02/05/2021

Regione Campania Maschi, Bengurion Jet e Bacco Del Ronco cercano il primo successo classico, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Regione Campania Maschi domenica a Napoli che è una sorta di rivincita del Città di Torino Maschi. In quell’occasione sbagliarono due soggetti che sembrano comunque in procinto di centrare il loro primo successo classico: Bengurion Jet (1) che è cresciuto fisicamente, ha ottimo parziale e sa agire in ogni schema e il recorder della generazione Bacco Del Ronco (5) che ha lavorato bene, parte fortissimo e può andare davanti. Di quelli in seconda fila il più che intriga è il regolare Bonjovi Mmg (11) che sa fare un po’ tutto, resta su 4 successi e poltrebbe filtrare dalla scia dello svelto Boltigeur. Chance di vittoria anche per i due di Ehlert, Banderas Bi (4) che è apparso più tranquillo e migliorato di meccanica e il derbywinner Bleff Dipa (14) che dopo essere stato curato ai piedi è tornato bello di andatura e che da un lato ha sistemazione problematica ma c’è da ricordare che Bleff e Vecchione con identico numero vinsero il Derby. Se non resta scoperto come a Torino (dove è comunque piaciuto) può fare il colpaccio anche il veloce e regolare Barbablu (6). Sorpresa il veloce e caratteriale Boltigeur Erre (3) sfortunato ma visto in ripresa a Torino dove ha subìto un intralcio sbagliando al mezzo giro finale per poi finire in spinta. Il cavallo nascosto di quota può essere Besamemucho Font (12) che sa agire al largo ed è imbattuto sul doppio km. Il discorso vittoria dovrebbe passare tra questi 8 nomi; nell’altra metà del campo i più che stuzzicano la fantasia sono il regolarissimo specialista del doppio km Boston Luis (10) che ha lavorato bene e il duttile Belzebù Jet (16) che si adatta ad ogni schema, ma non vanno trascurati anche Bonetto Star (13) che potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Bacco e Bristol Cr (7) che però non vince da oltre un anno. Banteng Jet (9) fa bene la distanza e potrebbe restare in posizione ma la categoria è impegnativa, Buffon Jet (8) parte molto forte ma il numero esterno lo sacrifica. Bonito Feg (15) e Bogotà Tor (2) tentano un improbabile salto di categoria.

PRONO: 1 – 5 – 11 

  1. Bengurion Jet A. Gocciadoro
  2. Bogota Tor R. Gallucci
  3. Boltigeur Erre Fed. Esposito
  4. Banderas Bi A. Velotti
  5. Bacco del Ronco P. Gubellini
  6. Barbablu A. Di Nardo
  7. Bristol Cr G. Di Nardo
  8. Buffon Jet Fil. Gallo
  9. Banteng Jet C. Maione
  10. Boston Luis T. Di Lorenzo
  11. Bonjovi Mmg Gp. Minnucci
  12. Besamemucho Font G. Lo Verde
  13. Bonetto Star Gr. D’Alessandro Jr.
  14. Bleff Dipa R. Vecchione
  15. Bonito Feg V. Gallo
  16. Belzebù Jet V. Luongo

1 BENGURION JET (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, ha vinto 3 volte, nel 2019 in 1.17.9 da leader con il quarto iniziale in 30.1 e quello finale in 30.6, a giugno in 1.13.1 a Milano sferrato agli anteriori tornando a prevalere dopo essere andato davanti con lancio in 12.6 e aver mandato dopo 600 in 43.5; a settembre un posto d’onore finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.4, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, un quinto in una batteria del Mangelli in quota in percorso esterno, in finale un “np” accusando in retta il percorso esterno, un settimo in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.12.4 sul doppio km seguendo in quota nel gruppo in corda arrivando con poco spazio, un posto d’onore nell’Italia Maschi finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, al rientro un successo eguagliando il proprio record di 1.12.4 sul doppio km sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con quarto finale in 28 (1.25.4 gli ultimi tre quarti di miglio), infine nel Città di Torino Maschi un insolito errore al via. Duttile, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, cresciuto fisicamente, può centrare il primo successo classico.
Favorito. Quota: 2,50

2 BOGOTA’ TOR (Romeo Gallucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14 a settembre quarto per mancanza di avversari sferrato accusando in retta il km finale allo scoperto; ha vinto 4 volte, 2 nell’annata, all’ultima in 1.15.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio finale in 59. Fa bene la distanza ma è a un improbabile salto di categoria.
Estremo outsider. Quota: 300,00

3 BOLTIGEUR ERRE (Federico Esposito) – Veloce in partenza, acerbo, caratteriale, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 a luglio terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha colto il proprio record italiano di 1.13.5 nel 2019 secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, l’anno scorso in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, sempre l’anno scorso al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, a settembre nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; dopo 3 “np” (il primo cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.5, il secondo con un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda, il terzo ancora in fallo sulla curva finale quando seguiva in corda i primi) all’ultima nel Città di Torino Maschi un quinto finendo in crescendo dalla coda dopo un breve errore al mezzo giro finale. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque, visto in ripresa nella sfortunata ma valida prova torinese, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

4 BANDERAS BI (Antonio Velotti)– Parte il giusto, caratteriale, ha vinto 4 volte, nel 2019 al debutto l’anno scorso a Montecatini in 1.16.3 con km finale in 1.14.7 e 600 conclusivi in 44.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno in buona parte scoperto, nell’Anact Maschi in 1.13.4 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.2 per allungare con km finale in 1.12.3 e 600 conclusivi in 42.8 con arrivo in 13.9 facili, nella batteria Mipaaf in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, a maggio al rientro in Danimarca in 1.14.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, poi un quinto nell’Elwood Medium Maschi in quota in percorso esterno, un successo ma distanziato al secondo nel Marangoni finendo in crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel Città di Napoli calando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, un quarto nel Giovanardi in quota in percorso allo scoperto, un posto d’onore nel Nazionale al proprio record di 1.12.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, un errore al via un po’ intralciato, un ”np” in una batteria del Mangelli non riuscendo a progredire dalla coda nella seconda parte di gara esterna, al rientro un quarto finendo in crescendo dalla coda, infine un posto d’onore nel Città di Torino Maschi in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.9. Più tranquillo e migliorato di meccanica, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

5 BACCO DEL RONCO (Pietro Gubellini) – Velocissimo in partenza, ha vinto 8 volte su 13, la penultima a ottobre al record della generazione di 1.11.2 a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.8, la volta dopo in 1.12.7 a Milano in avanti con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, poi 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia battuto nel finale dopo aver ottenuto strada a metà corsa, il secondo al rientro progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.5, infine nel Città di Torino Maschi un errore al km quando era davanti con quarto iniziale in 30,4. Recorder della generazione, ha lavorato bene, può andare davanti e cogliere il primo successo classico.
Controfavorito. Quota: 3,00

6 BARBABLU (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, la penultima alla terzultima in 1.12.8 a Follonica in percorso allo scoperto con quarto finale in 27.2, la volta dopo al proprio record di 1.12.4 ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 28.5 per allungare con 600 finali in 42.9, infine un quarto nel Città di Torino Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto. Specialista della distanza, tatticamente sfortunato ma piaciuto a Torino, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 40,00

7 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; dopo 2 quinti nel Mangelli (in finale finendo in crescendo dalla coda) a novembre nello Stabile un insolito errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, poi un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, infine un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda. Non vince da oltre un anno ma è regolare e può piazzarsi.
Difficile. Quota: Scud. (150,00)

8 BUFFON JET (Filippo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la terzultima a ottobre in 1.13.6 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 43.1, alla terzultima nel preferito percorso in avanti in 1.13.5 con lancio in 14 e 600 finali in 42.1, la volta dopo al proprio record di 1.12.4 con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.8, infine un “np” nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda. Fuori categoria e la sistemazione esterna lo sacrifica.
Molto difficile. Quota: 200,00

9 BANTENG JET (Crescenzo Maione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.20.9 progredendo nei 600 finali dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.8 per poi seguirne i parziali invertiti, sempre nel 2019 in 1.18.8 da leader con quarto iniziale in 29.5, a dicembre in 1.16.6 sul doppio km da leader con lancio in 16.3, a marzo in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 57.1; ha colto il proprio record di 1.12.5 alla terzultima secondo finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.9; resta su un terzo in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno. Fa bene la distanza ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 200,00

10 BOSTON LUIS (Tommaso Di Lorenzo) – Parte il giusto, regolarissimo, ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, la quintultima a giugno in 1.14.1 sul doppio km a Follonica progredendo dalla scia dal leader nei 1400 finali allo scoperto in 1.42 scarsi, sempre a giugno in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27, a ottobre in 1.14.5 sul doppio km progredendo dal gruppo negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.27.7, a novembre in 1.13 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo in 57, a gennaio in 1.13.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9, a febbraio in 1.13.3 ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, poi 3 terzi (l’ultimo al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno), infine un “np” nel Città di Torino Maschi finendo comunque in crescendo dalle retrovie. Specialista del doppio km, a questi livelli non è mai stato un vincente ma ha lavorato bene e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

11 BONJOVI MMG (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, la quinta l’anno scorso in 1.14.5 da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42.5 con arrivo in 13.7, sempre l’anno scorso in 1.13.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, al rientro a giugno nell’Elwood Medium Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14.9 e giro finale in 56.7, poi nel Marangoni un errore al via inseguendo bene con km finale in 1.11, 2 posti d’onore, nel Città di Cesena Maschi finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43 dopo percorso manovrato, nel Città di Napoli in quota nel mezzomiglio finale in 56.7 dopo essere andato davanti e aver mandato via, 4 “np”, il primo nel Giovanardi cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 15.1, il secondo calando in retta dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 29, il terzo nel Derby finendo comunque in crescendo con poco spazio dopo essere rimasto al largo ed essere retrocesso in coda, il quarto sfortunato in una batteria del Mangelli sbagliando sulla curva finale per un intralcio quando seguiva i primi in corda, 2 posti d’onore, nello Stabile Maschi in scia al leader in quota nel km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8, nell’Inverno progredendo dalla scia dei primi negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto con mezzomiglio finale in 56.3, infine 4 successi, nell’Italia Maschi in 1.13 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14 per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1, nell’Andreani Maschi in 1.13.5 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.6, nel Firenze Maschi in 1.12.4 sul doppio km in avanti con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.9 con arrivo in 14.1 facili con i tappi, infine al proprio record di 1.11.6 sfondando con quarto iniziale in 26.7 per allungare con 600 finali in 41.5. Sa fare un po’ tutto (anche se preferisce agire in avanti) compreso partire e arrivare, potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Boltigeur, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,00

12 BESAMEMUCHO FONT (Gaspare Lo Verde) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.9 a settembre vincendo a Siracusa in percorso allo scoperto e lo ha ripetuto alla terzultima sempre vincendo a Siracusa in percorso allo scoperto; ha vinto 12 volte su 20, l’ultima alla penultima in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 45.5, la volta dopo un insolito errore in retta quando attaccava il leader dopo averlo seguito. Sa agire al largo, imbattuto sul doppio km, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

13 BONETTO STAR (Giorgio D’Alessandro junior) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.3 a luglio vincendo sferrato agli anteriori sfondando dopo 600 in 42.6; ha vinto 11 volte, l’ultima alla penultima in 1.13.8 sul doppio km senza ferri ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con mezzomiglio finale in 57.3, la volta dopo un errore in retta quando era secondo battuto dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5. In forma, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

14 BLEFF DIPA (Roberto Vecchione)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, nel 2019 al debutto in 1.14.3 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59, l’anno scorso in 1.15.5 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.1, ad agosto al proprio record di 1.11.5 a Follonica passando dopo metà gara allo scoperto in 56.9, a ottobre nel Derby in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 con ultimo quarto in 29, poi 2 posti d’onore nel Mangelli, in finale in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.1, al rientro nell’Etruria Maschi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi dopo impegno allo scoperto, un posto d’onore rimediando a un breve errore sulla curva finale dopo un km esterno in quota negli ultimi tre quarti di miglio in 1.25.4, infine un successo nel Città di Torino Maschi in 1.13.3 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 56.9. Derbywinner, curato per il dolore ai piedi ora è bello di meccanica, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,50

15 BONITO FEG (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.13 a dicembre quarto sferrato calando in retta dopo aver seguito la leader; ha vinto 7 volte, l’ultima alla penultima in 1.13.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi negli ultimi tre quarti di miglio in 1.29, la volta dopo un terzo accusando in retta l’impegno allo scoperto. E’ sempre al palo ma a un non facile salto di categoria.
Outsider. Quota: 250,00

16 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 9 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, a maggio al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, a giugno in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, ad agosto nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6; a settembre uno sfortunato terzo restando chiuso in scia al leader al quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 29.6, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, in una batteria del Mangelli un errore sulla curva finale quando seguiva il leader che aveva mandato dopo 600 in 42 dopo essere andato davanti nel lancio in 13, un successo nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nell’Italia Maschi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, infine un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, sta diventando un cavallo completo adatto ad ogni schema (anche se preferisce agire in avanti) e dotato di gran cambio di marcia, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00