubblico ma gli manca una corsa nelle gambe. Gli altri 5 a vincere dovrebbero avere quota a 3 cifre pur rispettando il regolarissimo Atik Dl (4) e Vandalo Gio (9) che sa fare tutto e resta su 3 successi. Umberto Axe (8) è al top della forma ma quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla. Il regolare Virtuoso Luis (7) tenta il salto di categoria con sistemazione esterna che lo penalizza. Il numero 14 sacrifica Viola Trio (14).

PRONO: 5 – 1 – 2

  1. Verdon Wf Fed. Esposito
  2. Arnas Cam R. Andreghetti
  3. Zap di Girifalco V.P. Dell’Annunziata
  4. Atik Dl M. Pistone
  5. Virginia Grif Mass. Castaldo
  6. Toscarella A. Di Nardo
  7. Virtuoso Luis G. Di Nardo
  8. Umberto Axe R. Ossani
  9. Vandalo Gio Fr. Facci
  10. Zef Santo Mollo
  11. Vanesia Ek Renè Legati
  12. Always Ek A. Guzzinati
  13. Viscarda Jet A. Gocciadoro
  14. Viola Trio M. Stefani

1 VERDON WF (Federico Esposito) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a ottobre secondo nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 16 volte, 5 nell’annata, la terzultima a settembre in 1.14.4 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.3, a novembre in 1.12.6 da leader con lancio in 12.6 e 600 finali in 43.4; a novembre un posto d’onore nella consolazione del Palio dei Comuni seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42.8, poi un “np” nel Vittoria cedendo sulla curva finale dopo un km esterno, un quinto seguendo nel gruppo in corda, un “np” in percorso esterno, infine un successo in A – B in 1.13.1 progredendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.6. Duttile, ha vinto bene la volta scorsa, piaciuto in lavoro, classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Controfavorito. Quota: 4,00

2 ARNAS CAM (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 8 volte, nel 2019 la sestultima in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, in 1.13.7 sul doppio km sferrata da leader con quarto iniziale in 29.8, nella batteria delle Oaks al proprio record di 1.12 ottenendo strada dopo un quarto in 27.1, nel Mangelli Filly in 1.12.8 finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 41.4 e arrivo in 13.5 senza forzare; a maggio al rientro un “np” un gruppo 3 in Francia al rientro, poi un altro “np” nel Città di Padova Filly trovando tardi l’aria dopo aver seguito nel gruppo in corda, un terzo nel Triossi seguendo in quota nel gruppo in corda, un buon posto d’onore nel Regione Campania Femmine finendo bene dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.3 con arrivo in 13.5, un “np” nel Città di Torino Femmine in percorso esterno, un successo nel Nello Bellei Femmine in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 13.7 e km finale in 1.12.8 con 600 conclusivi in 42, un terzo nel Continentale perdendo contatto dai primi due nel km finale in 1.11.7, 2 “np”, il primo deludente nel Città di Follonica Femmine cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.2, il secondo nell’Unione Europea accusando in retta l’impegno esterno con mezzomiglio scoperta, infine 2 posti d’onore, nel San Paolo Femmine in quota in percorso esterno, nel Campionato Femminile 4 anni battuta al termine di un mezzomiglio finale in meno di 56 dopo aver agito in avanti con lancio in 15.2. Rapida e duttile, rientra non al 100% ma ha lavorato bene, sulla linea migliore sarebbe la cavalla da battere.
Terza favorita. Quota: 4,00

3 ZAP DI GIRIFALCO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, al rientro, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2019 vincendo a Follonica progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55; l’ultima vittoria italiana l’anno scorso in 1.12.2 con seconda parte di gara in 57.2 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, l’ultima uscita italiana l’anno scorso con un errore sulla curva finale quando era sul leader dopo impegno allo scoperto; ha vinto 21 volte, 4 nell’annata, l’ultima ad agosto in 1.12.7 sul doppio km a Solanget; resta su un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda in Francia. Potente e sveltitosi ma rientra, il lavoro pubblico a Milano è stato convincente ma non è ancora al meglio, sulla linea migliore ci starebbe.
Difficile. Quota: 50,00

4 ATIK DL (Manuel Pistone) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.11.9 ad agosto sesto in Svezia sul doppio km; ha vinto 10 volte, l’ultima a dicembre in 1.14.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.1 e mezzomiglio finale in 56.6, poi un quarto nel Ponte Vecchio finendo in crescendo nel miglio conclusivo esterno con ultimi 600 cronometrati privatamente in 43.5, 2 “np”, il primo finendo comunque in crescendo dopo impegno esterno, il secondo nell’Encat accusando sulla curva finale l’impegno esterno, infine 2 terzi, il primo nello Jegher finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo progredendo dal gruppo nel km finale scoperto. Regolarissimo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

5 VIRGINIA GRIF (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, ha ottima punta di velocità, ha vinto nel 2018 un gruppo 2 in Svezia in 1.10.5 ottenendo strada dopo mezzo giro; ha colto il proprio record di 1.10.4 nel 2018 vincendo in Finlandia ottenendo strada sulla prima curva; ha vinto 21 volte, la quartultima l’anno scorso in Svezia in 1.15 sul doppio km passando al giro, ad agosto in 1.13.3 a Cesena in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14.1, a ottobre in 1.12.4 a Milano in percorso esterno con km finale allo scoperto, dopo 2 “np” (nel Palio Dei Comuni seguendo nel gruppo in corda arrivando con poco spazio, nelle Royal Mares in percorso esterno) alla quartultima nel Due Mari in 1.12.2 finendo in crescendo dalla scia della leader, la volta dopo nel Locatelli un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, infine 2 “np”, nell’Encat calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, nel Costa Azzurra sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. A Torino nonostante il risultato è riapparsa in ordine, ha ottima frazione, ha lavorato bene, la proviamo favorita.
Favorita. Quota: 3,50

6 TOSCARELLA (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 nel 2019 seconda finendo forte dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.4; ha vinto 17 volte, 2 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.13.9 a Bologna passando dalla scia della leader al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 41.8; resta su 3 “np”, all’ultima non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno. Buona passista improvvisata da Antonio Di Nardo, ha lavorato sulla pista in 1.58 con ultimi 600 in 41.5, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

7 VIRTUOSO LUIS (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 a giugno vincendo in avanti con lancio in 12.5 e seconda parte di gara in 57.1; ha vinto 24 volte, 6 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.13.4 da leader con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 57.1 con quarto finale in 27.5 con arrivo in 13.6; resta su un terzo in quota nei 600 finali in 43.7 dopo aver seguito il leader. Sulle ali della forma al top tenta il salto di categoria con sistemazione esterna che lo penalizza.
Outsider. Quota: 250,00

8 UMBERTO AXE (Romolo Ossani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha vinto 16 volte, 6 nell’annata, a settembre in 1.14.3 sulla lunga distanza passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto, sempre a settembre in 1.13.5 in percorso allo scoperto dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28, a dicembre in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo 900 metri per allungare con km finale in 1.13.1, a febbraio in B – C al proprio record di 1.12.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi, alla penultima in 1.13.3 sul doppio km sfondando dopo un km esterno, la volta dopo un terzo finendo in leggero crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, infine un posto d’onore in linea con il vincitore in percorso allo scoperto. Al top della forma e ottimo all’ultima allo scoperto ma quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.
Molto difficile. Quota: 150,00

9 VANDALO GIO (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a luglio secondo a Follonica in quota dopo essere sceso in scia al leader dopo un km esterno; ha vinto l’anno scorso il Vittoria in 1.15.6 sulla lunga distanza ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 14.6 per allungare con giro finale in 57.4; ha vinto 22 volte, 4 nell’annata, le ultime 3 consecutive, alla penultima in 1.12.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.6, la volta dopo in 1.16.3 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 iniziali in 47.3 per allungare con quelli finali in 41.9. Sa fare tutto ma la seconda fila in prima categoria lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 100,00

10 ZEF (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), preferisce pista grande, ha vinto 18 volte, la quintultima l’anno scorso al proprio record di 1.11.8 sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 27.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, sempre l’anno scorso in 1.13.3 sul doppio km in Francia, a dicembre in C in 1.12 a Milano sferrato nel preferito percorso da leader con quarto iniziale in 29.4 e 600 finali in 40.2, poi in 1.12.8 sul doppio km in avanti in Francia, nel Barbetta in 1.15.9 sulla lunga distanza nel preferito assetto senza ferri da leader con lancio in 13.8 e quarto finale in 28.6 (57.6 il mezzomiglio conclusivo), infine 2 errori al via nel Locatelli e nell’Encat. Lavorando in pista dritta sul sabbione si è messo a volare, però nelle ultime 2 stiracchiava in partenza, ha lavorato bene, amerebbe agire in avanti ma se non si agita in partenza e non sbaglia se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

11 VANESIA EK (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, rende al meglio da fresca, ha colto il proprio record di 1.10.7 l’anno scorso sul doppio km quarta in un gruppo 1 in Svezia finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto nel 2016 il Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7, nel 2017 le Oaks in 1.12.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, nel 2018 il Regione Campania in 1.11.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, a gennaio il Locatelli in 1.11.5 in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.4 (56.9 la seconda parte di gara); ha vinto 15 volte, 4 nell’annata, la penultima ad agosto al proprio record italiano di 1.10.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, a ottobre nella consolazione del Lotteria in 1.11.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7; dopo 2 posti d’onore (nel Palio dei Comuni finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nelle Royal Mares finendo in crescendo dalla scia della leader nel mezzo giro conclusivo esterno), 2 “np”, al rientro nel Locatelli seguendo nelle retrovie in corda, in un gruppo 1 in Francia seguendo nel gruppo in corda. Duttile, parte meno forte rispetto a un tempo ma ha guadagnato in tenuta e sa agire al largo, cresciuta fisicamente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

12 ALWAYS EK (Andrea Guzzinati) – Parte il giusto, al rientro, ha vinto 12 volte, la settima nel 2019 in 1.12.4 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.4, sempre nel 2019 in 1.15.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 14.4 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.3, 3 volte l’anno scorso in Francia sulla lunga distanza sferrato agli anteriori, il secondo in 1.14.7 in avanti scambiando con un avversario, la volta dopo in un gruppo 3 in 1.15.6 da leader scambiando un paio di volte con gli avversari, poi al rientro a giugno un posto d’onore nel Città di Padova Maschi perdendo contatto nei 600 finali in 42.1 dal leader in scia al quale era sceso sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, un successo nel Triossi in 1.12.5 sul doppio km in percorso esterno finendo uin crescendo nel km conclusivo in 1.11 scarsi, un posto d’onore nel Regione Campania Maschi in quota in percorso allo scoperto, al rientro un quarto nel Biasuzzi seguendo in quota nel gruppo in corda, “np” nell’Unione Europea seguendo nel gruppo in corda, un posto d’onore nel Capitanata al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1, infine un “np” in un gruppo 1 in Francia in percorso esterno. Non teme i percorsi esterni ma rientra non prontissimo anche se è piaciuto nella prova pubblica a Milano in 1.56 facili, sulla linea migliore potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 10,00

13 VISCARDA JET (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, nel 2018 nel Campionato Femminile in 1.13.4 sul doppio km con rotolo dopo errore prima del via in meno di 2.26 e km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.1 finendo bene quando le è stata chiusa la briglia, sempre nel 2018 nel Continentale Filly in 1.12.4 finendo bene dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.10.2 a maggio sesta in Svezia; ha vinto 13 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km passando dopo mezzomiglio esterno per allungare con quarto finale in 29, a ottobre in B – C al proprio record italiano di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.1, sempre a ottobre in 1.12.9 senza ferri davanti in avanti con lancio in 12.9 e 600 finali in 42.1, poi un quinto nel Mattii in quota nel gruppo in corda, un terzo nelle Royal Mares calando in retta dopo essere passata sulla curva finale sull’errore di un avversaria dopo mezzomiglio allo scoperto, un posto d’onore nel Barbetta finendo in crescendo nel quarto finale in 28.6 (57.6 il mezzomiglio conclusivo) dalla scia del leader a cui aveva ripiegato dopo il lancio in 13.8, un “np” in un gruppo 3 in Francia accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, infine un quarto nello Jegher in percorso esterno con primo giro e mezzo scoperta dopo essere stata respinta nel lancio in 14.8. Con il nuovo training di Gocciadoro si è sveltita, non ama agire al largo ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

14 VIOLA TRIO (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2019 vincendo a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.2; ha vinto 20 volte, 6 nell’annata, all’ultima in C – D in 1.12.5 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Sa leggere e scrivere ma la sistemazione la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00