22/04/2021

Il Road To Freccia d’Europa – Campili con il rientro del Derbywinner Alrajah One, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Venerdì a Napoli il Road To Freccia d’Europa – Campili nobilitato dal rientro del derbywinner Alrajah One (9) che fresco solitamente corre bene e merita i favori del pronostico anche se Vesna (7) parte molto forte, a Trieste è arrivata carica senza spazio e se va davanti diventa dura da battere. Può farcela anche la veloce e cresciutissima Aura (5) e, sulla linea migliore, Zefiro D’Ete (4) che parte molto forte ma rientra dopo alcune prove incolori. Da vedere il rientro dello specialista della pista Zefir Gar (7). Assommano una chance anche i regolari alleati Virtuoso Luis (6) e Taurus Del Ronco (8). Victorper (1) e Zio Carlo Jet (2) sono veloci e regolari ma fuori categoria.

Prono: 9 – 7 – 5

  1. Victorper Gr. D’Alessandro Jr
  2. Zio Carlo Jet V. D’Alessandro Jr
  3. Zefir Gar M. Minopoli Jr.
  4. Zefiro d’Ete V.P. Dell’Annunziata
  5. Aura A. Simioli
  6. Virtuoso Luis G. Di Nardo
  7. Vesna Renè Legati
  8. Taurus del Ronco T. Di Lorenzo
  9. Alrajah One A. Gocciadoro

1 VICTORPER (Giorgio D’Alessandro junior) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.12.3 ad agosto vincendo in E – F sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 43; ha vinto 21 volte, 6 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.15 da leader con quarto iniziale in 31.1 e quello finale in 27.8 (56.9 la seconda parte di gara); resta su sue posti d’onore, all’ultima finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 59.2 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo il lancio in 13.3. Rapido e regolare ma fuori categoria.
Outsider. Quota: 250,00

2 ZIO CARLO JET (Vincenzo D’Alessandro junior) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 nel 2019 vincendo ottenendo strada dopo un quarto in 27.4 per allungare con 600 finali in 43.2; ha vinto 11 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.14.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 29.6, la volta dopo un posto d’onore con km finale esterno e progressione nei 600 finali in 44.4. Rapido e regolare ma fuori categoria.
Estremo outsider. Quota: 300,00

3 ZEFIR GAR (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, al rientro, caratteriale, regolare, ha vinto 11 volte sempre sull’amata pista di Napoli, nel 2018 la quinta in 1.14.3 con 600 finali in 42.7 con arrivo in 13.6 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto, in 1.13 passando dopo metà gara allo scoperto per allungare con la seconda in 56.5 facili, in 1.13 sul doppio km sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia al leader ai 600 finali dopo impegno esterno, nel Città di Napoli in 1.12.6 sul doppio km con km conclusivo in 1.11 passando ai 600 finali dopo impegno esterno con un quarto ben sotto il 27 a centro pista, al rientro in 1.14.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda per allungare con 600 conclusivi in 42.2 con arrivo addirittura in 13.2 (da 1.06), in 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7 con rotolo cronometrato privatamente in 2.24.8, nel 2019 in 1.13.1 sul doppio km seguendo le mosse di Zarenne Fas per passarlo al mezzo giro finale e allungare con mezzomiglio conclusivo in 56.2; ha colto il proprio record di 1.10.6 nel 2019 terzo nel Città di Taranto provando a più riprese sul leader in quota nei 600 finali in 41.2; l’ultima uscita italiana alla quartultima terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi la trasferta in Francia chiusa con un quarto in percorso esterno. Molto bello (e lungo), ha un carattere non facile ma bella meccanica, quando riesce a restare tranquillo ha una forza devastante, ha vinto sempre e solo a Napoli, rientra, fresco solitamente corre bene, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

4 ZEFIRO D’ETE (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 18 volte, nel 2019 la sestultima al proprio record di 1.11.1 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.5, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 55.9 dalla scia del leader che aveva mandato dopo un quarto in 30, nel Città di Cesena in 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3, in 1.11.6 sferrato davanti ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 56.3, nel Campionato 4 anni in 1.15.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.8, a maggio al rientro in 1.12.8 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 41.4; resta su 4 “np”, alla penultima accusando in retta l’impegno esterno, la volta dopo cedendo sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda. Maturando è diventato duttile e gestibile, rispetto a un tempo tira meno, però rientra dopo 4 “np”, sulla linea migliore potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 7,00

5 AURA (Antonio Simioli) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13 a settembre vincendo senza ferri progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto; ha vinto 13 volte, 6 nell’annata, le ultime 2 consecutive, all’ultima in A- B in 1.14.4 in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 43.7. Quando toglie i ferri mette le ali, cresciuta, può farcela.
Terza favorita. Quota: 7,00

6 VIRTUOSO LUIS (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 a giugno vincendo in avanti con lancio in 12.5 e seconda parte di gara in 57.1; ha vinto 24 volte, 6 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.13.4 da leader con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 57.1 con quarto finale in 27.5 con arrivo in 13.6; alla penultima un terzo in quota nei 600 finali in 43.7 dopo aver seguito il leader, la volta dopo un “np” nell’Orlandi desistendo dopo metà corsa in terza ruota. In forma e regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 25,00

7 VESNA (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 l’anno scorso seconda in Francia battuta nel finale dopo aver agito da leader e lo ha eguagliato ad agosto quinta in una batteria del Città di Montecatini calando al mezzo giro finale dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.2; ha vinto 13 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in A – B in 1.11.6 finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.2, la volta dopo uno sfortunato “np” nello Jegher restando chiusa nel gruppo in corda. Al top della forma, sfortunata a Trieste, parte molto forte e se sfonda può arrivare fino in fondo.
Controfavorita. Quota: 2,50

8 TAURUS DEL RONCO (Tommaso Di Lorenzo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, l’ultima a settembre in 1.14 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.7; ha colto il proprio record di 1.11.7 a novembre terzo nel Mattii sulla pista racchettizzata di Montegiorgio perdendo contatto dalla leader nel mezzo giro finale in 28.2; dopo 2 “np” (il primo seguendo in coda, il secondo nel Locatelli accusando sulla curva finale l’impegno esterno) due quarti, il primo finendo in leggero crescendo dal gruppo, il secondo seguendo i primi in corda. Regolarissimo ma il numero esterno lo penalizza.
Molto difficile. Quota: Scud. (30,00)

9 ALRAJAH ONE (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, rende al meglio da fresco, regolare, maturato, ha vinto 10 volte, nel 2019 la quarta in 1.14.1 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo un giro esterno per allungare con 600 finali in 42.1, in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.8, nel Derby in 1.12.6 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.2, dopo un “np” nel Mangelli in percorso esterno al rientro a giugno nel Città di Padova Maschi in 1.11.6 sul doppio km da leader con lancio in 13.8 e km finale in 1.10.9 e 600 conclusivi in 42.1, poi un posto d’onore nel Triossi calando in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 28.2 e essersi difeso nel quarto precedente l’arrivo in 27.9, un deludente “np” nel Regione Campania Maschi cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 42.6, 3 successi, al rientro nel Continentale in 1.13.6 nel preferito assetto sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per allungare con km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.3 e arrivo in 14.1, nel Biasuzzi al proprio record di 1.11.2 da leader con il quarto iniziale in 26.7 e quello finale in 27, nell’Unione Europea in 1.12.8 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con quello finale in 28.2 (57.3 il mezzomiglio conclusivo facile), due prove viziate da errori, il primo nel Nazioni sulla curva fonale quando era nel gruppo al largo, il secondo in un gruppo 1 in Francia, infine un terzo in un gruppo 2 in Francia arrivando con poco spazio dopo aver seguito il leader. Rientra ma di solito da il meglio da fresco, specialista della pista, girare al largo non è il suo pezzo forte ma la categoria è alla sua portata e merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,60