Giovanardi con il recorder della generazione sul doppio km Callmethebreeze ma è una corsa aperta, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Due file complete domenica a Modena nel Giovanardi (primo gruppo 1 dell’anno per la generazione C) con al centro di una prima fila nella quale hanno tutti chances (ovviamente chi più, chi meno) il vincitore del Mipaaf Maschi Callmethebreeze (4) che parte molto forte ed è ben rientrato al record della generazione sul doppio km di 1.13.8 puntando tutto sulla chiusa e finendo in piena spinta apparendo migliorato caratterialmente; il favorito tecnico è lui, ma è un favorito scritto con la matita perchè gli avversari sono tanti e agguerriti. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga, anche se sarà presumibilmente preso in velocità in partenza, è il passista Corazon Bar (1) che pur battuto ha corso bene a Bologna con ultimo km in 1.11.6 scoperto apparendo migliorato di meccanica nonostante la pista piccola non sia a lui congeniale e ha lavorato bene sulla pista d’allenamento in 2.36 sul doppio km con il secondo in 1.15. Hanno chance di prima anche i due regolarissimi Mail che sono svelti e sempre al palo, Capital Mail (7) che ha carta di 9 primi e un secondo in 10 uscite, ha fatto centro al rientro nell’Etruria Maschi e dovrebbe togliere per la prima volta i ferri (ha lavorato bene sferrato) e il velocissimo Cris Mail (2) che non corre da quasi due mesi ma ha lavorato due volte a Roma con chiuse importanti (la prima volta in 2.28 con ultimo km in 1.11, la seconda con 600 finali in 41), dovrebbe andare davanti e venderà carissima la pelle. In seconda fila il più che stuzzica la fantasia è Cagliostro Ferm (9) che va forte ma a Firenze era in difficoltà di meccanica sulle curve e va visto sgambare. Tra le femmine che sfidano i maschi la più che piace è Caramel Club (6) che ha carta di 5 primi e un secondo in 6 uscite ma rientra non al top della forma mancandole una corsa nelle gambe anche se ha lavorato bene. Il cavallo nascosto di quota può essere Chuky Roc (5) che è diventato più gestibile, è molto piaciuto a Firenze in percorso esterno e ha lavorato bene. A schema favorevole può entrare in partita il potente Croizeross (13) che è piaciuto molto alle ultime due. Da vedere contro i maschi la regolarissima Crystal Pan (3)che è sempre al palo e Chloe Bar (14) che ha grande frazione e che all’ultima non era al top dopo un po’ di febbre con tosse. La sistemazione penalizza Classic Gar (11), a segno alla prima per Gocciadoro, Canto Dei Venti (10) che sta vincendo le paure per la sabbia sul muso, il regolarissimo Chronos Lux (8) che è sempre al palo e Charmant De Zack (12) che dovrebbe essere venuto avanti dal rientro (che non è stato male cronometrato da start a start in 2.27.9).

Prono: 4 – 1 – 7

1. Corazon Bar A. Di Nardo
2. Cris Mail G. Quarneti
3. Crystal Pan E. Bacalini
4. Callmethebreeze A. Guzzinati
5. Chuky Roc F. Rocca
6. Caramel Club V.P. Dell’Annunziata
7. Capital Mail M. Minopoli Jr.
8. Chronos Lux V. D’Alessandro
9. Cagliostro Ferm A. Gocciadoro
10. Canto dei Venti A. Greppi
11. Classic Gar V. Luongo
12. Charmant de Zack M. Smorgon
13. Croizeross Gp. Minnucci
14. Chloe Bar E. Loccisano

1 CORAZON BAR (Antonio Di Nardo)– Parte il giusto, ha vinto 2 volte, al debutto a settembre in 1.18.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.17.9, alla quartultima in 1.15.3 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43 con arrivo in 13.7, la volta dopo un terzo in un gruppo 3 in Francia in percorso esterno con progressione nel km finale, infine due posti d’onore, il primo nel Saranno Famosi Maschi con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo, il secondo al proprio record di 1.13.5 a Bologna progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto in 1.11.6. Sarà presumibilmente preso in velocità in partenza ma ha stamina, è migliorato di meccanica piacendo in pista piccola che gli è meno congeniale di quella grande, ha lavorato bene sulla pista d’allenamento in 2.36 sul doppio km con il secondo in 1.15 e può farcela.
Controfavorito. Quota: 5,50

2 CRIS MAIL (Gabriele Quarneti)– Velocissimo in partenza, regolarissimo (mai uscito dal marcatore in carriera), ha vinto 4 volte, ad agosto in 1.16.8 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 1.00.5, a novembre nell’Anact Maschi in 1.14.7 finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo esterno senza togliere i tappi, alle ultime 3 da leader, la prima al proprio record di 1.14.3 con quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 57.7, la seconda in 1.16.6 sul doppio km con quarto iniziale in 32.6 e km finale in 1.13.2 con 600 conclusivi in 42.9, la terza nel Saranno Famosi Maschi in 1.14.5 sul doppio km con lancio in 15 e quarto finale in 28.7. Sempre al palo, parte fortissimo, non corre da quasi due mesi ma ha lavorato due volte a Roma con chiuse importanti (la prima volta in 2.28 con ultimo km in 1.11, la seconda con 600 finali in 41), dovrebbe andare davanti e venderà carissima la pelle.
Sorpresa. Quota: 8,00

3 CRYSTAL PAN (Edoardo Bacalini) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, dotata di buona progressione, ha vinto 4 volte, al debutto in 1.20.9 a Montegiorgio in percorso allo scoperto con secondo giro in 1.02.1 (30.2 il mezzo giro finale), la volta dopo in 1.18.3 a Cesena finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7 con arrivo in 14.8 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 15, in 1.14.8 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8 con arrivo in 14.6, poi un posto d’onore spostando dal gruppo sulla penultima curva per scendere in scia al leader sulla piegata finale, un terzo nella batteria Anact Femmine accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, in finale un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un terzo nel Mipaaf Femmine in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, al rientro un successo al proprio record di 1.14.6 finendo in crescendo dopo percorso esterno con 600 finali in 41.9, un quarto nel Saranno Famosi Femmine calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30, infine un terzo nell’Etruria Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno esterno con oltre un km in terza ruota. Sempre al palo, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 24,00

4 CALLMETHEBREEZE (Andrea Guzzinati)– Molto veloce in partenza, bellissimo, un po’ acerbo, migliorato caratterialmente, ha vinto 5 volte su 7, la seconda ad agosto in 1.16.6 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 43.4, al proprio record di 1.13.7 a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.6 per allungare con 600 finali in 42, nel Criterium Torinese Maschi in 1.15.1 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.4, poi al rientro un errore quando lottava per il successo progredendo dalla scia dei primi nel km finale esterno, un successo nel Mipaaf Maschi in 1.15.1 sul doppio km finendo bene dalla scia del leader nell’arrivo in 13.9 (57.8 il mezzomiglio finale), infine al rientro un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nei tre quarti di miglio conclusivi in 1.28.5. Ben rientrato al record della generazione sul doppio km finendo in piena spinta e apparendo migliorato caratterialmente, merita il ruolo di favorito tecnico, anche se in una corsa aperta è un favorito scritto con la matita.
Favorito. Quota: 2,80

5 CHUKY ROC (Filippo Rocca)– Piuttosto veloce in partenza, è diventato più gestibile e tira meno, ha vinto 2 volte, dopo 2 prove viziate da errori al via nel tentativo di avvantaggiarsi a settembre in 1.15.4 sfondando dopo un quarto in 29, poi un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda, un successo nella batteria dell’Anact Maschi in 1.14.8 andando davanti sull’errore del rivale con cui lottava nel quarto iniziale in 28.4 per allungare con quello finale in 29 (seconda parte di gara in 59.6), in finale un posto d’onore battuto nel finale dopo essere passato sull’errore del leader sulla curva finale dopo impegno esterno, un quarto nel Mipaaf Maschi in quota in percorso esterno, un settimo in un gruppo 3 in Francia per mancanza di avversari accusando in retta l’impegno allo scoperto, infine un posto d’onore nell’Etruria Maschi al proprio record di 1.14 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 58.6 dopo impegno esterno. E’ diventato più gestibile e tira meno, molto piaciuto a Firenze in percorso esterno, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

6 CARAMEL CLUB (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata)– Piuttosto veloce in partenza, al rientro, nevrile, migliorata di meccanica, dotata di gran cambio di marcia, ha vinto 5 volte su 6, al debutto in 1.16.7 finendo bene nei 600 conclusivi in 43.8, poi in 1.14.4 a Milano finendo in crescendo dal gruppo con seconda parte di gara cronometrata privatamente in 57.5, nel Criterium Maremmano Femmine al record di 1.13.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7 con arrivo in 14.1, nella batteria Anact Femmine in 1.15.9 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 43.4 facili, in finale in 1.14.2 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.1 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13 e aver mandato dopo 600 in 44.1, poi un posto d’onore nel Mipaaf Femmine finendo in crescendo dalla scia della leader dove era scesa dopo 600 in 43.1. Rientra non al top della forma, le manca una corsa nelle gambe ma ha lavorato bene, sulla linea dell’anno scorso potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 11,00

7 CAPITAL MAIL (Mario Minopoli)– Veloce in partenza, regolarissimo, ha un’azione lunga e semplice e un cambio di marcia impressionante; ha vinto 9 volte su 10, alla seconda in 1.16.2 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.4, poi in 1.15.6 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), nel Criterium Pontino Maschi in 1.16.5 da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.9, in 1.14.3 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4, per allungare con 600 finali in 41.5, nel Criterium Maremmano Maschi al proprio record di 1.13.8 ottenendo strada dopo 600 in 45 per allungare con quelli finali in 43.3, in 1.15 sul doppio km con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 43.5 con arrivo in 13.6, alle ultime 2, la prima in 1.15.2 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader per allungare con 600 conclusivi in 43.1, la seconda al rientro nell’Etruria Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 58.6. E’ il più vincente della generazione con già 9 successi (e un secondo in 10 uscite), ha grande parziale, dovrebbe togliere per la prima volta i ferri (ha lavorato bene sferrato), può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 7,00

8 CHRONOS LUX (Vincenzo D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 2 volte, a novembre in 1.18.5 ad Aversa finendo in crescendo dalla scia dei primi e (dopo 3 posti d’onore, l’ultimo in percorso manovrato) si è ripetuto a gennaio in 1.16.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito nel gruppo per allungare con 600 conclusivi in 44.1, poi un posto d’onore battuto al termine di 600 finali in 44.3 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14, un terzo nel Saranno Famosi Maschi al proprio record di 1.14.8 sul doppio km seguendo in quota il leader, un quarto finendo in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo, infine un terzo nello Stabile Maschi finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.3. Sempre al palo ma la scia del non svelto Corazon lo penalizza.
Outsider. Quota: 70,00

9 CAGLIOSTRO FERM (Alessandro Gocciadoro)– Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda a novembre in 1.15.6 passando dopo metà gara in 1.00.9 per allungare con 600 finali in 44.2, sempre a novembre al proprio record italiano di 1.14.9 dopo errore finendo in crescendo dopo percorso manovrato, alla quartultima in 1.15.1 sul doppio km a Milano da leader con quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.3, la volta dopo un posto d’onore in Francia al proprio record di 1.14.1 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi, infine 2 prove viziate da errori, il primo al via nel Saranno Famosi Maschi, il secondo nell’Etruria Maschi sulla curva finale quando era scoperto al largo dei primi. Va molto forte ma a Firenze era in difficoltà sulle curve, va visto sgambare, se trotta può anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 11,00

10 CANTO DEI VENTI (Antonio Greppi)– Piuttosto veloce in partenza, sta vincendo le sue paure della sabbia sul muso, ha vinto 5 volte, la terzultima a dicembre in 1.14.1 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 44.1, sempre a dicembre in 1.14.3 progredendo dalla scia dei primi con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 43.9, poi un posto d’onore calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.1, un successo al proprio record di 1.12.9 a Milano sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9, un posto d’onore battuto al termine di un mezzomiglio finale in 58.5 con arrivo in 13.9 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.3, infine un terzo nell’Etruria Maschi calando in retta dopo essere andato davanti sull’errore di un rivale nel lancio in 14.3. La sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 51,00

11 CLASSIC GAR (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.1 a novembre vincendo ottenendo strada dopo 600 in 43 per allungare con quelli finali in 44.5; ha vinto 5 volte, la penultima a dicembre in 1.16 sul doppio km passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per allungare con 600 conclusivi in 45.2; alla quartultima un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 28.9, poi un posto d’onore finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.5 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale con i nastri in 30.4, un quinto nel Saranno Famosi Maschi eguagliando il proprio record di 1.15.1 sul doppio km in quota in percorso esterno con miglio finale scoperto, infine un successo ancora eguagliando il proprio record di 1.15.1 sul doppio km andando davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale con i nastri in 30.4 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.5. A segno alla prima per Gocciadoro ma la seconda fila lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 38,00

12 CHARMANT DE ZACK (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte; ha colto il proprio record di 1.14.8 a settembre quarto a Milano finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, poi 3 successi, l’ultimo alla quartultima nella batteria dell’Anact Maschi in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), poi in finale un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi, infine 2 “np”, il primo nel Mipaaf Maschi accusando ai 600 finali l’impegno allo scoperto, il secondo al rientro non progredendo dopo aver seguito in corda i primi. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro (comunque non male, cronometrato in 2.27.9 da start a start) ma la sistemazione lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 80,00

13 CROIZEROSS (Giampaolo Minnucci)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, dopo 3 prove viziate da errori (l’ultimo sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 15.1) ad agosto in 1.21.1 sul doppio km con 600 conclusivi in 46.3 passando al mezzo giro finale sull’errore del leader dopo impegno allo scoperto, poi 2 posti d’onore, il primo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, il secondo nel Criterium Torinese Maschi in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel quarto iniziale in 14.3, un errore poco dopo il via nel Criterium Maremmano Maschi, 2 successi, il primo in 1.13.8 in una corsa a parziali invertiti passando al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo, il secondo in 1.14.9 sul doppio km a Milano progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto in 1.13, nel Mipaaf Maschi un errore sulla seconda curva quando era nel gruppo al largo ripetendosi sulla piegata conclusiva, al rientro un successo al proprio record di 1.12.4 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, infine un terzo progredendo dal gruppo nei tre quarti di miglio finali in 1.28.5. Potente, è piaciuto alle ultime due, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 23,00

14 CHLOE BAR (Edoardo Loccisano) – Veloce in partenza (ma evita la partenza per mantenere la frazione secca nel finale), dotata di cambio di marcia, ha risolto i problemi di paura, coperta ha una frazione devastante, ha vinto 6 volte su 10, 4 consecutive tra la quintultima uscita e la penultima, la prima in 1.14.1 a Milano passando dalla coda al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 42.5, la seconda al proprio record di 1.13.6 a Milano finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, la terza in 1.17.2 a Milano sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio finale in 56.6, la quarta nel Saranno Famosi Femmine in 1.14.6 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.2, poi un quarto seguendo il leader in quota nei tre quarti di miglio finali in 1.28.5. Ha risolto i problemi di paura, coperta ha una frazione devastante e ha grande cambio di marcia, all’ultima non era al top dopo un po’ di febbre con tosse, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 28,00